lunedì 26 marzo 2012

Madò! (Di libri e amici)

Mi pare che sia di gran moda affermare che il tal periodo è il più freddo/caldo/nevoso/secco/ da secoli.
E così dopo il febbraio più gelido ci tocca il marzo più caldo. Apperò io confermo, eh sì, mai di 'sti tempi avevo estrapolato il mio completo lilla.
Che bello!
Adoro i completi fai da me: maglia Benetton, pantaloni  del mercato in questo caso. Identico il colore, e la maglietta l'ho comprata dopo, senza avere il campione con me, che se l'avessi cercata giammai l'avrei trovata; di solito se le sfumature sembrano uguali, quando torno a casa e accosto i due capi fanno vomitare.
Sto cercando un filo conduttore per questo post. Aspetto un'amica per il dopo cena. La conosco da poco meno di trent'anni ma ci eravamo un po' perse di vista, ora abitiamo vicinissimo e abbiamo una disgrazia comune, sì i insomma quella roba lì di cui parlo da Nina. Magari ci abbracciamo sul divano piangendo, ma è più  probabile che ci limiteremo a mangiare frollini a scacchiera cioccolato e biscottino, e Ritz. Ah sì il divano rimane quello vecchio, però ci siamo attivati per crare un angolino lettura indonesiano che è una delizia. Poltroncina e tavolinetto arriveranno a maggio. Dicevo i Ritz. Madò era una vita che non compravo i Ritz. Li ho visti al supermercato e li ho presi di getto. Madò adesso scrivo sempre madò madò madò perchè l'ho letto nel romanzo di Clara. Madò c'ho un'amica che ha pubblicato un libro con Bompiani e ha tutti i numeri per diventare un best seller. Madò magari Clara andrà da Bruno Vespa. Che figata, quando l'ho trovato in Mondadori, mica messo di costa come il mio, che per scovarlo devi sapere che esiste, altrimenti cicca cicca, no, "Tu come tutto quello che tocchi" era appoggiato sul tavolo delle novità, come una camicia stirata di fresco. Madò! E niente, i libri che bella cosa. Mi ha scritto Vic tutta felice, persino commossa, per la mia recensione (vedi post precedente), mica ci eravamo accordate: le ho fatto una sorpresa!
La sento così in sintonia con me! Ha un modo di fare delicato, affettuoso e morbido.
Poi nel blog di Elizabeth B. si commentava a chi è piaciuto " L'ombra del vento" e a chi no.
Madò io l'ho adorato, e sto facendo la figura di quelle che legge cose sciape, e si auto-spaccia per pseudo intellettuale. Però che gran bel parlare, parlare di libri, confrontare i gusti.
Quanto i libri mi hanno legato agli amici, mi hanno offerto argomenti come binari dai quali partire, senza mai sapere dove saremmo approdati.

PS. Lo squillo del citofono non mi ha permesso di pubblicare questa mail al momento, lo faccio ora, aggiungendo che è stata proprio una chiacchierata che ci voleva!

11 commenti:

mafalda ha detto...

L'ombra del vento è piaciuto tanto anche a me. È bello passare una serata con un'Amica che ti capisce. Buonanotte!

Owl ha detto...

Madò che bello questo post ;-)))
Adesso vado che il caffè spitterra ;-)

Buona giornata!

antonella ha detto...

hmmmmm... purtroppo bruno vespa quasi mai si occupa di libri.... a meno che non siano delle C-----te di libri sciiti da veline e quant'altro...... Però bello leggere di questa tua sana felicità per i successi editoriali delle tue blog-amiche..... mi piace.... mi piace.... anche se mi faccio sentire poco!!!

Isabel ha detto...

meno male che è arrivata la primavera! E l'ombra del vento è un libro stupendo!

marianna franchi ha detto...

Bello questo post e tu troppo simpatica:))) Un abbraccio

Dovehovistote b ha detto...

Io starei ore a parlare di libri...
Evviva l'angolo di lettura indonesiano!!! (foto!foto!)

Futura ha detto...

marzo marzo pazzerello... e non uscire senza ombrello! :)

chiara.bc ha detto...

Madò... ora mi tocca aspettare maggio per vedere il makeover della zona lettura???
:-)

ero Lucy ha detto...

Non ho resistito e sono andata a leggere la sinossi del libro di Clara, che mi sembra avvincente. Ora pero' ho una domanda, non so dove postarla visto che non e' diretta a te ma forse tu mi puoi rispondere, essendo una scrittrice. Perche' e' cosi' difficile - scusa eh, sono polemica :) - dare dei nomi credibili ai personaggi dei libri italiani?? Perche' si devono sempre chiamare con 'sti nomi assurdi?
Scusami lo sfogo... un abbraccio!

Daniela ha detto...

L'ombra del vento, le luci di settembre, il principe della nebbia, il gioco dell'angelo,Marina, il Palazzo di mezzanotte, il prigioniero del cielo...a me piace proprio tutto Zafon!!!lo so lo so dopo un po'è come sentire le canzoni del Liga...è sempre quel giro di do, ma non so perchè e per come, ogni volta emoziona! e zafon dalla sua ha anche dei bravi traduttori...madò! mica roba da poco! baci! Dani

Clara ha detto...

Sei un tesoroooooooooooooooo