mercoledì 14 marzo 2012

Quello che la gente non sa

C'è chi ha perfettamente capito il mio post di ieri, chi l'ha intuito, chi è rimasto nel buio più completo.
Il livello di comprensione è direttamente proporzionale alla conoscenza che avete riguardo la mia storia personale.
Io vi ringrazio tutti, di cuore, anzi col cuore pieno di gratitudine. Ho trovato commenti di blog amici spesso silenziosi, ma ben presenti vedo, e capaci di venir fuori in momenti come questo.
Quello che la gente non sa può colmarlo con l'abbraccio affettuoso, e io questo l'ho percepito attraverso le vostre parole, parole diverse per chi sa e chi non sa, ma in fondo identiche nel voler esprimere semplicemente un "sono con te!"

Ora desidero davvero buttarmi tutto alle spalle; rimangono un paio di step (le motivazioni ancora sconosciute perchè lo tzunami è arrivato con una telefonata) e fare un repulisti piuttosto devastante, ma necessario. Lo farò ad occhi chiusi, prenderò la cartelletta e la butterò nella differenziata della carta, anche se un paio di cose le devo estrapolare per conservarle, per cui gli occhi mi toccherà aprirli.

E dovrò arrampicarmi a recuperare l'unico regalo che avevamo preso e occultato sul ripiano in ripostiglio, per evitare di continuare a guardarlo e farci male. Decideremo la sua destinazione. La scaletta che mi serve per raggiungere questo sopralzo pensavo fosse sufficientemente lunga per arrivare fino ai destinatari dell'orsacchiotto.

E infine vorrei che calasse il silenzio della pietà su questa vicenda.
Purtroppo, nel coro delle voci c'è sempre chi riesce a stonare.

PS.
Visto e apprezzato il commento di Chiara BC aggiungo che le stonature non sono tra i commenti qui, bensì nella real life.

31 commenti:

chiara.bc ha detto...

Non voglio difendere nessuno, anche perchè non ho letto tutti i commenti e quindi non ho visto quello (o quelli) stonati, ma sappi che alle volte si parla in buona fede senza aver letto bene tra le righe e si finisce per ferire dicendo una scemenza.
Non ci pensare, passa oltre, scaldati con gli abbracci che fanno bene e il resto chiudilo fuori.
Fai una scatola con la cartellina e l'orsacchiotto e consegnala a qualcuno di tua fiducia, che la conservi per te per quando potrai affrontarla con meno dolore, non è indispensabile farlo adesso e di certe scelte dettate alla delusione e dalla rabbia legittima poi potresti pentirti.
Hai, avete, fatto tanto... non gettare tutto! Tu hai il grandissimo dono della scrittura, un domani magari potrai essere di aiuto a qualcuno che insegue un sogno come il tuo e quegli appunti potrebbero servirti (la memoria, si sa, va e viene).
Questo il mio consiglio, da amica (se mi concedi di fregiarmi di questo titolo).
Un abbraccio a te Ilandra e alla tua metà della mela

Unknown ha detto...

Aspetta a buttare qui ricordi, anche se ti fanno male. Lascia scendere libere le lacrime ogni volta che ti ritroverai tra le mani quella cartelletta, anche se bruceranno il viso. Lascia che il tuo cuore gridi il suo dolore mentre stringi forte al petto l'orsacchiotto. Il dolore deve "purtroppo" fare il suo corso. Spesso è breve, altre lungo, te lo dico per esperienza... Dopo tredici anni ho distrutto nel tagliacarta la cartella clinica di mio figlio, scegliendo di convivere con il passato. Ho scannerizzato l'unica ecografia che avevo di lui, l'ho plastificata e la uso come segnalibro e il cuore, te lo assicuro, sembra faccia meno male ogni volta che la metto tra le pagine... Ti abbraccio Laura

sly ha detto...

sul dolore che uno prova non si discute..fai tu quel che credi..quel che ti senti..piangi, urla, fatti una vacanza....dai tempo al tempo...ti riabbraccio!

Libby ha detto...

Non so bene come commentare perchè conosco in parte il tuo dolore... facciamo che mi metto lì, seduta a terra e ti faccio compagnia in tutte le cose che fai. Un bacione!

Owl ha detto...

Ripulire sarà un po' come ripercorrere. Datti tempo, fai come ti senti. Credo sia la cosa migliore. E fatti abbracciare.

Clara ha detto...

Il tempo, il tempo. Ti abbraccio, piccola grande donna. C.

mamma mia ha detto...

io non conosco bene la tua storia, e ho amiche che mi chiamano per chiedere consigli per poi fare l'opposto, sapendo che io mi sbaglio quasi sempre, ma se c'è qualcosa che ti fa stare male io la butteri subito, all'istante. Non mi sembra il tipo di esperienza che riguardandola un domani ti farà sorridere, anzi...perchè tenere sotto gli occhi qualcosa che ti farà sempre un po male?secondo me il taglio dev'essere netto..ma ti ripeto io ti conosco poco..ma per quel poco che posso ti sono vicina

ClaudiaC ha detto...

un abbraccio grande a tutti e due

ClaudiaC

claudia ha detto...

un forte abbraccio cara la mia Ilaria-Sandra ... non conosco molto bene quello che è successo ma ho avvertito tutto il dolore e per quanto possa esserti utile anche io vi avvolgo in un grande, caldo abbraccio!!!! ciao claudia

pinkmommy ha detto...

sono d'accordo con chi ti consiglia di darti tempo...fai quello che può farti stare non dico bene, ma almeno meglio...se hai bisogno di dare un taglio netto, o di darti del tempo prima di farlo, questo lo sai solo tu...in ogni caso, io come le altre, sono qui..e ti abbraccio forte...

Clara V ha detto...

Tesoro, in questo periodo faccio fatica a seguire bene la blogosfera quindi sono passata solo oggi.
Il tuo dolore lo posso solo immaginare e non saprei cosa consigliarti, io quando sto male non ascolto nessuno. Quindi posso solo abbracciarti, tra l'altro da 600 km, non è un gran chè...

Stefy ha detto...

...cara...spero oggi vada meglio..
un abbraccio
stefy

Chiara ha detto...

Un abbraccio forte

monica ha detto...

Scusa per il commento forse sgarbato di ieri; poi ho fatto un salto da Nina e ho capito. Racchiudi tutte le cose in uno scatolone e tutti i ricordi in fondo al tuo cuore; arriva un momento in cui farà meno male guardarli. Un bacione.

incasadisilvia ha detto...

Baci!
Silvia

mafalda ha detto...

Ti penso tantissimo. E ti vorrei abbracciare.

E va bene così... ha detto...

dispiaciuta, ti abbraccio forte, dentro una life che a volte sa essere molto più calda di quella real.
giuppy

ero Lucy ha detto...

Liberatene, sono d'accordo. Cambia poco rispetto al dolore, ma si decide attivamente rispetto al significato che l'oggetto ha.
Ho fatto cosi' anche io e un po' ha funzionato. Il resto lo fa il tempo. Ti abbraccio forte.

mmd - mogliemammadonna ha detto...

Faccio parte di quelli che non sanno e non mi permetto di esprimere giudizi su ciò che non conosco.
Ti abbraccio soltanto, forte.

Simona ha detto...

Bellissimo il commento di chiara.bc, lo sottoscrivo...

... e ti abbraccio stretta stretta.

Pookelina ha detto...

Un caro pensiero ancora.
E un abbraccio.

Giacomo ha detto...

Cara Ilaria, anche nei momenti più bui ricordati che il sole splende sempre per tutti e con il suo calore ci scalderà... e vedrai, che prima o poi, in un modo o nell'altro i sogni si realizzano sempre!! e mentre si aspetta stiamo qui a farci compagnia! Perchè ad essere delusi e aspettare siamo in tanti! Un abbraccio!

Andrea ha detto...

We che succede? Tutto bene? Domani ti scrivo e mi dici..

Andrea ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Andrea ha detto...

Mi da i commenti doppi:-)) In qualunque caso ti scrivo domani..e mi spieghi.Un abbraccione Rosa.

Silvia ha detto...

Buona notte...il piu' possibile!
Un abbraccio. Silvia

Fra ha detto...

Ciao Sandra!
Un abbraccio forte! In questo, come in tanti altri casi, non so assolutamente cosa dire...quindi ci rinuncio per non fare peggio!
un altro abbraccio!!!
Ciao Fra

Miss ha detto...

Sono con te e lo sai anche se arrivo sempre tardi qui. Sono d'accordo con Chiara.bc e Laura, prova a non buttare ma ad archiviare, io sai che non lo farei.Quando chiudo un cassetto lo sigillo e non lo riapro più, ma solo tu/voi dovete e potete decidere il da farsi. La vita dovrà ricompensarvi in altro modo!!!! ve lo deve!!! Vi abbraccio cari.

Anonimo ha detto...

Ciao Ilaria,avevo scritto un commento ma ho notato che mi si è cancellato!Posso solo immaginare il dolore e la rabbia per decisioni altrui che,per me,vanno oltre l'umana ragione!
Non credo ci siano parole adatte in questi casi,io non ne conosco.
Concordo con Laura,che dice di non gettar via niente,di sfogarti ora,ma di elaborare il dolore che provi adesso così da poter riprendere in mano tutto.
Certo,detto da chi non ci passa è facile,bisogna camminare nelle tue scarpe per poter capire e sentire l'amarezza di questo momento.Ma le persone forti si rialzano,e dai toni dei tuoi post non credo di sbagliarmi se dico che tu sei forte!
Io posso solo abbracciarti forte,e che questo abbraccio possa aiutarti un poco.

Manu ha detto...

Non sono brava con le parole come invece tu lo sei.. capace di esprimere al meglio tutto.. tanto che spesso riesco a rileggermi nelle tue parole..
Non posso dire nulla per tentare di darti un seppur lieve sollievo.. ti mando solo un abbraccio fortissimo.. sperando un giorno.. di riuscire a dartelo di persona..

Lidia ha detto...

Qualcosa so, qualcosa intuisco.. ma hai ragione sulle stonature della gente.. Certe volte alcune persone dovrebbero proprio non parlare e farebbero + bella figura.. Un abbraccione fortissimo