venerdì 31 dicembre 2010

2011

                 BENVENUTO 2011

Ti affidiamo i nostri sogni, le nostre speranze, i nostri progetti di vita, poi vedi tu...

giovedì 30 dicembre 2010

Con un po' di ritardo ecco i film di Natale

Avrei dovuto scrivere questo post qualche giorno fa, ma solo ora ... mi è venuto in mente.
Secondo me le pellicole natalizie si dividono in 2 grandi gruppi: quelli che abitualmente si vedono durante le vacanze di Natale, come Mary Poppins, e quelli che raccontano proprio storie che si svolgono a Natale.
Ecco in assoluto il mio film preferito di entrambe le categorie.


E il vostro qual è?

Messaggio per Gothicrise

A 10 giorni dalla proclamazione della vincitrice del mio Blog Candy, purtroppo non conosco ancora l'indirizzo di Gothicrise, a cui inviare i nastri.
Sono davvero molto dispiaciuta, perchè avevo fatto delle corse che non vi dico, per fare tutto affinchè il fortunato vincitore ricevesse il premio prima del 25. Alcuni nastri infatti hanno disegnati degli alberelli di Natale per cui non possono essere usati per altre ricorrenze.
Il post della proclamazione non è più visibile nella prima pagina, ma occorre cliccare su post più vecchi, per cui invito Gothicrise a lasciare un commento unicamente a questo post, o a inviarmi una mail cliccando su Ilaria risponde.
Grazie!

mercoledì 29 dicembre 2010

Wow

Oggi ho incontrato casualmente un sessantenne che aveva acquistato il mio romanzo.
Mi aveva sorpresa molto poichè era decisamente fuori target, in più aveva voluto addirittura pagarmelo 15 euro, anzichè 11.
Avevo pensato che lo stesse comprando per farmi un favore, visto che mi conosce vagamente, e poi lo avrebbe dimenticato su qualche mensola.
Ma mi sbagliavo.
Oggi mi ha detto: "a io sono il tipo che legge una pagina al giorno, non di più, ma il suo lo sto divorando, sono arrivato a quando...e ha citato un passo del libro, complimenti, lei scrive in maniera fantastica!!"
Potrei postare tutte le mail di elogio, gli sms, ma non mi pare il caso: sembrerebbe che me la tiro e non sono proprio il tipo, ma questo piccolo aneddoto ho voluto condividerlo proprio per la particolarità del lettore, che ha saputo apprezzare i miei frollini, contro ogni previsione.

martedì 28 dicembre 2010

Importante

Nel corso del 2011 assegnerò dei premi speciali alle amiche che dimostreranno particolare dedizione verso i frollini, commentando frequentemente i miei post, facendo pubblicità al mio romanzo nei loro blog, scrivendomi, magari comprando anche diverse copie del libro.
Non si tratta di una gara, vorrei infatti che l'affetto continuasse ad essere felicemente spontaneo, come lo è stato in questi primi mesi di vita del blog,  ho semplicemente voglia di ricompensare chi sta sostenendo il mio sogno.
Lascio a voi la fantasia per inventare, se lo vorrete, qualcosa di originale per farmi sapere che
CI SIETE!
P.S. I regali saranno sempre improvvisi, ho già in mente diverse fan che potrebbero meritarsi il primo!

domenica 26 dicembre 2010

Sono una renna non sono (una) Santa (Claus)

Anche se amo le liste non posterò l'elenco dei regali ricevuti, sarebbe lunghissimo (bene!) e, senza le foto, temo un po' noiosa. Vi dico però che da anni Babbo Natale non era così generoso. Il significato che do a tanta generosità non è in chiave economica: stiamo uscendo dalla crisi, la gente ha più soldi da spendere, bensì in attenzione e grande cura nella scelta dei doni. Perché quando parlo di generosità non intendo regali costosi.
Ciò che mi ha davvero colpito infatti è che sono stati tutti regali assai pensati. Adattissimi a me, fatti davvero col cuore. Per esempio ho ricevuto diverse borse, di vari tipi, e chi mi conosce sa che vado pazza per le borse, e che ho sempre mille sacchetti in mano, per cui anche quelle da ripiegare e portare sempre con me sono assai gradite. Colleziono gufi, a allora oggetti gufosi. Prodotti speciali per la cura del corpo (ci provo da sempre con scarsi risultati), una penna di swarovski per firmare autografi molto fashion!
Cioccolati di ogni tipo. E tanto altro, in sintonia coi miei colori e le mie passioni.  
Cercare il regalo giusto presuppone una gran profusione di tempo ed energie. E tutti i pacchetti che erano sotto l'albero sono arrivati da persone che hanno una vita piena, frenetica, incasinata, con bimbi piccoli, acciacchi poco simpatici, impegni importanti, genitori anziani, o malati.
Eppure tutti hanno trovato tempo e modo di pensare a me, senza raccattare il primo oggetto commerciale banale.


L'unica cosa che mi auguro è che anche i regali che ho fatto a mia volta siano stati altrettanto indovinati.
Ci ho messo tutto il mio amore, l'ho impacchettato, infiocchettato, per darlo a chi amo.
Ringrazio Dio, perchè quest'anno mi sono sentita davvero circondata da tanta gente che mi vuole bene.


Va be' alla fine una foto la vedete: la renna è un regalo di Giuliascintillante, ha una cerniera sulla schiena ed era piena di caramelle alla menta fondent (amo molto la menta). L'orso invece è con me da anni, ma cosa volete farci? Sono diventati subito grandi amici, e non hanno voluto separarsi neppure per lo scatto.  

venerdì 24 dicembre 2010

E' Natale


Per fare gli auguri a tutti i miei amatissimi visitatori ho scelto 2 dettagli dell'albero di Natale che abbiamo addobbato con molta cura. E' alto circa come me...senza nastri, nè luci, ma con tantissime palline fantasia, orsacchiotti, angioletti in legno, pupazzi di neve e qualcuno particolarmente attento riconoscerà i bellissimi omini di zenzero di Annaelle.
Non si vedono ma ci sono anche le splendide palle in feltro di Simona, e gli addobbi simil frollinosi in pasta di mais di Mara.
Inutile dire che queste decorazioni messe in una vetrina farebbero un figurone e valgono molto di più del mio romanzo, con le quali le ho scambiate.

Auguri di cuore, che ogni stella di questa notte magica possa portarvi felici sorprese!

giovedì 23 dicembre 2010

Canzoni di Natale

Non solo da Chiesa, ma anche vere icone del pop natalizio vi propongo la mia personale carrellata di canzoni di Natale, di quelle che si canticchiano volentieri nei centri commerciali.
E i direttori dei negozi lo sanno, e ve le sparano a raffica, perchè è poi automatico effettuare almeno un acquisto a tema.

- Last Christmas, gli Wham! prima che si sciogliessero come neve al sole ci hanno deliziati con queste note che ricordano la mia adolescenza (adesso per favore non fate i conti di quanti anni ho!)

- War is over, l'ho sentita addirittura alla Messa di mezzanotte e vi garantisco che non stona affatto,

- All I want for Christmas is you! Forse è la mia preferita, ma l'ho messa solo al terzo posto perchè mi provoca sempre un po' di malinconia

- Adeste Fideli, la marcia che apre ogni Messa solenne, mentre il parroco vi cosparge di incenso, molto d'atmosfera,

- Buon Natale and Merry Christmas to you, non so se sia l'esatto titolo (temo di no) qualche anno fa è stata usata per la pubblicità di una pay tv. Spero riusciate ad indentificarla, è simpatica e mi mette sempre allegria!

E allora Felice Natale amiche, gli auguri non ve li ho ancora fatti! Al Singlebell bar ovviamente Jinglebell a manetta!

martedì 21 dicembre 2010

Agatha Christie

Sta per concludersi il 2010 per cui desidero scrivere almeno un breve post sul 120esimo anniversario della nascita di Agatha Christie.
Prolifica e assai capace, ha cominciato fin da bambina ad inventare storie per far divertire ed impaurire la sorella, arrivando poi, verso la fine della guerra a sfidarne lo scetticismo dichiarando che avrebbe inventato un detective e scritto un romanzo.
Nasce così The Mysterious Affaire at Styles, con il leggendario Poirot, romanzo che, a discapito dell'incredibile fama che può vantare ancora oggi, non trovò subito un editore.
Ricordo le mie serate infreddolita sul divano in montagna, durante una vacanza di Natale di molti anni fa, a leggere
                                Il Natale di Poirot
Se siete ancora in tempo è una splendida strenna per questo Natale. Di grande atmosfera, troviamo la classica famiglia riunita per le feste con tanto di delitto: un ottimo digestivo post abbuffata. Se poi non riuscirete a dormire, vi rimarrà il dubbio: sarà stato il panettone farcito, o la grande Agatha?  

La ghirlanda triste

C’era una volta una vecchia ghirlanda natalizia, che giaceva abbandonata sul fondo di uno scatolone, nel retrobottega di un negozio di giocattoli.

“BABBINGTON’S GIOCATTOLAIO” recitava l’insegna lucida e luminosa della bottega. Era la metà di novembre e Mr. Babbington stava già pensando ad allestire la vetrina con le decorazioni natalizie.

Mentre decideva come sistemare i vari addobbi accanto a trenini, bambole e orsacchiotti, Mr. Babbington prese tra le mani la vecchia ghirlande pensò che ancora una volta era rimasta invenduta dall’anno precedente, perché non reggeva il confronto con i festoni più moderni: era fuori moda quel pezzo da museo! Malgrado ciò il negoziante volle tentare a esporre la ghirlanda in vetrina.

Se siete curiosi di sapere come continua questo racconto, pubblicato nell'ordine: dall'Editore Fiori di Campo,
in un antologia di racconti natalizi ormai introvabile, e, successivamente, nel giornale della bassa Valtellina "La Fontana" può inviarmi una mail (è sufficiente cliccare su Ilaria risponde, in alto a sinistra), o scrivere un commento, indicando la propria mail se non siete sicure che io la conosca.
Stampato e arrotolato con un bel nastro rosso, potrà essere un'idea in più con qualche dolcetto, per i bimbi buoni.

lunedì 20 dicembre 2010

La cena aziendale di Natale

Non lavorare più al giornale, significa anche  (tra i tanti vantaggi) non dover più fingere compiacimento e fratellanza alla consueta cena di Natale aziendale.
Le due redazioni di Terry e Boom riunite nel solito ristorante, attorno al solito tavolo a ferro di cavallo, il cui lato corto veniva occupato ogni anno dal direttore e dalle capo redettrici rosso vestite e false peggio di Giuda, il che ha sempre fatto assomigliare la cena di Natale all'ultima cena pasquale.
Io, Tiz e Gabry all'estremità opposta tentavamo di divertirci estraniandoci dal resto della combriccola.
Ascoltavamo annoiati il discorso del direttore, condito da brindisi e finta allegria, gli auspici per il nuovo anno e cin cin, soddisfazione per la due testate, e gli auguri a tutti, ma proprio tutti fino alle quinta generazione. Panettone e, finalmente, i saluti.
Abbracci ai colleghi e ci lanciavamo fuori, nella dicembrina aria gelida di Milano tirata a lucido, con luci un po' ovunque, anche a casaccio. E non ci si pensava più fino all'anno seguente.
Sicuramente esistono aziende dove le cene natalizie sono davvero l'occasione di scambiarsi gli auguri di
cuore, e ritrovarsi in un contesto diverso dalle solite pareti.
Ma io sono felice di aver scampato il pericolo di
ritrovarmi accanto alla Pini che sbraita: "caraaaa, mi siedo qui vicino a te, non farmi andare con la dirigenza!" Mentre aveva già appoggiato la borsa sulla sedia accanto a quella del direttore!  
Molto molto molto meglio starsene qui al bar decorato a festa,
come potete vedere nella foto

  

domenica 19 dicembre 2010

Blog candy: la vincitrice

Come prima cosa occorre elencarvi i nomi delle partecipanti abbinate al N° per l'estrazione, alcune di voi hanno scritto due commenti, uno l'ho scritto anche io, per cui non è possibile utilizzare l'ordine di pubblicazione dei commenti.
 1  Vale
 2  Monica - commento del giorno 16
 3  Fragolanelcuore
 4  Giulia
 5  Rosakreattiva
 6  Manu
 7  Rita
 8  Anto
 9  Kafradany
10 Monica - commento del giorno 17 
11 Cristina C.
12 Anna
13 Streghetta
14 Francesca
15 Glo
16 Claudia
17  FloryFrancy
18  Flavia
19  Gothicrise
20  Lisa
21  Robyroby
Come seconda cosa desidero ringraziarvi tutte:
ci sono anche nuove amiche alle quali do un calorosissimo benvenuto!

Come terza rincuorare chi non ha vinto: presto ci sarà un nuovo blog candy/gioco che sto programmando, per cui vi consiglio di non perdere di vista il blog.

E infine vorrei spendere due parole sui nastri in premio.
Gentilissimamente offerti dalla ditta Francesco Brizzolari di Codogno








sono assolutamente fantastici e possono essere sfruttati non solo per i pacchetti. Ecco cosa ho realizzato con uno un po' più alto, laminato in blu. E' diventato un portatovaglioli per il Single bell bar in questo periodo di festa. E' bastato aggraffare stelline fustellate da un cartoncino metallizato del Lidl, coi punti metallici colorati, d'oro in questo caso, con la cucitrice che mi ha regalato Giuliascintillante anni fa.

Ed ora...la vincitrice! (La suspense è durata anche troppo, direte voi!), e come da richiesta di Giulia, la foto dell'estrazione, che è stata fatta da un avventore del Single bell bar.


   N.   19  GOTHICRISE

Complimenti! e ti prego di inviare al più presto un commento con il tuo indirizzo per l'invio dei nastri!


sabato 18 dicembre 2010

Frollini in the world 3

E' parecchio che non vi aggiorno sui lettori del blog nel mondo.
Ebbene le visite totali sono state più di 3200, e nuovi paesi  si aggiungono ogni settimana, ad esempio Brasile, Indonesia e Malesia per citare i più lontani.
Mentre qui nel nostro bel paese, grazie all'operazione baratto, ho spedito frollini in Liguria, a Roma, in Abruzzo, in Romagna, nel napoletano (spero di non dimenticare nessuna, ma vi giuro che i vostri nomi sono tutti scritti nel mio cuore, perchè siete state eccezionali) ma lo zoccolo duro rimane sempre il Trentino!
Sarà che in quelle zone di biscotti se ne intendono!?
Sempre grazie a tutti per l'affetto!
Continuate a seguirmi!
PS. gli scambi stanno continuando, perchè alcune amiche  mi hanno chiesto un po' di tempo per preparare gli oggetti, quando avremo messo la parola fine, vi resoconterò dettagliatamente con gioia.

venerdì 17 dicembre 2010

Tutto sui libri

Ho appena scoperto un blog di quelli che ci starei attaccata tutta la notte.
Si tratta di
http://tuttosuilibri.blogspot.com

presenta una serie di recensioni, interviste e, soprattutto, blog candy che hanno per premi sempre romanzi!

In questo momento sto partecipando al quello per vincere il libro

Morte di un ape regina, un giallo ambientato in terra friulana, che scade il giorno dell'Epifania, ma conto di partecipare a tutti.

Ancora una volta vi consiglio di salvarlo tra i preferiti.

Ed ora, alla faccia della mia voglia di stare sui blog ad oltranza, Milena mi chiama...clienti in vista!  

mercoledì 15 dicembre 2010

Blog candy last minute ma davvero imperdibile

Care amiche,
vi immagino alle prese con pacchi e pacchetti, per cui credo vi farà molto piacere partecipare al mio primo blog candy il cui premio è, anzi sono ben:
36 metri di nastri per pacchetti di 5 tipi diversi di altissima qualità!
Per velocizzare le cosa non spreco tempo a fare la foto: fidatevi perchè sono davvero luccicanti e bellissimi, alti 2 cm renderanno unici i vostri regali.
Anche se le regole le conoscete, ve le ricordo volentieri:
- scrivere un commento a questo post
- publicizzare non solo questo blog candy ma il mio romanzo nel vostro blog, o, se non lo avete, con mail a raffica a tutte le amiche
- fare quanto sopra entro domenica 19 dicembre alle ore 22          (lo so che di solito i blog candy scadono a mezzanotte, ma per motivi organizzativi e, soprattutto per potermi recare in posta lunedì devo mettere questo limite).
Domenica alle 22.01 estrarrò tra tutte voi la fortunata vincitrice, che riceverà i nastri entro mercoledì, quindi in tempo per avvolgere le ultime strenne.
E poi non ditemi che non è una bella sorpresa!

martedì 14 dicembre 2010

Lucia

Con un solo giorno di ritardo rispetto all'omonima e celeberrima Santa, molto festeggiata in alcune provincie italiane e nel nord Europa (che io adoro!) pubblico oggi l'annuncio della nostra amica Lucia.

Ma facciamo un passo indietro.

Tra i buoni propositi per il blog per l'anno nuovo anche quello di avere delle rubriche fisse che spero potranno diventare punti di riferimento per tutte voi. Tuttavia desidero addirittura cominciare a mettere in atto questa cosa già da ora.
Qualche giorno fa ho letto nelle rubrica Amiche di salvataggio del settimanale Donna moderna l'annuncio di Lucia, 43enne insegnante di Andria (Ba) che cerca amiche sole come lei, nella sua zona, per costituire un bel gruppo di single e condividere il tempo libero. Pur non essendo pugliese ho deciso di scriverle: i frollini girano il mondo, ormai lo sapete, per cui chissà mai che possano arrivare in Puglia per una presentazione, un'unione coi taralli in un trullo, tutto può succedere, ormai lo sapete.
E poi, il blog è letto in tutto il pianeta, magari qualche single che abita in prossimità di Lucia vuole raccogliere il suo appello, incontrarla e dar vita all'allegra compagnia proposta.
Insomma con il blog voglio dare a Lucia un'opportunità in più di conoscere amiche.
Ecco quindi la sua mail

paralleli@alice.it

vi invito a scriverle, inagurando così la nuova rubrica:

single cerca amica

Sconfiggiamo la solitudine!

lunedì 13 dicembre 2010

Cracker all'intervallo (ma io volevo le patatine)

Rubando l'idea alla mia lettrice Sabrina di Milano, e alla blogger Annaelle, che saluto e ringrazio, ecco una bella lista di merendine per le ragazze, e sono molte, della mia generazione, ovvero quelle alle quali  parte l'embolo (non diciamo date precise per favore!) se ascoltano la musica anni '80!
                           It's the final count doowwwwwwwwwwwwwwwwwwnnnnnnnnnnnnnnnnn !

- Cracker: hanno provato a salarli in superficie per dargli un po' più di gusto, ma non raccontiamocela: non sanno di niente e sono così tristi,
- Girella: siiiiiiiiii e se vi dicessi che mia mamma ne dava mezza e me e mezza a Irene? Perchè altrimenti vi rovina il pranzo,
- Focaccia: per l'intervallo scolastico mai portata. Ma ne ricordo una sublime, al cinema dell'oratorio, salatisssima, untissima, tonda e super soffice che così, giuro così io non l'ho più trovata,
- Schiacciatina: la merenda finta sana, sa di poco, ma alla fine i suoi bei grassi li contiene pure lei, è sempre vagamene lucida e non mi inganna più,
 - Il buondì motta: un classicone, anche nella variante cacao, piace a tutti,  non è enorme e anche le mamme più salutiste ogni tanto lo concedevano,
- Patatine: i sacchetti di patatine S. Carlo o Pai, una volta avevano una sorpresina molto ambita. Chi si ricorda i fruttini con occhi, bocca, braccia e gambe che tutti collezionavano? Vista la scarsa frequenza con cui vedevo le patatine mi ingegnai per scambiare i fruttini/verdurini con i compagni di scuola, riuscendo a farmi un bel bottino. Ricordo la pera, la banana, il finocchio e tanti altri coi quali giocavo per ore intere.

Ed ora non ditemi che non ho citato i vari Mars e altre merendine pasticcione.
Ma secondo voi una che a colazione mangiava frollini, cosa volete che si portasse nella cartella?

sabato 11 dicembre 2010

Fermiamo le firme

Pare che anche quest'anno la parte del leone (roaaaar) per i regali di Natale la farà l'abbigliamento.
Se avete letto il libro (c'è ancora qualcuno che non l'ha letto??) avrete notato che, contrariamente alle single anglosassoni,(donne che si strapperebbero i capelli per un paio di Jimmy Choo)  non ho sprecato neppure una riga a parlare di firme.
Eppure in Italia qualcosa da dire sulla moda lo avremmo...
Il vero made in Italy lo troviamo in alcuni negozi artigianali che ancora ci sono nel nostro bel paese: abiti su misura, perfettamente tagliati e splendidamente disegnati.
Perchè non ci inventiamo uno stile personale, senza strafare ovviamente, che di questi tempi aiuterebbe anche il portafoglio?
Io ho sempre indossato i pantaloni di velluto, anche quando erano fuori moda e difficili da trovare, per il semplice motivo che tengono caldo e mi piacciono.
Intendiamoci, il mio obiettivo non è andare in giro vestita fuori dal tempo, ma evitare di farmi derubare in nome di uno stile imposto da altri, con costi oggettivamente improponibili.
Il classico "pagare il nome".
Ognuno fa quel che vuole, non posso chiaramente denigrare nessuno (gli stilisti e chi li vede come oracoli)  e neppure lo voglio.
Il mio può anche essere l'altrettanto classico "voglio ma non posso", molti abiti sono davvero da favola, tuttavia...sfogliando alcune riviste patinate, eh si anche Terry e Boom avevano le loro belle rubriche di moda fashion trendy, non posso non comparare il prezzo per averli, agli stipendi medi italiani ...
e inorridire!

giovedì 9 dicembre 2010

Autocritica uhm uhm

Ho notato che il ritmo dei post che pubblico è in crescita, ed ora la media è quasi di uno al giorno.
Mi rendo conto che pochi blog creativi hanno una cadenza simile, del resto è ovvio visto che pubblicano i lavori creati, che sia scrap, ricamo o altro questo implica un impegno decisamento non paragonabile alle mie chiacchiere da bar.
Immagino i lettori non facciano in tempo a leggere un mio post che trac ne arriva un altro, e magari alcuni passano inosservati se un visitatore non è abituato ad andarsi a leggere anche i più vecchi.
Oggi per esempio volevo comunicare la mia gioia perchè sono andata al Garabombo, vedi mio post in merito di novembre per chi non si ricorda cosa sia è un mercato solidale che c'è ogni anno in questo periodo a Milano, e ho visto che delle 3 copie di frollini ne è rimasta una sola.
La mia storia col Garabombo è particolarmente travagliata.
Quando ho firmato il contratto con ExCogita mi hanno promesso che quest'anno ci sarebbe stato anche il mio libro al Garabombo, sapendo quanto ci tenessi.
La prima volta che sono andata al Garabombo, due giorni dopo l'apertura, il libro non c'era e nessuno ne sapeva niente.
La seconda volta mi hanno detto che forse c'era, ma era imballato in magazzino.
La terza volta WOW c'erano 3 copie, ma messe di costa in modo che chi non conosce il libro non lo avrebbe mai notato.
Ne ho spostate 2 mettendole di faccia, così che la copertina fosse in evidenza (e comprendo altri titoli ma chissene!)
La quarta volta cioè oggi c'era solo una copia , di costa, l'ho rispostata di faccia.

Le 2 copie che avevo spostato di faccia sono state notate e vendute!

Allora volevo pubblicare un bel post per scusarmi se scrivo troppi post, ma mentre lo ideavo mi è venuta in mente questa cosa del Garabombo, così ne ho scritto un altro...sono incorreggibile!

PS. io vorrei conoscere di persona chiunque abbia comprato una copia dei frollini per dirgli GRAZIE voi state facendo molto di più di acquistare un libro, state costruendo il mio sogno!

mercoledì 8 dicembre 2010

Xmasingle

Se non capite cosa significhi il titolo, ve lo traduco molto volentieri: la sindrome Xmasingle è quel senso di sconforto che ogni single prova all'avvicinarsi del Natale (xmas per i non anglofoni).
Sensazione a me assai nota, e ben sviscerata nel romanzo.
Aver incontrato Occhi verdi al Garabombo è stata un'esperienza  non priva di rischi per il mio benessere psico fisico, ma, se avete letto bene il libro, sapete che l'ho superata grazie ai miei super amici.
Amici, ecco la parola magica per scacciare la malinconia da xmasingletudine,
Ma non solo: pensate a quante coppie litigheranno lungo la tortuosa strada della ricerca dei regali.
Non ci credete?
Oh, buttatevi in un centro commerciale ed affinate le orecchie.
Lui si lamenterà per:
traffico
parcheggio
lungaggine di lei nel scegliere i regali
soldi spesi
(pazienza se una buona fetta del budget regali se l'è accapparrata la suocera! La mamma di lui tutto può!)
Non vi sentite già meglio?
E soffermatevi un attimo a pensare ai pranzi di Natale consumati  a casa della famiglia d'origine di lui, con cognate spocchiose, suocere brave solo loro a far da mangiare, e chi più ne ha più ne metta!
Va sempre meglio, vero?
Ed ora entrate nel vostro negozio preferito, o in un mercatino luccicante, e compratevi ciò che vi pare.
Qualcosa di bello, o di goloso, qualcosa che vi faccia sorridere e pensate a chi non solo non ha un partner vicino, ma davvero non ha nulla. Le caselle della posta in questo periodo abbondano di cataloghi UNICEF, EMERGENCY, LEGA TUMORI e vi mostrano realtà per cui un po' di xmasingletudine davvero sarebbe la benvenuta!
E allora Happy Xmasingletudine!

martedì 7 dicembre 2010

Se il popolo ha fame, ma non ha pane, diamogli i frollini!

Ahhhh, meno male che non potete vedermi ora!
Fascia nei capelli, coperta di pile in grembo in perfetto stile ricovero per anziani, tazza di latte caldo e PC.
Ho dovuto lasciare Milena da sola al Singlebell bar, dovendo tornare di fretta a Milano, dall'editore, per ritirare altre 10 copie di frollini che, in questo periodo grazie ai contatti del blog, e alla pubblicità che mi ha fatto il presidente di un'azienda che conosco da anni, stanno andando via come il pane.
Tuttavia un vago senso di insoddisfazione mi lavora dentro.
In questi giorni il commento di tutti è circa questo:
"Ottimo! Sei avviata verso una grande carriera di scrittrice, coroni il tuo sogno più grande, brava!"
Immaginando per me chissà quali incassi vedendo che il romanzo, seppur in un circuito minore, gira molto bene.
77 centesimi è ciò che mi rimane in tasca per ogni copia venduta.
La prima tiratura da contratto è di 1000 copie.
Avete fatto il conto?
Ho sostenuto un costo iniziale di editing, che non quantificherò, ma di cui vorrei brevemente parlare spiegandovi come funziona un editing.
Esempio chiaro. Il titolo alla consegna del manoscritto era
HOMO BASTARDUS
l'editore mi ha chiesto di trovarne un altro. Ho proposto FROLLINI A COLAZIONE che era inizialmente il titolo del primo capitolo, il risultato finale che conoscete è:
FROLLINI A COLAZIONE (seconda scelta di titolo, inventato da me) MA IO VOLEVO LA BRIOCHE (aggiunta inventata da chi mi ha fatto l'editing). Titolo del primo capitolo, per non ripetersi, IN PRINCIPIO ERA IL FROLLINO (inventato dall'editor).
Un analogo trattamento è stato apportato a tutto il romanzo, senza cambiara nulla nella trama, nei personaggi, nè nella sostanza. E, soprattutto, con la condizione che  per  apportare qualsiasi modifica, anche di una virgola, fosse necessaria la mia approvazione.
Paragonandolo ad un vero frollino mangereccio potremmo dire che io ho fatto l'impasto e l'ho infornato mentre Luciana ha sorvegliato la cottura. Un'ottimo lavoro, senza rischi, data la sua grande professionalità, di vedere i miei amati frollini bruciare, o rimanere crudi.
L'editore ha poi pubblicato il romanzo completamente a sue spese, e io ne ho avuto 5 copie in omaggio.

Quello che la gente comune non sa, è che i grandi editori sono inarrivabili a chi non ha conoscenze.
Sono sommersi da manoscritti e non sono intenzionati a pubblicare esordienti. Ci sono case editrici piccole che chiedono un contributo stampa, con una tiratura di sole 200 copie.
Io sono felice di questo momento di notorietà che sto vivendo, anche grazie a voi lettori del blog, sono sicura che il mio prodotto valga, ma sono ancor più sicura che senza il classico colpo di fortuna, percorrendo questa strada, la fama è ancora un miraggio, e la fame potrebbe arrivare!

lunedì 6 dicembre 2010

Pere caramellate

Complice il ponte dell'Immacolata, festività alla quale i milanesi hanno furbamente attaccato il patrono S. Ambreus, abbiamo riaperto il Singlebell bar. Subito abbiamo preparato questa nuova ricetta facile e di grande effetto: le pere caramellate.
Calcolate una pera a testa. Dovranno essere sode, mature al punto giusto, nè troppo dure, nè, soprattutto nere dentro.
Dopo averle sbucciate e tagliate a fettine adagiatele in una padella antiaderente, cospargendole di zucchero, cannella, con poca acqua.
Fatele andare al minimo per molto tempo, col coperchio.
Il rischio che brucino è pressochè inesistente perchè le pere rilasceranno molta acqua, tuttavia è opportuno controllare ogni tanto. L'obiettivo è che si caramellino per bene, lo zucchero deve assumere quella consistenza tipo miele di color marroncino. Se il liquido diventa davvero troppo, capita, scoperchiare e curarle a vista, alzando la fiamma.
Vanno servite calde mettendo accanto una pallina di gelato alla vaniglia e, in questo periodo, ci sta benissimo anche una fetta di panettone.

domenica 5 dicembre 2010

Bed and Breakfast and...

http://sarailcalicanto.blogspot.com/

Voglia di relax? Voglia di qualcosa di speciale? Voglia di dare una mano ad una mia  nuova lettrice che si è aggiunta grazie ad un contatto comune?
Ma facciamo un passo indietro, chi mi conosce sa che ho 3 sogni:
- conquistare Occhiverdi = mission impossible
- diventare una scrittrice famosa = ce la sto mettendo tutta
- aprire un Bed and Breakfast = per ora ho un bar
ed ora facciamo qualche passo in avanti fino al Canton Ticino dove Nicoletta ha aperto non solo il B & B dei miei sogni, bensì un B&B&B, con 3 B, ovvero Bed and Breakfast and Boutique, dove tutte le sue creazioni esposte sono infatti acquistabili!
Questa volta non vi consiglio solo una visita al suo blog, ma una visita di persona a
Il Calicanto Io ci andrò di sicuro! Ho idea che in quelle camere le chiacchierate tra single sotto le coperte vengano piuttosto bene!

sabato 4 dicembre 2010

Rak di Giulia scintillante

I biglietti erano pronti da qualche giorno, ma scattare le foto mi manda sempre un po' in crisi:  il discreto risultato l'ho ottenuto grazie alla giornata di sole, evento assai raro di cui ho approfittato con gioia.
Ecco quindi cosa ho prodotto col materiale inviatomi da Monikina, la mia abbinata. Ho ricevuto anche molti nastri di raso che sto utilizzando per i pacchetti.
Le basi e pochi altri abbellimenti dei biglietti che vedete sono miei, il resto tutto creato grazie al rak. Il timbro è lo stesso che ho usato per il biglietto che ho inviato a Barbara, ma seguendo i consigli di Stamping Dani l'effetto è decisamente migliore. La grande stella bianca e l'alberello di Natale sono in feltro.

venerdì 3 dicembre 2010

Un'amica per 12 mesi (e oltre)

http://angolodelcountry.blogspot.com/

Cliccando qua e là tra i vari blog seguiti dalle mie lettrici fisse (il che apre un enorme ventaglio di possibilità!) sono arrivata al blog che vi ho indicato. L'ho scelto perchè ho sempre amato moltissimo lo stile country. Subito nella home page trovate una proposta davvero accattivante alla quale ho deciso, di getto (spesso io agisco d'impeto, e chi mi conosce lo sa bene), di aderire.
Volevo condividerla anche se non è affatto obbligatorio per partecipare, però mi è sembrata un'ottima idea scaccia solitudine per l'anno nuovo.
E noi single, si sa, spesso ci facciamo abbattere dalla malinconia.
C'è tempo fino al 31 dicembre per iscriversi!
Allora, che fate?

giovedì 2 dicembre 2010

Frollini birbanti da the

Laura che Birba!


Della quale vi segnalo il blog assai ricco
 http://chebirba.blogspot.com/
 ha postato il sito
http://frostmeblog.blogspot.com/2010/03/teabags.html



















che mi ha subito conquistata.
Questi frollini non sono fantastici? Glassati parzialmente di cioccolato, ma, soprattutto con un forma davvero insolita sono troppo troppo adatti al mio libro.
Mi hanno ispirato il titolo per il sequel:
Frollini e the da me che ne dite?

mercoledì 1 dicembre 2010

Buon Compleanno!

Interrompiamo le trasmissioni tipiche di questo blog
(idee per single, libri ed hobby) per condividere con i lettori una grande notizia:

Oggi 1° Dicembre 2010 mia nonna compie 100 ANNI!!

Auguri nonnissima, da te ho imparato tanto: l'onestà nel senso morale più alto, l'amore per la famiglia, e, soprattutto a non arrendersi mai!

Ti voglio tanto bene, per me sarai sempre la nonna ideale che tutti avrebbero voluto avere!