Tag nascita

Solitamente non amo pubblicare le mie creazioni, (anche se creo biglietti d'auguri da oltre 7 anni) ecco i motivi:
- non sono poi così eccezionali, soprattutto se confrontate con le vostre
- questo non è un blog hobbistico, bensì un diario di chiacchiere da bar (Singlebell bar!)
- odio fare le foto
Tuttavia queste mie primissime tag nascita, destinate a qualcuno tra voi che sta partecipando a qualcosa con me (frase sufficientemente nebuloso per non far capire chi  le riceverà!) mi piacciono molto.
Il fiore è in feltro, la scritta "E' una bimba" e la figura orso sono timbri di Impronte d'autore, mentre i ciucci sono timbri Aladin. Il resto si vede un po' pochino...

Blogemelle

Ho recentemente scoperto che 2 mie lettrici fisse, Elisa e Rita, hanno una gemella.
(Intendo una per ciascuna!)
Visto che ne ho una anche io, mi piacerebbe molto sapere se tra i visitatori di questo blog, non necessariamente deve essere un follower, ci sono altre gemelle.
Vivere in doppio è qualcosa di speciale, assai enfatizzato in letteratura, e nella scienza.
Noi stiamo iscritte alla banca nazionale dei Gemelli e abbiamo aderito all'iniziativa, dopo un lungo test, di donare un campione di saliva, per il prelievo del dna. 
Quando uno psicologo vede un gemello solitamente inizia a gongolare, e la frequente esperienza di essere scambiata per "l'altra" ci diverte sempre.
Gemelle, se ci siete lasciate un commento, per tutte le altre be' magari avete figli, fidanzati, mariti, genitori ecc. gemelli quindi siete comunque le benvenute coi vostri commenti. Grazie  

Gioco gioco gioco x 3!

Solitamente odio le catene di S. Antonio e le evito con cura, anche se promettono sfighe eterne a chi le interrompe.
Ma questa è una versione corretta creativa e assai bella, soprattutto perchè su base volontaria.
L'ho trovata nel blog di Franz e ho deciso di aderire, ora sono letteralmente fatti
vostri!

Le prime 3 amiche che scriveranno un commento a questo post riceveranno nel corso del 2011 una mia creazione, a patto che postino e continuino la medesima iniziativa, pubblicandola nel proprio blog.
Tutto qua. Io chiedo gentilmente a chi deciderà di partecipare, di inviarmi una mail
contestualmente al post (basta cliccare su Ilaria risponde in alto a sinistra) con il proprio indirizzo per l'invio del mio premio.
Cerco infatti di raggruppare le gite in posta, visto che solitamente ne esco rabbiosa.
Grazie a tutte e ... sono curiosa di vedere chi accetta.

Blog Candy di S. Valentino di Katia

http://inunmondodasogno.blogspot.com

Ecco qua un bel Blog Candy per rallegrare S. Valentino, festa temutissima da noi single. L'ha indetto Katia, la mia abbinata al SAL un pensiero per te. Katia ha un giovane blog, che desidero farvi conoscere, è una cuoca e questo, considerato il mio amore per i frollini, (nel suo blog ci sono superbe ricette di biscotti) mi è parso un segno del destino davvero curioso.

27 gennaio - Giornata della memoria

                                                                           Zyclon B

Di fantasmi qui ce ne sono tanti.
Di fantasmi qui ce ne sono troppi: oltre un milione e mezzo nascosti tra le fessure nelle baracche di legno.
Non riesco a vedere, ma li posso sentire, sentire le grida della sofferenza più elevata che arriva al cielo gelido di Oswecien.
Ne intravedevo uno, riflesso nella lente spaccata di un occhiale, nel mucchio di frammenti, nella teca.
E poi li vedo tutti, fotografati prima che diventassero fantasmi: con la divisa a strisce, il numero, e il triangolo o la stella cuciti.
La data di arrivo e quella in cui son diventati fantasmi tragicamente troppo vicine.
Percorro la galleria e so che quest’immagine non mi abbandonerà mai.
Eppure ancora non ho visto il peggio.
Fa molto freddo oggi ad Auschwitz\Birkenau, ma i forni sono ancora caldi.



Auschwitz, 31 ottobre 2005

(Escursione con visita guidata approfondita al campo di sterminio di Auschwitz Birkenau, durante il viaggio nella splendida Cracovia)

Classifica dei libri più venduti da ExCogita su 207 presenti in catalogo

Ecco cosa ho appena trovato, e copia-incollato per voi (e per la mia autostima) nel sito del mio editore

01. Uova di matrigna - Storie di cavoli amari e uova strapazzate
02. Mogliastre
03. Noi... piccoli uomini saggi
04. Lenzuola di cartone
05. I minatori della Maremma
06. Il mio nome è Giuseppe Meazza
07. Zizì Caterina
08. Ossimori esistenziali - ovvero: I piccoli casi della vita...
09. Frollini a colazione
10. Giallomilanese 2006

Nona, su 207 mi pare un ottimo piazzamento. La classifica non comprende libri editi unicamente nel 2010. Il primo classificato, ad esempio, è stato pubblicato nel  giugno del 2007.

Misteri linguistici

Ho sempre pensato che un runner fosse un tipo che corre, sì un atleta, un corridore.
Invece no, pare che sia il nome corretto per una tovaglia stretta e lunga (forse perchè corre lungo il tavolo?) che si mette di traverso sulla tavola e la rende elegante.
Mettetela poi come vi pare, unite i 4 tovaglioli e avrete il regalo very chic che si aggiudica oggi

Giulia di  http://giuliascintillante.blogspot.com/ 

Motivazione: per avermi regalato questo blog, senza il quale ora non potrei più vivere

Per la cronaca il colore è rosso fiamma, rosso Ferrari, rosso Natale, rosso ciliegia, rosso rosso rosso, come la sua cucina.
Be' io i premi fedeltà mica li scelgo a caso!

Amici da invitare al mio compleanno

Care amiche ho deciso che il primo giorno di ogni mese sarà quello deputato alla stesura della lista secondo il canovaccio di Rita, vincitrice del Blog Candy.
Non avendo la macchina del tempo, che mi sarebbe utile anche per molte altre cose, posto ora quella di gennaio, mi rimetterò in carreggiata con febbraio.

Se siete curiose di conoscere in anticipo quali saranno le liste del 2011 potete tornare al post del Blog Candy e leggere il commento di Rita, se ancora non lo avete letto.
Tuttavia non è detto che, senza soluzione di continuità, non sceglierò anche tra le liste non vincenti, cmpilandone alcune, visto che molte idee mi hanno davvero intrigata.

Premetto che solitamente festeggio il compleanno in famiglia, anche perchè avendo una gemella è sempre una festa doppia assai attesa. Da quando poi ci sono i suoi fantasticissimi bimbi, che ovviamente hanno preso tutto dalla zia, sono proprio loro i protagonisti di ogni ricorrenza, nonchè il regalo più significativo!
Ultimamente (si, lo so che devo scrivere la lista non un prologo di 200 righe, ho quasi finito!) mi pare di essere sempre e solo io a tirare la carretta di molte amicize, per cui, se dovessi lasciare le briglie, il rapporto andrebbe a scatafascio all'istante, precipitando in un burrone. In ogni caso ecco chi inviterei (finalmente).

- Tutti i lettori fissi di questo blog
- Chiunque abbia lasciato anche un solo commento in questo blog
- Manila detta Miss, che infatti mi ha organizzato l'ultima festa di compleanno
- Tiziano, l'amico disegnatore, che non vedo da troppo tempo e mi manca un sacco
- Milena
- Gabriella
- la Pini, solo per offrirle un brindisi alla cicuta
- l'Orso ( non è un pupazzo e gli dedicherò un post intero, non appena mi sentirò pronta a darvelo in pasto)

Blog Candy: il vincitore

Confesso di essere anche io piuttosto ansiosa riguardo l'esito dell'estrazione: in fondo io e il vincitore saremo legati per un anno da queste liste che dovrò compilare. Mi rendo anche conto di avervi chiesto un certo impegno, non tutti sono così amanti delle liste, quanto lo sono io, che compilerei volentieri tutte quelle che mi avete suggerito (siete state molto fantasiose, grazie!) non solo quelle di...

Rita! che si è iscritta all'ultimo!!

che ha vinto questo Blog Candy!!
Niente foto, niente random, solo nomi scritti sui biglietti. Credo di aver conquistato la vostra fiducia in questi pochi mesi di vita del blog, per cui vi garantisco di aver fatto tutto secondo le regole.
Complimenti cara Rita attendo il tuo indirizzo, e a tutte le partecipanti ancora grazie di cuore!

Qualcuno mi ha scritto che una certa libreria le avrebbe detto di "non poter" ordinare il libro. Chiaramente ogni libreria fa ciò che vuole, ma affermare di non poterlo ordinare non corrisponde certo a verità; sarebbe più corretto dire "non voglio" perchè non mi conviene, perchè non mi sbatto per una sola copia, perchè mi sta antipatico l'editore e 'sto libro chi cavolo l'ha scritto, perchè, perchè, perchè...perchè il mondo che io combatto è proprio questo: l'ostruzionismo e la spocchiosità delle grosse librerie.  Vi ricordo che comprandolo tramite il sito http://www.excogitabookshop.it/  non è necessario l'uso della carta di credito e di non esitare a contattarmi in caso di difficoltà, mi state solo facendo un favore.
Un forte abbraccio!
P.S. Non perdete di vista il blog perchè le iniziative saranno tante.

Scrittura creativa

Era l'anno 2000 quando ho frequentato il mio primo corso di scrittura creativa, al quale ne sono seguiti molti altri. Prima lezione: la descrizione dell'oggetto. Il compito a casa prevedeva che, tra le sei opzioni esistenti  (e si spera imparate!) per descrivere un oggetto ne scegliessimo una, descrivendo un oggetto a nostro piacimento.
Decisi di descrivere la casa dei miei  nonni, secondo la descrizione dell'oggetto definita della prosa d'arte, cioè la modalità che preferisco, quella ricca di figure retoriche, e abbellimenti vari atti a dimostrare al lettore, che chi scrive "ci sa fare!"
A distanza di anni, il piccolo componimento mi piace ancora molto, non ho apportato alcuna modifica e lo voglio condividere con voi.


Finalmente si scorge, in fondo all’odoroso cortile, la casa dei miei nonni, tuttavia la facciata è parzialmente coperta dalla automobili dei prepotenti e presuntuosi avventori del vicino bar: ragazzotti di paese che non avrei esitato un tempo a definire amici.


Il tetto è un cappello fiorito di gerani e le finestre occhi spalancati. Subito si sente il profumo che sale piano dal magazzino, che la nonna frigge i fiori di zucca, sono belle bolle che croccano morbidamente in bocca dopo essersi scottati lingua e mani. Mentre il fumo riempie subito il garage sottostante, quando il nonno cuoce le caldarroste sulla padella bucata. Il ghiaccio sulla fontana è scivoloso come il marmo, ne staccavamo le stalattiti e le gobbe lisce per portarlo sull’uscio, “non c’è n’è già abbastanza di neve davanti a casa?” Gridava la nonna mentre noi aspettavamo che asciugassero i guanti sul calorifero.


La mia cameretta è sul retro, non la vedo dal cortile ma la posso immaginare: ha la porta comunicante con quella dei nonni e l’armadio sfondato dai piedi del Paolino. Ma Paolo  adesso è alto 1.90, nel guardaroba  non si nasconde più ed è troppo lontano per me il ricordo di quei caldi inverni.

Esperimenti

Ogni tanto, rasentando la pura follia, vado in un qualsiasi motore di ricerca, e digito parole chiave cercando blog attinenti al mio.
Per fare amicizia.
Per promuovere i frollini.
Per la curiosità di vedere come sono gli altri blog.
Perchè sono un po' tarlucca e mi massacro la schiena con questi esperimenti.
Questa sera ho provato con
FROLLINI
ed è uscito solo il mio
col più generico BISCOTTI
me ne sono usciti una marea...tutti di ricette, con fotografie assai invitanti, di quelle che ti fanno capire che, in fondo i biscotti si possono anche comprare perchè a me, con tutto l'impegno possibile, non verranno mai uguali.
Poi ho digitato
SINGLE
help! Non l'avessi mai fatto...
Perchè le single si propongono con parolacce evitabili, disegnini che le ritraggono quasi oscenamente, perchè in definitiva fanno il classico scivolone verso lo svilimento della donna, in nome di una parità che le fa abdicare dalla femminilità intesa come animo gentile (ah Jane Austen, dove sei? Erano più moderne le tue eroine di queste single moderne) propendendo verso uno stile che rasenta l'incivile?
Perchè inneggiare lo star sole, che ha i suoi vantaggi e non deve mai essere vissuto come una condanna, significa sventolare una bandiera aggressiva e poco fine?
Io mi dissocio, voglio portare avanti la mia idea di single simpatica, perchè sono simpatica, vero?

L'uovo di Colombo

Questa ricetta mi fa letteralmente impazzire: è facilissima, velocissima, buona e di grandissimo effetto.
Un vero uovo di Colombo, sembra infatti un uovo all'occhio di bue, ma non lo è!
La vedete realizzate nelle 2 foto, questa volta elaborate al meglio.
In pratica si tratta semplicemente di yogurth bianco (cremoso o magro a vostra discrezione, calcolate mezzo vasetto da 125 gr. a testa) sul quale dovrete adagiare con cautela un'albicocca sciroppata (per una intendo mezza, nel barattolo sono già tagliate) e stop.
Non sembra troppo un uovo al tegamino???

L'unica micro difficoltà è non far tracimare yogurt sull'albicocca, che deve rimanere bella "pulita".

Sicuramente aver usato le scodelline a forma di conchiglia e di pesce regalo di Giulia scintillante e averle disposte su una creazione artistica (dipinta a mano su legno, non decoupage) a tema, ha reso il dessert davvero spettacolare. E i clienti del Singlebell bar hanno gradito!

Jonathan Coe

Spesso, quando mi intervistano (accade, accade sì accade che mi facciano delle interviste) mi chiedono a quali scrittori mi ispiro.
Spesso trovano che io abbia delle attinenze con la Kinsella (troppo buoni!).
Chi mi conosce di persona, editore compreso, sa quanto l'incredibile somiglianza che ho con la Litizzetto mi crei problemi. (Non mi dilungo su questa cosa).
In realtà vorrei tanto avere lo stesso talento di Jonathan Coe nel narrare la quotidianità.

In Frollini a colazione per la verità questa ambizione non è tanto evidente, anzi per niente. Tuttavia la mia ammirazione per Jonathan Coe è talmente esagerata da avermi indotta a fare uno splendido viaggio in Danimarca, già citato nel mio vecchio post Luoghi del cuore, alla scoperta di Skagen teatro di un punto cruciale de La banda dei brocchi e del sequel Circolo chiuso.
Perchè amo tanto questo scrittore? Perchè è molto d'impatto, perchè mi da sensazioni sempre profonde senza risultare pesante, perchè pennella i disagi della vita attuale, con i suoi perfidi meccanismi, senza retorica nè inutile buonismo.
Pochi sanno creare personaggi tanto veri. Perchè vorrei stringere la mano a Benjamin Trotter e dirgli che ho percepito tutto il suo disagio di fronte alla scaltrezza di chi va più lontano, e il suo struggersi per un unico grande amore.
Vorrei beri un caffè con Jonathan Coe mentre chiacchieriamo di come si scrive un romanzo e vedere se è una persona in carne ed ossa.
Nel manoscritto attualmente al vaglio di 3 editori spero che questa ispirazione sia maggiormente percepibile, ma so di avere ancora tanta strada da fare prima di avvicinarmi a lui (non dico di raggiungerlo, perchè è inarrivabile, dico di poterlo scorgere in lontananza).
Da leggere il suo ultimo romanzo I terribili segreti di Maxwell Sin, uscito la scorsa estate, ma di sicuro anche
tutti gli altri.

Un punto oggi, un punto domani

Piccoli abbellimenti in feltro, passamaneria, figure in stoffa ecco in cosa consiste il premio fedeltà di oggi.
Chi tra le mie fan (eheh mi piace chiamarvi così!) è particolarmente abile col cucito?

Fragolanecuore de La tavolozza di Antonella

che merita questo regalino,

motivazione: è stata la prima amica straniera dei frollini!

Chi cuce in pratica da dei punti, e la nostra Antonella di punti ne ha meritati tantissimi, in poco tempo è diventata una grande amica mia!

Avrei giusto voglia di qualcosa di buono

E se anche dopo 15 frollini a colazione, nella tarda mattinata si avverte quel certo languorino? O piuttosto voglia di qualcosa di buono, come recitava una famosa pubblicità, cosa si può dire, fare, sgranocchiare?
Un cioccolatino no, uno solo è troppo poco (il famoso single ciok) e ha la pessima abitudine di infilarsi in fondo alla borsa, risultando introvabile.
Che ne dite di piccole tavolette dai gusti assortiti, insoliti,  multietnici del mercato equo solidale?
Be' lasciamolo dire a

Dani di Stamping dani (tanto la conoscete tutti)

che si è aggiudicata il premio fedeltà più goloso, ovvero
6 Bri Bon nei seguenti tipi: latte e cajou dell'India, bianco e quinoa della Bolivia, fondente zenzero e limone, fondente nocciole (l'unico normale direi), latte caffè del Messico e guaranà del Brasile, e infine latte e quinoa della Bolivia.
Li ho regalati già a 2 amici sempre in viaggio (utili come generi di conforto in aereo) e mi hanno assicurata che sono ottimi.

Motivazione: grazie alla pubblicità che ha fatto al mio romanzo, il mio blog è improvvisamente esploso!

Ora scappo, voglio tentare di confezionarli al meglio.

Ciao Nonna

Scrivo questo post in velocità. I prossimi giorni verranno automaticamente pubblicati quelli già in programma, come faccio di solito, non volendo restare scoperta in caso di imprevisti.

Purtroppo l'imprevisto di oggi è di quelli che non vorresti dover mai comunicare, e, sicuramente non ricapiterà che in questo blog leggerete notizie tristi. (Desidero che questo diario on line rimanga leggero e con l'unico scopo di regalarvi sorrisi frollinosi). Tuttavia la condivisione odierna è d'obbligo, visto che il post per il centenario di mia nonna è stato tra i più commentati.

Oggi mia nonna ci ha salutati e ha raggiunto mio nonno (coppia grandiosa) in cielo. Non voglio aggiungere altro, non amo il dolore urlato. Vi lascio col ricordo della sua torta di compleanno.

Ringraziamenti, info tecniche, cose così e cosà

Ringrazio di cuore le nuove amiche che si sono unite di recente, non solo come follower, ma con commenti affettuosissimi.
Leggete quello di Elena B. al post sul Blog Candy: mi ha commossa perchè, ragazze, basta un commento come questo per farmi andare avanti a testa alta nella giungla editoriale.
Saluto Viviana http://fantasiacreando.blogspot.com/ il suo è un blog neonato, praticamente ancora in fasce per cui mi ha chiesto un po' di pubblicità, che le faccio molto volentieri. Viviana ha dei bellissimi capelli che le invidio un sacco.
Helga invece chiede qualche ragguaglio sul Blog Candy. Le liste, cara Helga, sono elenchi di qualsiasi cosa.
A voi chiedo di suggerirmi i titoli. Se leggi quelle di chi sta già partecipando vedrai quanto sono state fantasiose. Le liste, per chi non ha letto il romanzo, sono l'anima di Frollini a Colazione.
Ultimissima cosa, io non sono follower di nessun blog, manco quello di mia sorella, è una scelta un po' così, magari discutibile, ma se visito un blog che mi piace, lascio sempre un commento e magari se c'è l'opzione, mando pure una mail.
Vorrei aver braccia abbastanza grandi per abbracciarvi tutte, ma sono alta un metro e un dado, con braccia proporzionate, quindi abbraccio simbolicamente il PC!

Giochiamo e blog candyamo insieme

Spente le ultime luci di Natale, tornati al lavoro anche i più irriducibili, chi, come me, inizia ad attivarsi per il Natale già a fine settembre, sentirà quel senso di vuoto con una domanda perenne in testa.
"E adesso come faccio?" (Sottointeso: la vita senza Natale non ha senso, e le vacanze estive sono troppo lontane).
Il buffo è che si tratta della stessa domanda che ci eravamo poste dopo i Santi o giù di lì.
"E adesso come faccio?" (Sottointeso: ho mille cosa da fare in vista del Natale).


Per aiutarvi a sopravvivere al tedio del periodo ecco un Blog Candy un po' particolare.
Vi chiedo di darmi nel commento 12 idee di liste per l'anno nuovo.
Sfidatemi e siate fantasiose.
Potranno essere oggetti, sensazioni, luoghi, e tutto ciò che vi verrà in mente. Io estrarrò poi il numero del commento e sarò obbligata a compilare una lista fissa al mese, in base al vostro canovaccio.
Riassumiamo quindi le poche regole:
- Commento  a questo post con 12 soggetti per le mie famose liste
- Pubblicità di questo Blog Candy e del mio romanzo nei vostri blog, su Face Book, o via mail se non avete un blog.
- Scadenza 20 gennaio
- Estrazione 21 gennaio
- Entro una settimana il vincitore dovrà comunicarmi il proprio indirizzo per la spedizione del premio. (Visto che i nastri sono ancora qua e non so cosa fare, ma non posso rimetterli il palio perchè non avendo dato un tempo limite per comunicarmi l'indirizzo non sarebbe corretto).

Premio: una copia autografata del romanzo di successo
FROLLINI A COLAZIONE (ma io volevo la brioche)
 Vi aspetto trepidante!

I panini del Singlebell bar

Ritengo che un panino ben fatto possa appagare quasi quanto un vero pasto. Certo, non sto parlando di 2 fette di prosciutto in altrettante fette di pane, sbocconcellato sul lavandino, come facevo un tempo quando vivevo coi miei e loro erano in vacanza.
Ma di qualcosa di pù sofisticato, i  nostri panini del Singlebell bar.
Due i punti cruciali:
la scelta del pane, e l'abbinamento dell'imbottitura.
Per il pane va a gusti, sicuramente deve essere di qualità, cosa non facile. Avete notato come il buon pane vada scomparendo? C'è chi lo ama più morbido, chi più croccante, per non parlare delle influenze regionali. Io preferisco il pane di farina gialla di mais.  Per il contenuto ecco qualche idea:
arrosto di tacchino alle erbe, uovo sodo e maionese light, è una soluzione poco calorica ma molto gustosa,
bresaola della Valtellina, zucchine grigliate e scaglie di grana, anche in questo caso niente insaccati senza rinuciare al gusto.
Se volete invece qualcosa di veramente originale provate
salmone affumicato e fettine di mela verde.
L'ultimo che vi suggerisco è pane nero e prosciutto spagnolo Patanegra. Lo so costa un botto, ma chiamarlo prosciutto è riduttivo, il sapore indescrivibile.

Forse non vi ho dato delle ricette così nuove, ma vorrei suggerirvi qualcosa di diverso se invitate gente a pranzo. Preparate panini non enormi (non siete ad un pic nic), serviteli su un piatto di carta colorato, sul quale avrete adagiato un tovagliolo di carta abbinato. Distribuite comunque le posate, qualcuno magari avrà voglia di tagliare il panino a bocconi, cospargete tutto con patatine a volontà, come un vero club sandwich, così mi ha insegnato un bravo barman.
Scommetto che farete tutti contenti, evitando un impegno gravoso.

Ma quante ne so

Oggi mi va di assegnare un altro premio fedeltà, sì anche se ne ho dato uno soltanto ieri! Adesso però non abituatevi troppo bene!
Il regalo va a: Manu di Manu arte e cuore

Motivazione: matematicamente è la fan che dalla nascita del blog ad oggi ha scritto più commenti ai miei post.

Il regalino è, anzi anche in questo caso sono,  15  fogli di carta serie cardmaking introvabile in negozio, con soggetti animaletti baby tutti diversi tra loro, misura 15 x 20 cm.
Ah, vista le mie scarse capacità di fotografa... vi chiedo se potete (non è certo un obbligo) fotografare gentilmente i premi quando li riceverete e pubblicare le foto nei vostri blog. 
(Vale anche per Lisa che ha vinto ieri!!)
Grazie e...al prossimo premio.

Sorpresa della Befana

Immagino che si saranno sprecati gli auguri che i vari Re Magi  vi hanno fatto, (oro, incenso e mirra? Ma si sono mai visti 3 regali più strampalati? L'oro va bene - soprattutto se sottoforma di gioielli, ma la mirra, ma che cavolo è la mirra?) Diciamocelo chiaramente la Befana porta sempre regali migliori.
Da vera Befana single assegno oggi il primo premio fedeltà (vedi mio post del 28 Dicembre scorso) a:

LISA (Lizzy di My Corner) che invito ad inviarmi mail o commento col proprio indirizzo.

Il regalino è, anzi sono, 10 cartoncini serie Kitchen, formato tipo cartolina, in diverse fantasie, ottimi per scrap e biglietti d'auguri.

La motivazione: Lisa dal Trentino è venuta a Milano per lavoro e alla sera invece di farsi il quadrilatero della moda, si è fatta l'esagono delle librerie alla ricerca di Frollini a colazione da regalare.

Se la musica è il cibo dell'amore, suonate ancora

da La dodicesima notte William Shakespeare.

Le dodici notti sono quelle che vanno dalla notte tra il 25 e il 26 dicembre, e quella tra il 5 e il 6 gennaio.
Una vacanza natalizia di dodici giorni, nella villa di un ricco amico si tramuta presto per Ellery Queen - perchè è di lui che voglio parlarvi oggi - e per gli altri ospiti, in un vero incubo.

Un romanzo sublime, dove il tocco sapiente del famoso investigatore, nato dalla penna di 2 cugini, raggiunge l'apice della perfezione.
Adoro Ellery Queen, e mi par persino strano di non avervelo ancora detto, ma forse chi conosce il mio indirizzo mail l'avrà intuito. Da bambina impazzivo per l'omonima serie TV. (Che non hanno più mandato in onda, chissà come mai invece le idiozie le replicano all'infinito).
Ho un'invidiabile (credo) collezione dei suoi gialli, "Colpo di grazia", quello di cui vi sto parlando, è tra i  migliori, con un intrico profondo e, soprattutto un'atmosfera incalzante, scandita dal ritmo delle dodici notti che passano, dodici doni misteriosi, dodici segni zodiacali.
Solo molti anni dopo Ellery Queen riuscirà a risolvere il caso.
E voi?

La calza ritrovata: buona Befana leggermente in anticipo a tutte, me compresa

Sono stata folgorata da un ricordo:
Dov'è la calza che ho comprato il 2 gennaio 2010 in una fantastica cartoleria all'imbocco dell'autostrada di Chiesina Uzzanese PT, di ritorno dal Capodanno a Pescia?
Infognata in fondo al sacchetto sacchettorum, leggi il sacchettone dei sacchetti belli e le carte regalo. Non è mia abitudine regalare calze delle Befana. I bimbi di solito hanno ricevuto già abbastanza doni da Babbo Natale e per i dolciumi sono le mamme a sbandierare la paletta rossa di STOP.
Prometto solennemente di non dimenticarla anche il prossimo dicembre, cross my heart giurin giuretta! Con quell'albero applicato sarà adatta anche per impacchettare qualcosa handmade di Natale!

Commenti al mio romanzo

Ecco qua a richiesta di una fan oltrefrontiera, il che  mi gasa assai, una lista campione di messaggi scritti da chi ha letto il libro. Per la cronaca, non si tratta esclusivamente di lettori che mi conoscono di persona, il cui giudizio quindi potrebbe essere un po' condizionato dall'affetto. Altra piccola precisazione, nessuna tra queste opinioni è di amiche blogger. I commenti delle blogger li trovate nei loro blog.

- Libro finito, è carinissimo, complimenti. La scrittura è frizzante e mai ripetitiva, finalmente una donna con problemi normali e sogni concreti da realizzare.

- Voglio complimentarmi per il libro. L'ho letto in un soffio e mi è piaciuto molto. Gustoso, frizzante, speziato, a tratti agrodolce, sono già una tua fan letteraria. Aspetto il secondo.

-  Complimenti molto carino e divertente. Ora pronta per un  nuovo best seller?

- Ho letto in un fiato il tuo libro! Mi è piaciuto davvero. Mi hai fatto ricordare certi meccanismi uomo/donna vissuti ai tempi della singletudine, i rapporti tra colleghi, col capo, la solidarietà femminile.
Ho sorriso per il cruccio dei capelli (ce l'ho anch'io da sempre!), insomma mi sono un po' immedesimata. 
Ho tifato pagina dopo pagina per la protagonista e ti confesso che il finale mi ha sorpresa ma mi è piaciuta l'idea di una scelta drastica e coraggiosa.
Ah! Dimenticavo! Mi ha toccato la sensibilità del papà, anima in sintonia con la figlia seppur appartenente a un'altra generazione.

Vi ricordo che, se non lo trovare in libreria, è acquistabile dal sito

 http://www.excogitabookshop.it/

senza l'uso della carta di credito.

Una (s)palla su cui piangere! Ovvero: baci sotto al vischio

Lui, non bellissimo ma decisamente carino. QI più che apprezzabile. Simpatico quanto basta. Insomma, nessun difetto macroscopico. Voi, non disdegnereste una storia col soggetto citato.
Dettagli: è appena stato lasciato, o, peggio ancora, ha mollato la ragazza ed ora si è pentito e piange calde lacrime di coccodrillo che desidera asciugare sul vostro maglioncino misto cachemire.
Le uscite si moltiplicano, le chiacchiere anche, e le lacrime si trasformano in risate e...porca paletta...vi verrebbe da pensare che forse, ma proprio forse forse forse...vi fa il filo!
Ma il tempo passa e l'unico filo è quello che gli serve per attaccarvi un bottone lunghissimo al telefono, per ricordare a se stesso quanto gli manca la sua ex!
Ma sei stai così male, perchè stiamo anche tanto bene insieme?
Perchè, insomma, che state bene insieme lo capirebbe anche la Pini.

Vale anche in questo caso la vecchia regola di sparire, almeno il tempo di strizzare il golf e stirarlo.
Tuttavia lui si è fatto vivo proprio per il veglione. E voi vi siete fatte belle, sperando che, sotto al vischio, qualcosa accadesse.
Parrucchiere, estetista, abito rosso (o nero), biancheria intima in tinta: per una sera si può anche rinunciare alle mutandine che paiono fatte con la tecnica del decoupage.
La vostra spalla di nuovo pronta all'uso, e la sua faccia era tanto vicina alla vostra dopo il brindisi, così con la musica complice, per una frazione si secondo vi siete convinte: "adesso si gira e mi bacia!
Poi, più verosimilmente, l'avete sentito dire:
"aspetta, mi pare di aver sentito il cellulare squillare...magari è lei!"

Blog Candy nascosto

Avete mai partecipato ad un Blog Candy nascosto prima d'ora?

Credo di no, poichè ho la presunzione di averlo inventato io; anche se sono pronta ad essere smentita.

Il 30 dicembre ho scritto un post sui film di Natale, chiedendovi poi quale fosse il vostro preferito.

Chi ha commentato ha inconsapevolmente partecipato al Primo Blog Candy nascosto della storia!

Infatti avevo deciso che se avessero risposto almeno in 2, cioè il  minimo per garantire una sfida, avrei estratto un piccolo premio.

Così ieri, dopo il parrucchiere Sant uomo che mette pace tra me e i miei capelli (almeno per il tempo di una piega) sono andata nella  mia pasticceria preferita, che vende anche oggettistica molto bella. E ho preso questo angioletto imbottito che mi piace moltissimo e vedendolo mi sono ricordata che ne avevo regalato uno simile lo scorso anno.
Ora ho verificato che ci sono 3 commenti al post, quindi partecipano:
Dani, Annaelle e Lisa.
Devo: scrivere i nomi sui foglietti, fatto; estrarre: fatto; 
E la vincitrice è
                                                                          ANNAELLE

alla quale spero che l'angioletto di Buon Anno piaccia almeno quanto piace a me!
Attendo quindi info da Annaelle per un incontro, se le va, o l'indirizzo per spedirle il piccolo regalino.

Dite la verità, ora ogni volta che posterò una domanda vi verrà il dubbio che io stia facendo
un Blog Candy nascosto...chi può dirlo?