Doveroso post di ringraziamento per chi si è preoccupato per il mio stress, commentando il mio post piuttosto ridicolo, ma ahimè veritiero.
Ed ora passiamo a qualcosa che di sicuro vi piacerà di più delle mie stressanti e stressate avventure.
Ho ricevuto da Maya il primo pacchetto dello scambio denominato Gioco gioco gioco x 3. Conteneva una card che decisamente io non sarei in grado di fare, e guardate un po' la seconda foto: una mini tegola con la copertina del mio romanzo!
Ma non è un'idea strepitosa? Per me si.
Accanto alla card questa scatola fatta con le bustine di The, e pure piena di bustine di The, quindi doppiamente gradita. Ma ve la immaginate sul banco del Single bell bar? E' un lavoro originalissimo e assai ben fatto.
Non posso che essere soddisfatta di questo giochino e ringraziare Maya, ragazza very trendy fashion anche nelle sue creazioni!
lunedì 28 febbraio 2011
sabato 26 febbraio 2011
Stress
Credo di essere un po' stressata. Chi non lo è, direte voi?
Certo certo, dico io, ma aggiungo anche che nel blog entra una minima parte della mia vita per cui non mostro ciò che vivo.
Chiari segnali di stress sono miei gesti compiuti recentemente.
A Natale mi hanno regalato un mega cellulare touch screen, ecc. (regalo non richiesto, il mio sgrausissimo cell vecchio di 5 anni eppur ancora funzionante mi andava benissimo), ebbene qualche giorno fa ero al bancomat e invece di premere i tasti a lato dello schermo, toccavo lo schermo che non è touch screen, lamentandomi perchè non sbucavano i soldi dalla fessura magica.
Di ritorno dalla casa di Giulia scintillante, vedo il bus, mi affretto certa di riuscire a prenderlo: ho il semaforo faverevole eeeeeeee e invece no: non c'è nessuno alla fermata per cui lui tira dritto, per fermarsi al semaforo rosso, io mi faccio vedere, mi vede, lo scongiuro dal vetro di aprirmi, ma lui mi ignora. E io prendo a calci il bus, roba che se riparte bruscamente mi stira...
Ieri sera mi sono arrabbiata perchè il frullatore non partiva, "ah sti marchinegni moderni che se non sono perfettamente chiusi non si avviano", per poi rendermi conto di aver inserito nella presa la spina della grattuggia, (lì accanto) e non quella del frullatore.
All'ora di pranzo ho aperto il cassetto della tovaglia e mi sono stupita: ero sicura di aver messo i tovaglioli a lavare...poi, quando ho steso la lavatrice, ho visto che avevo lavato i portatovaglioli (di tipo vimini materiale cestinoso), lasciando i tovaglioli nel cassetto!
No, ma adesso giuro che mi riprendo...
Certo certo, dico io, ma aggiungo anche che nel blog entra una minima parte della mia vita per cui non mostro ciò che vivo.
Chiari segnali di stress sono miei gesti compiuti recentemente.
A Natale mi hanno regalato un mega cellulare touch screen, ecc. (regalo non richiesto, il mio sgrausissimo cell vecchio di 5 anni eppur ancora funzionante mi andava benissimo), ebbene qualche giorno fa ero al bancomat e invece di premere i tasti a lato dello schermo, toccavo lo schermo che non è touch screen, lamentandomi perchè non sbucavano i soldi dalla fessura magica.
Di ritorno dalla casa di Giulia scintillante, vedo il bus, mi affretto certa di riuscire a prenderlo: ho il semaforo faverevole eeeeeeee e invece no: non c'è nessuno alla fermata per cui lui tira dritto, per fermarsi al semaforo rosso, io mi faccio vedere, mi vede, lo scongiuro dal vetro di aprirmi, ma lui mi ignora. E io prendo a calci il bus, roba che se riparte bruscamente mi stira...
Ieri sera mi sono arrabbiata perchè il frullatore non partiva, "ah sti marchinegni moderni che se non sono perfettamente chiusi non si avviano", per poi rendermi conto di aver inserito nella presa la spina della grattuggia, (lì accanto) e non quella del frullatore.
All'ora di pranzo ho aperto il cassetto della tovaglia e mi sono stupita: ero sicura di aver messo i tovaglioli a lavare...poi, quando ho steso la lavatrice, ho visto che avevo lavato i portatovaglioli (di tipo vimini materiale cestinoso), lasciando i tovaglioli nel cassetto!
No, ma adesso giuro che mi riprendo...
giovedì 24 febbraio 2011
Pacchetto
Questa sera sono passata da Stamping Dani, desideravo portarle qualcosa per ringraziarla per il meraviglioso pomeriggio hobbistico. Non volendo ripetermi, odio le cose in serie, ecco a cosa ho pensato.
Innanzittutto un passo indietro: esistono almeno 6 antologie contententi un mio racconto, ero infatti solita partecipare a concorsi il cui premio era la pubblicazione in antologia dei racconti giudicati meritevoli. Quindi ho preso uno di questi libri, dal titolo "storie milanesi", dove si trova il mio racconto "a Milano un aperitivo rosso sangue" che risale davvero al paleozoico ed ora mi pare scritto maluccio, pur avendo una buona trama.
Un giro di rafia, una pseudo card formata da un foglio di cartoncino serie Kitchen (gli stessi che ha vinto Lisa col premio fedeltà) con fiori brillantinati in rilievo, piegato a metà dove ho applicato 2 bottoncini.
E per finire, così accontento anche chi mi ha chiesto le foto, una delle mollette di Cristina, sulla quale ho scritto il nome Dany coi pennarelli embossabili e l'ho embossato. Il rischio di rovinare la molletta era elevatissimo, ma avrei rimediato con un bell'adesivo, io sono la regina dell'adesivo, così la molletta sarebbe stata pronta per la discarica.
Strano ma vero, il risultato di quest'accozzaglia di cose è un po' country e mi piace!
Ah strada facendo un bottone è andato perduto...segno del mio modo un po' arraffazzonato di fare le cose.
Innanzittutto un passo indietro: esistono almeno 6 antologie contententi un mio racconto, ero infatti solita partecipare a concorsi il cui premio era la pubblicazione in antologia dei racconti giudicati meritevoli. Quindi ho preso uno di questi libri, dal titolo "storie milanesi", dove si trova il mio racconto "a Milano un aperitivo rosso sangue" che risale davvero al paleozoico ed ora mi pare scritto maluccio, pur avendo una buona trama.
Un giro di rafia, una pseudo card formata da un foglio di cartoncino serie Kitchen (gli stessi che ha vinto Lisa col premio fedeltà) con fiori brillantinati in rilievo, piegato a metà dove ho applicato 2 bottoncini.
E per finire, così accontento anche chi mi ha chiesto le foto, una delle mollette di Cristina, sulla quale ho scritto il nome Dany coi pennarelli embossabili e l'ho embossato. Il rischio di rovinare la molletta era elevatissimo, ma avrei rimediato con un bell'adesivo, io sono la regina dell'adesivo, così la molletta sarebbe stata pronta per la discarica.
Strano ma vero, il risultato di quest'accozzaglia di cose è un po' country e mi piace!
Ah strada facendo un bottone è andato perduto...segno del mio modo un po' arraffazzonato di fare le cose.
mercoledì 23 febbraio 2011
Grazie Mara
http://incartesimo.blogspot.com/2011/02/potevo-forse-presentarmi-mani-vuote.html#comment-form
Cliccate e vedete che magnificenza ho ricevuto all'incontro di domenica!
Stupendo davvero.
Rispondo anche a chi mi chiede nei commenti come reperire il libro, sempre dal sito
http://www.excogitabookshop.it/ (attualmente sono in seconda pagina dopo aver cliccato in alto su novità) con spese postali bassissime,
oppure in libreria su ordinazione, non alla Mondadori, lì proprio non mi vogliono!
E di chi è la Mondadori? Be' neppure io vorrei il proprietario, ma bunga bunga me lo devo tenere.
Cliccate e vedete che magnificenza ho ricevuto all'incontro di domenica!
Stupendo davvero.
Rispondo anche a chi mi chiede nei commenti come reperire il libro, sempre dal sito
http://www.excogitabookshop.it/ (attualmente sono in seconda pagina dopo aver cliccato in alto su novità) con spese postali bassissime,
oppure in libreria su ordinazione, non alla Mondadori, lì proprio non mi vogliono!
E di chi è la Mondadori? Be' neppure io vorrei il proprietario, ma bunga bunga me lo devo tenere.
Blog candy: il premio lo scegli tu!
Crepi l'avarizia: ecco un nuovo blog candy, al quale sto pensando da un po'.
Come avete letto dal titolo, il premio lo sceglierete voi. Ok, stiamo calmi, niente richieste stravaganti tipo "una notte con Johnny Depp", "il 6 al superenalotto", o similari che non potrei accontentare.
Semplicemente nel commento dovrete indicarmi cosa vi piacerebbe ricevere, intendo un tema, che potrebbe essere, cito a caso, oggetti a forma di gatto, qualcosa di rosso (ok anche un colore), decorazioni a cuore.
E io mi prodigherò a cercarlo per voi.
Vi invito a non essere troppo fantasiose, evitate per favore "fenicotteri verdi", "foto delle dive del cinema muto" ecc.
Ecco quindi le poche regole:
chiunque lascerà un commento unicamente a questo post, parteciperà all'estrazione che effettuerò il 2 marzo, (data limite per lasciare il commento la mezzanotte del 1 marzo).
Nessun obbligo di farmi pubblicità, ma se pubblicherete il banner del mio libro mi farà piacere.
Nel commento appunto il tema che desiderato come premio, che sarà costituito da oggetti hand made, comprati, o anche materiale hobbistico per creare.
Entro una settimana dall'estrazione, il vincitore dovrà inviarmi una mail con il proprio indirizzo, e aggiungere un secondo soggetto per il premio, in subordine, nel caso fossi in difficoltà a reperire il primo.
Tutto chiaro?
(In caso non lo fosse sono qua)
Ringrazio tutti gli amici che vorranno partecipare!
Come avete letto dal titolo, il premio lo sceglierete voi. Ok, stiamo calmi, niente richieste stravaganti tipo "una notte con Johnny Depp", "il 6 al superenalotto", o similari che non potrei accontentare.
Semplicemente nel commento dovrete indicarmi cosa vi piacerebbe ricevere, intendo un tema, che potrebbe essere, cito a caso, oggetti a forma di gatto, qualcosa di rosso (ok anche un colore), decorazioni a cuore.
E io mi prodigherò a cercarlo per voi.
Vi invito a non essere troppo fantasiose, evitate per favore "fenicotteri verdi", "foto delle dive del cinema muto" ecc.
Ecco quindi le poche regole:
chiunque lascerà un commento unicamente a questo post, parteciperà all'estrazione che effettuerò il 2 marzo, (data limite per lasciare il commento la mezzanotte del 1 marzo).
Nessun obbligo di farmi pubblicità, ma se pubblicherete il banner del mio libro mi farà piacere.
Nel commento appunto il tema che desiderato come premio, che sarà costituito da oggetti hand made, comprati, o anche materiale hobbistico per creare.
Entro una settimana dall'estrazione, il vincitore dovrà inviarmi una mail con il proprio indirizzo, e aggiungere un secondo soggetto per il premio, in subordine, nel caso fossi in difficoltà a reperire il primo.
Tutto chiaro?
(In caso non lo fosse sono qua)
Ringrazio tutti gli amici che vorranno partecipare!
martedì 22 febbraio 2011
Dimmi quando quando quando
Ogni tanto occorre scrivere un post con info tecniche, anche se dopo l'adrenalina dei 2 post precedenti significa un po' scadere.
Partiamo:
Con l'invio da parte di Cristina http://lalberodiamberle.blogspot.com/ delle sue creazioni lo scambio libri si è concluso, Cristina infatti mi ha chiesto se fosse ancora valida la proposta è ho accettato con gioia, visto che non aveva osato farsi avanti prima per una forma di modestia. Cristina mi ha mandato delle bellissime mollettone giganti decorate e udite udite un bracciale di quelli col nome, i cui dadi compongono la scritta "frollini a colazione".
Lo indosserò sempre. Grazie cara sono molto soddisfatta.
Ringrazio anche Monikina http://lacasadellefate-monikina.blogspot.com/
che persevera nel non farsi viva, per cui ho deciso di dichiarare in diretta il nome di chi non ha rispettato i patti, pur continuando a curiosare indisturbata vari blog, segno che il tempo non le manca. Grazie Monikina per aver tradito la mia fiducia, e avermi dimostrato ancora una volta che la blogsfera è uguale al mondo reale. No, non dirmi che non ho compreso le motivazioni del tuo ritardo, la tua mail è troppo vecchia, mentre i tuoi giri nei blog sono di oggi!
Ringrazio di cuore chi mi assegna prestigiosi premi virtuali, (ho già ringraziato le amiche nei relativi blog), vi prego non chiedetemi di continuare catene o pubblicare banner, in ogni caso dovendo passare il premio ad altri blog
vi segnalo quello della mia gemella
http://giuliascintillante.blogspot.com/
perchè le sue creazioni sono hand made ovviamente, ma proprio hand senza alcun
supporto se non colla, forbici ed embosser, e la sua precisione assolutamente unica!
Quando vivevamo insieme ogni tanto le chiedevo di tagliarmi qualcosa e ricordo un viaggio in treno Roma-Milano: lei tutto il tempo a ritagliare carta scrap (ah no, ho sbagliato lei + pancione: aspettava Giovannino!) io seduta di fronte presumibilmente ho trascorso il viaggio a dormire, mangiare e leggere.
e anche http://www.volevofarelarockstar.com/
perchè è una blogger che mi incuriosisce e piace troppo. Lascio sempre commenti come se fosse la Madonna Di Lourdes ed io un pellegrino, tanto la venero.
(Non volevo essere blasfema, ma non mi veniva un esempio più calzante!)
In ultima battuta vi dico che ieri mi sono decisa ad inviare una mail ad un editore che mi aveva garantito una risposta all'invio del mio manoscritto, entro 2 mesi, che sono scaduti il 14. Ebbene mi ha chiesto di rifarmi viva a fine marzo, essendo un po' indietro con le letture.
Considerato che: (ci scappa una mini lista)
- i manoscrittti sono letti da comitati di lettura formati da gente sottopagata
- molte case editrici in caso di rifiuto non si degnano neppure di rispondere
- ho beccato recentemente un editore piccolo, ma abbastanza di fama, che dice chiaramente nel sito
"se trascorsi nove mesi non ci ricevete una proposta editoriale significa che non siamo interessati"
dicevo considerato tutto ciò, mi metto il cuore in pace sperando che dei 4 editori che lo stanno valutando, almeno con uno si concretizzi qualcosa.
Per sta sera vi ho tediato a sufficienza direi, quindi roooonf rooonf (ecco vi siete addormentate, lo sapevo!!)
Buona Notte!!
Partiamo:
Con l'invio da parte di Cristina http://lalberodiamberle.blogspot.com/ delle sue creazioni lo scambio libri si è concluso, Cristina infatti mi ha chiesto se fosse ancora valida la proposta è ho accettato con gioia, visto che non aveva osato farsi avanti prima per una forma di modestia. Cristina mi ha mandato delle bellissime mollettone giganti decorate e udite udite un bracciale di quelli col nome, i cui dadi compongono la scritta "frollini a colazione".
Lo indosserò sempre. Grazie cara sono molto soddisfatta.
Ringrazio anche Monikina http://lacasadellefate-monikina.blogspot.com/
che persevera nel non farsi viva, per cui ho deciso di dichiarare in diretta il nome di chi non ha rispettato i patti, pur continuando a curiosare indisturbata vari blog, segno che il tempo non le manca. Grazie Monikina per aver tradito la mia fiducia, e avermi dimostrato ancora una volta che la blogsfera è uguale al mondo reale. No, non dirmi che non ho compreso le motivazioni del tuo ritardo, la tua mail è troppo vecchia, mentre i tuoi giri nei blog sono di oggi!
Ringrazio di cuore chi mi assegna prestigiosi premi virtuali, (ho già ringraziato le amiche nei relativi blog), vi prego non chiedetemi di continuare catene o pubblicare banner, in ogni caso dovendo passare il premio ad altri blog
vi segnalo quello della mia gemella
http://giuliascintillante.blogspot.com/
perchè le sue creazioni sono hand made ovviamente, ma proprio hand senza alcun
supporto se non colla, forbici ed embosser, e la sua precisione assolutamente unica!
Quando vivevamo insieme ogni tanto le chiedevo di tagliarmi qualcosa e ricordo un viaggio in treno Roma-Milano: lei tutto il tempo a ritagliare carta scrap (ah no, ho sbagliato lei + pancione: aspettava Giovannino!) io seduta di fronte presumibilmente ho trascorso il viaggio a dormire, mangiare e leggere.
e anche http://www.volevofarelarockstar.com/
perchè è una blogger che mi incuriosisce e piace troppo. Lascio sempre commenti come se fosse la Madonna Di Lourdes ed io un pellegrino, tanto la venero.
(Non volevo essere blasfema, ma non mi veniva un esempio più calzante!)
In ultima battuta vi dico che ieri mi sono decisa ad inviare una mail ad un editore che mi aveva garantito una risposta all'invio del mio manoscritto, entro 2 mesi, che sono scaduti il 14. Ebbene mi ha chiesto di rifarmi viva a fine marzo, essendo un po' indietro con le letture.
Considerato che: (ci scappa una mini lista)
- i manoscrittti sono letti da comitati di lettura formati da gente sottopagata
- molte case editrici in caso di rifiuto non si degnano neppure di rispondere
- ho beccato recentemente un editore piccolo, ma abbastanza di fama, che dice chiaramente nel sito
"se trascorsi nove mesi non ci ricevete una proposta editoriale significa che non siamo interessati"
dicevo considerato tutto ciò, mi metto il cuore in pace sperando che dei 4 editori che lo stanno valutando, almeno con uno si concretizzi qualcosa.
Per sta sera vi ho tediato a sufficienza direi, quindi roooonf rooonf (ecco vi siete addormentate, lo sapevo!!)
Buona Notte!!
lunedì 21 febbraio 2011
L'incontro
Allora eccoci, io sono quella col golf a righe (taglia 14 anni di un famoso negozio per bimbi, tanto per farvi ben capire che persona sono!)
Le altre sono Elena, Giuppy "e va bene così" e Mara "incartesimo" che ho avuto l'immenso piacere di incontrare.
Mi hanno regalato due splendidi portacandele, e un blocchetto card davvero curato nei dettagli.
La cosa divertente è stata che a questo pranzo eravamo oltre 30 persone, per cui io ho detto che, ad un certo punto, sarebbero arrivate 3 frollini fans a conoscermi e tutti mi hanno guardato come se fossi veramente una scrittrice iper famosa che firma autografi ovunque, con ammiratrici che si muovono apposta per vedermi.
Insomma, me la sono tirata per un po'. Naturalmente io non sono per niente una che se la sciala, e chi mi conosce lo sa, ma stavo nella parte, tipo topo nel formaggio.
Dopo le 15 le 3 super blogger sono approdate al ristorante. Abbracci, baci e chiacchiere come se ci fossimo lasciate la sera prima al singlebell bar. Ma in fondo è proprio così, ci siamo frequentate attraverso i nostri blog, dove ci ritroviamo ogni volta che vogliamo ed è un po' come stare al bar.
Credo di averle stordite con le mie chiacchiere...
ma mi sembravano felici di vedermi, oltre lo schermo. Io di sicuro lo sono stata, sono ragazze che, se abitassero vicino a me, vedrei volentieri tutti i giorni, e questa è proprio una gran cosa!
Le altre sono Elena, Giuppy "e va bene così" e Mara "incartesimo" che ho avuto l'immenso piacere di incontrare.
Mi hanno regalato due splendidi portacandele, e un blocchetto card davvero curato nei dettagli.
La cosa divertente è stata che a questo pranzo eravamo oltre 30 persone, per cui io ho detto che, ad un certo punto, sarebbero arrivate 3 frollini fans a conoscermi e tutti mi hanno guardato come se fossi veramente una scrittrice iper famosa che firma autografi ovunque, con ammiratrici che si muovono apposta per vedermi.
Insomma, me la sono tirata per un po'. Naturalmente io non sono per niente una che se la sciala, e chi mi conosce lo sa, ma stavo nella parte, tipo topo nel formaggio.
Dopo le 15 le 3 super blogger sono approdate al ristorante. Abbracci, baci e chiacchiere come se ci fossimo lasciate la sera prima al singlebell bar. Ma in fondo è proprio così, ci siamo frequentate attraverso i nostri blog, dove ci ritroviamo ogni volta che vogliamo ed è un po' come stare al bar.
Credo di averle stordite con le mie chiacchiere...
ma mi sembravano felici di vedermi, oltre lo schermo. Io di sicuro lo sono stata, sono ragazze che, se abitassero vicino a me, vedrei volentieri tutti i giorni, e questa è proprio una gran cosa!
domenica 20 febbraio 2011
Vecchie amiche e incontri nuovi (tutto assai felice)
Ieri mia sorella mi ha mostrato una foto seppiata di un membro del team sketchalicious, il cui blog è piuttosto famoso, anche se io non lo conoscevo ancora, chiedendomi se la riconoscessi...no, non mi diceva nulla.
Allora ha cliccato su viso di Mery, e è apparso il suo blog stratosferico e l'ho riconosciuta, anche grazie ad un'altra foto e al nome per esteso: Marinella. Di colpo mi sono trovata catapultata indietro di parecchi, ma parecchissimi anni, su una spiaggia di Rimini. 2 Splendide estati e tanta corrispondenza invernale, le sue carissime e coloratissime lettere e l'attesa di trovarne una in casella. Un'amicizia che non ho mai dimenticato, di cui potrei raccontare un sacco di dettagli. Conoscevamo tutta la sua simpaticissima famiglia bolognese e spesso nel corso della mia vita mi sono chiesta che fine avesse fatto...così vanno le cose, non succede nulla, ma ci si perde di vista.
Ecco il suo blog http://meryscrap.blogspot.com/
Tornata a casa mi sono bevuta in un soffio quasi tutti i suoi post e la seguirò sempre.
Pubblico questo post un giorno dopo averlo scritto in bozza. Ora Mery ha risposto anche alla mia mail, e sto piangendo vi giuro, perchè lei ha conservato tutte le nostre cartoline, e sta cosa del tempo che passa e i legami che restano mi emoziona sempre tantissimo. Sono una grandissima nostalgica, l'avrete ormai capito!
E veniamo ad oggi. Gita programmata da un mesetto ed io che appena ho saputo che il 20 febbraio saremmo andati con un gruppone di amici a Seriate per una rimpatriata mangereccia, ho pensato ai blog di quella zona: incartesimo, e e va bene così. Ho mandato una mail a Giuppy, quella con la quale la corrispondenza è più fitta. La mia mail iniziava con "magari è una scemata..." Come al solito fiducia in me stessa e nelle mie idee pari alla temperatura del Polo Nord. Invece Giuppy mi ha risposto con grande entusiasmo e ci siamo accordate per incontrarci verso la fine del pranzo, per bere un caffè insieme.
Ero un po' agitata, in fondo il mio rapporto con lei era iniziato con un mio commento un po' acido, ad un suo post, mi faceva tanto piacere che avesse davvero voglia di vedermi. Mara ed Elena invece sono 2 creative di altissimo livello per cui non volevo sfigurare e mi sono scervellata a pensare a qualcosa di semplice da portare, che non fosse una cosa fredda comprata e via, ma con l'hand made ero nei guai. Al massimo potevo creare 3 cards, mica potevo farmi pubblicare il nuovo romanzo in un paio di settimane!
Alla fine ecco cosa ho pensato, anche grazie al suggerimento di Giulia sempre scintillante.
Sacchetti di frollini di mais con arancia e cioccolato, di una cascina assolutamente genuina e bio, dove mi servo con piacere. Per i chiudipacco un timbro embossato che solitamente uso per fare i segnaposto. Davanti ho scritto ovviamente Frollini a colazione, all'interno ho continuato la frase con volta "ma anche a merenda e ogni volta che vorrai ..." e poi l'ho completata con un pensiero diverso per ogni destinataria e il mio segnalibro. A domani col post cronaca dell'incontro.
Allora ha cliccato su viso di Mery, e è apparso il suo blog stratosferico e l'ho riconosciuta, anche grazie ad un'altra foto e al nome per esteso: Marinella. Di colpo mi sono trovata catapultata indietro di parecchi, ma parecchissimi anni, su una spiaggia di Rimini. 2 Splendide estati e tanta corrispondenza invernale, le sue carissime e coloratissime lettere e l'attesa di trovarne una in casella. Un'amicizia che non ho mai dimenticato, di cui potrei raccontare un sacco di dettagli. Conoscevamo tutta la sua simpaticissima famiglia bolognese e spesso nel corso della mia vita mi sono chiesta che fine avesse fatto...così vanno le cose, non succede nulla, ma ci si perde di vista.
Ecco il suo blog http://meryscrap.blogspot.com/
Tornata a casa mi sono bevuta in un soffio quasi tutti i suoi post e la seguirò sempre.
Pubblico questo post un giorno dopo averlo scritto in bozza. Ora Mery ha risposto anche alla mia mail, e sto piangendo vi giuro, perchè lei ha conservato tutte le nostre cartoline, e sta cosa del tempo che passa e i legami che restano mi emoziona sempre tantissimo. Sono una grandissima nostalgica, l'avrete ormai capito!
E veniamo ad oggi. Gita programmata da un mesetto ed io che appena ho saputo che il 20 febbraio saremmo andati con un gruppone di amici a Seriate per una rimpatriata mangereccia, ho pensato ai blog di quella zona: incartesimo, e e va bene così. Ho mandato una mail a Giuppy, quella con la quale la corrispondenza è più fitta. La mia mail iniziava con "magari è una scemata..." Come al solito fiducia in me stessa e nelle mie idee pari alla temperatura del Polo Nord. Invece Giuppy mi ha risposto con grande entusiasmo e ci siamo accordate per incontrarci verso la fine del pranzo, per bere un caffè insieme.
Ero un po' agitata, in fondo il mio rapporto con lei era iniziato con un mio commento un po' acido, ad un suo post, mi faceva tanto piacere che avesse davvero voglia di vedermi. Mara ed Elena invece sono 2 creative di altissimo livello per cui non volevo sfigurare e mi sono scervellata a pensare a qualcosa di semplice da portare, che non fosse una cosa fredda comprata e via, ma con l'hand made ero nei guai. Al massimo potevo creare 3 cards, mica potevo farmi pubblicare il nuovo romanzo in un paio di settimane!
Alla fine ecco cosa ho pensato, anche grazie al suggerimento di Giulia sempre scintillante.
Sacchetti di frollini di mais con arancia e cioccolato, di una cascina assolutamente genuina e bio, dove mi servo con piacere. Per i chiudipacco un timbro embossato che solitamente uso per fare i segnaposto. Davanti ho scritto ovviamente Frollini a colazione, all'interno ho continuato la frase con volta "ma anche a merenda e ogni volta che vorrai ..." e poi l'ho completata con un pensiero diverso per ogni destinataria e il mio segnalibro. A domani col post cronaca dell'incontro.
venerdì 18 febbraio 2011
Un giorno di David Nicholls
Mi sono rigirata parecchio questo libro tra le mani prima di acquistarlo. A dire il vero poi me lo sono fatto regalare. La trama pareva avvincente, ma temevo scivolasse verso un genere troppo leggero "lui&lei". Come se i miei Frollini non fossero ultra light. Vabbbbe' scendo dal pulpito.
Eppure quel nome David Nicholls quanto mi frullava per la testa mah. Tornata a casa ho puntato dritta alla libreria e, porca paletta ho visto che si trattava proprio di uno degli autori assolutamente più divertenti degli ultimi anni! Sì l'esordiente che con "Le domande di Brian" aveva segnato l'estate del 2005 (assieme ad altri romanzi) come una delle migliori della mia vita in quanto a letture.
Non era un caso, non credo al caso, che proprio i miei autori preferiti viventi J. Coe e N. Hornby (meritevoli anch'essi di avermi di aver fatto vincere l'Oscar della grande estate al 2005) tessessero le lodi di questo giovane scrittore britannico, nella quarta di copertina.
E così l'ho letto, ed era tempo che non mi appassionavo così tanto ad una trama, tutto sommato piuttosto semplice. Emma e Dexter, amici dai tempi del college, si rincorrono, si pensano sempre, percorrono vite assai diverse, senza mai riuscire, per oltre 15 anni a riconoscere che è amore quel sentimento che li lega.
Sullo sfondo i cambiamenti di un'epoca che è andata assai in fretta, si parte infatti dagli anni 90 per arrivare ai giorni nostri e chi, come me, ha potuto anche rispecchiarsi in quella generazione essendo coetanea dei protagonisti, riconoscerà tutte le sfaccettature di un tempo non lontanissimo eppure così diverso dal 2010.
Emma mi somiglia molto: single a lungo, svolge lavori poco soddisfacenti mentre coltiva una grande passione per la scrittura, e un'altrettanto grande convinzione di valere poco. Si mortifica nell'abbigliamento, tenta imperterrita di acculturare la gente e offre un'immagine di sè spesso petulante che poco corrisponde al suo vero "io". Dexter, al contrario, raggiunge ben presto un effimero successo: droga, alcool, splendide donne accompagnano le sue giornate e soprattutto le sue nottate. Solo quando Em&Dex riusciranno a dirsi veramente e finalmente "chi sono" la loro vita comincerà ad assomigliare a loro stessi.
Quasi 500 pagine che non devono spaventare, ma invogliare ad una lettura davvero ricca, fino ad un sorprendente finale.
Eppure quel nome David Nicholls quanto mi frullava per la testa mah. Tornata a casa ho puntato dritta alla libreria e, porca paletta ho visto che si trattava proprio di uno degli autori assolutamente più divertenti degli ultimi anni! Sì l'esordiente che con "Le domande di Brian" aveva segnato l'estate del 2005 (assieme ad altri romanzi) come una delle migliori della mia vita in quanto a letture.
Non era un caso, non credo al caso, che proprio i miei autori preferiti viventi J. Coe e N. Hornby (meritevoli anch'essi di avermi di aver fatto vincere l'Oscar della grande estate al 2005) tessessero le lodi di questo giovane scrittore britannico, nella quarta di copertina.
E così l'ho letto, ed era tempo che non mi appassionavo così tanto ad una trama, tutto sommato piuttosto semplice. Emma e Dexter, amici dai tempi del college, si rincorrono, si pensano sempre, percorrono vite assai diverse, senza mai riuscire, per oltre 15 anni a riconoscere che è amore quel sentimento che li lega.
Sullo sfondo i cambiamenti di un'epoca che è andata assai in fretta, si parte infatti dagli anni 90 per arrivare ai giorni nostri e chi, come me, ha potuto anche rispecchiarsi in quella generazione essendo coetanea dei protagonisti, riconoscerà tutte le sfaccettature di un tempo non lontanissimo eppure così diverso dal 2010.
Emma mi somiglia molto: single a lungo, svolge lavori poco soddisfacenti mentre coltiva una grande passione per la scrittura, e un'altrettanto grande convinzione di valere poco. Si mortifica nell'abbigliamento, tenta imperterrita di acculturare la gente e offre un'immagine di sè spesso petulante che poco corrisponde al suo vero "io". Dexter, al contrario, raggiunge ben presto un effimero successo: droga, alcool, splendide donne accompagnano le sue giornate e soprattutto le sue nottate. Solo quando Em&Dex riusciranno a dirsi veramente e finalmente "chi sono" la loro vita comincerà ad assomigliare a loro stessi.
Quasi 500 pagine che non devono spaventare, ma invogliare ad una lettura davvero ricca, fino ad un sorprendente finale.
giovedì 17 febbraio 2011
Topolin Topolin W Topolin
Foss'anche solo per pura par condicio non posso, dopo aver parlato dei Peanuts, non dedicare anche un post al mondo Disney.
Lo amo e conosco con grande intensità, preferendo sempre i personaggi di Topolinia a quelli di Paperopoli, con alcune eccezioni che vi dico subito:
- Nonna Papera
- Paperoga
- Brigitta (oui, c'est moi!!)
Per entrambe le città amo molto le storie a bivi, dove ad un certo punto del fumetto il lettore sceglie quale strada prendere, ottenendo 6 finali diversi.
A Topolinia ecco i miei amici :
- Gilberto De Pippis l'intelligentissimo e coltissimo nipote di Pippo
- Eta Beta, chi non vorrebbe avere le sue tasche così simili alla borsa di Mary Poppins?
- Minny e Clarabella eterne fidanzate di Topolino e Orazio, quando sono insieme rappresentano lo stereotipo del mondo femminile
- Le storie con la macchina del tempo del mitico Zapotec
Ma quanto è bello il mio Topolino Timido che vedete nella foto?
Sta sempre sul mio comodino!
Ed ora mi toccherà parlare anche dei Barbapapà (lo sapete che in Francia i Barbapapà si chiamano Zucchero filato? Ovvero Barbe à papa, la barba del papà che è lo zucchero filato!) e di Yoghi.
Ma vi prego ditemi, qualcuno ricorda un cartone animato in voga negli anni '70 (be' tardi anni '70 non sono così vecchia...) che si chiamava "all'arca all'arca" dove su un'arca volante diversi personaggi tra cui Bracco Baldo, Svicolone, il già citato Yoghi, Magilla Gorilla e tanti altri cercavano il posto ideale?
Pare che solo io e Giulia ne fossimo fanatiche, ditemi che non ce lo siamo inventate...
martedì 15 febbraio 2011
Modi di dire proverbi che uso di più
Come preannunciato ecco una lista tra le proposte di chi non ha vinto, in questo caso Lisa:
- Parola turna 'ndrè (traduzione: parola torna indietro, lo dico quando gli eventi smentiscono quanto ho appena detto, e mi devo rimangiare la parola
- Non si può andare contro natura (es. sono una formica, non fatemi fare la cicala!)
- A tutto c'è un limite (a volte pare di no, i super serial romper non hanno limiti!)
- Crepi l'avarizia (l'ho preso dalla mia gemella e di solito lo dico a sproposito...)
- Dovrai morire annegato nell'acqua che non hai voluto bere (ah come lo diceva bene mia nonna in dialetto!)
- Sopportare pazientemente le persone moleste (per ricordare quando mio nonno lo diceva a mia nonna, ma per ridere!)
- Parola turna 'ndrè (traduzione: parola torna indietro, lo dico quando gli eventi smentiscono quanto ho appena detto, e mi devo rimangiare la parola
- Non si può andare contro natura (es. sono una formica, non fatemi fare la cicala!)
- A tutto c'è un limite (a volte pare di no, i super serial romper non hanno limiti!)
- Crepi l'avarizia (l'ho preso dalla mia gemella e di solito lo dico a sproposito...)
- Dovrai morire annegato nell'acqua che non hai voluto bere (ah come lo diceva bene mia nonna in dialetto!)
- Sopportare pazientemente le persone moleste (per ricordare quando mio nonno lo diceva a mia nonna, ma per ridere!)
lunedì 14 febbraio 2011
Snoopy parte seconda
Giovedi sera vi ho parlato dei miei amici Peanuts, chiedendovi quale fosse il personaggio sulla maglietta della mia gemella. E' Lucy, e moltissimi di voi hanno indovinato, bravi! Purtroppo però questa volta la domanda era solo un pretesto, non un blog candy nascosto (sono stata un po' malvagia, ma mi piace confondere le acque, anche perchè se d'ora in avanti ogni domanda diventa un concorso, il gioco è già bello che smascherato) per mostrarvi questo biglietto a tema, che fa sempre parte della collezione che sto preparando per gli scambi, non abbiatevene a male, ci saranno tanti altri premi!
PS. Si lo so che oggi è S. Valentino, permettetemi di non parlarne, già ci siamo sparate in mese abbondante dall'Epifania con cuoricini, cuoricioni, cioccolatini, pupazzetti ovunque, non affondiamo ulteriormente il coltello, vi suggerisco solo, per rimanere in tema, il bellissimo DVD (edizione deluxe rimasterizzata)
Sii il mio Valentino, Charlie Brown!
sabato 12 febbraio 2011
Recensione dal Diario di pensieri persi
http://greenyellowale.blogspot.com/2011/02/recensione-frollini-colazione-ma-io.html
Uhhhh, a momenti me lo perdevo!!
A fine anno ho inviato il mio libro a questo splendido blog gestito da un paio di frizzanti ragazze padovane, che a quanto pare passano tutto il tempo a leggere libri da proporre (che figata!!). Sapevo che il mio romanzo sarebbe stato recensito alla terza settimana di febbraio, per cui oggi l' ho guardato un po' per caso. Il post è molto lungo e davvero ben scritto da Valentina.
Vi ricordo che il libro è acquistabile dal sito dell'editore
www.excogitabookshop.it senza l'uso della carta di credito e con spese di spedizione bassissime.
Ho idea che già dalla recensione scoprirete qualcosa di insospettabile!!
P.S. ho modificato leggermente questo post, qualcuno tra voi avrà letto la prima versione, perchè Alessandra Zengo che gestisce il diario di pensieri persi mi ha dato il link corretto.
Uhhhh, a momenti me lo perdevo!!
A fine anno ho inviato il mio libro a questo splendido blog gestito da un paio di frizzanti ragazze padovane, che a quanto pare passano tutto il tempo a leggere libri da proporre (che figata!!). Sapevo che il mio romanzo sarebbe stato recensito alla terza settimana di febbraio, per cui oggi l' ho guardato un po' per caso. Il post è molto lungo e davvero ben scritto da Valentina.
Vi ricordo che il libro è acquistabile dal sito dell'editore
www.excogitabookshop.it senza l'uso della carta di credito e con spese di spedizione bassissime.
Ho idea che già dalla recensione scoprirete qualcosa di insospettabile!!
P.S. ho modificato leggermente questo post, qualcuno tra voi avrà letto la prima versione, perchè Alessandra Zengo che gestisce il diario di pensieri persi mi ha dato il link corretto.
venerdì 11 febbraio 2011
Grazie Maela
Eccoci con un bel link, per il quale non posso che ringraziare di cuore Maela!
http://ilborgodeisogni.blogspot.com/2011/02/frollini-colazionee-tanti-bei-regali.html
Basta cliccarlo per scoprire, se vi va, altre mie creazioni giunte a destinazione (grazie poste!)
Riconoscerete le tag nascita che già vi avevo mostrato, in più troverete altri 3 biglietti d'auguri nati dalle mie mani e, soprattutto, dalla mia fantasia!
(A onor del vero un'idea l'ho copiata da Annaelle che me l'ha mostrata in fiera: il bottone a forma di fiore, sopra al fiore di carta).
Oh quanto mi piace vedere le mie cose nei blog altrui!
http://ilborgodeisogni.blogspot.com/2011/02/frollini-colazionee-tanti-bei-regali.html
Basta cliccarlo per scoprire, se vi va, altre mie creazioni giunte a destinazione (grazie poste!)
Riconoscerete le tag nascita che già vi avevo mostrato, in più troverete altri 3 biglietti d'auguri nati dalle mie mani e, soprattutto, dalla mia fantasia!
(A onor del vero un'idea l'ho copiata da Annaelle che me l'ha mostrata in fiera: il bottone a forma di fiore, sopra al fiore di carta).
Oh quanto mi piace vedere le mie cose nei blog altrui!
giovedì 10 febbraio 2011
Io sono Sally
Adoro i Peanuts, e mi vanto di esserne una grande esperta: ho tantissimi fumetti, e conosco anche i personaggi meno famosi. Anni fa ho vinto una scommessa col mio amico Tiziano (chi ha letto il libro sa di chi sto parlando, Tiziano mi ha regalato tanti quadri che li ritraggono, è un disegnatore eccezionale) perchè io affermavo che Snoopy ha un fratello con le macchie, Pallino, che infatti esiste ma il mio amico non lo sapeva. (Se qualcuno è interessato lo trovate nel fumetto "E' ora di cambiare, Charlie Brown!")
Ebbene Giulia ha preso di recente due splendide T-shirt a manica lunga, una per lei ed una per me.
Sulla mia c'è Sally che vedete anche in questa foto (il pupazzetto è mio, costato un botto!) perchè io sono Sally: eternamente innamorata del suo dolce babbuino che è più interessato alla propria coperta e non se la fila proprio. E poi Sally scrive dei temi troppo divertenti.
Ma indovinate quale personaggio c'è sulla maglietta della mia gemella?
mercoledì 9 febbraio 2011
Abbasso le diete
Il mio amico Igloo, altri non è che una presa usb multipla, avrebbe bisogno di una bella dieta. Ebbene quello che voglio dirvi oggi è che spesso alla parola dieta si associa "dimagrante", tuttavia una dieta è un regime alimentare controllato e diverso dal consueto, non necessariamente atto a perdere peso. Ecco perchè anche io, che sono notoriamente minuta, sono perennemente a dieta: combatto col colesterolo in eccesso e, da un paio d'anni anche il mio giro vita non è più quello di una volta, per cui non mi spiacerebbe perdere un paio di kg. (Non sono in cerca di complimenti: sono la classica persona che sembra più magra vestita che nuda, chissene visto che nuda mi vede solo il medio ahhah, tuttavia al mare mi scoccia un po'!) Un piatto al quale faccio una gran fatica a rinunciare, infatti non rinuncio, è la tartar.
Si può condire in svariati modi, ecco la mia personalissima ricetta.
Calcolate 80/100 grammi di carne rossa cruda di primissima scelta a testa. Aggiungete sale e pepe a piacimento. La vera discrepanza è tra chi la preferisce con l'uovo e chi senza. In molti ristoranti l'uovo, crudo da sbattergli sopra è servito infatti a parte. A me piace con, quindi un uovo basta per 2 persone, impasto per bene con parmigiano grattuggiato, acciughe tritate e metto nello stampo. Lo rovescio sul piatto e lo guarnisco con olive. Al bar invece ne serviamo circa 40 grammi in un bicchierino all'happy hour.
martedì 8 febbraio 2011
Sole
Erano anni che non si vedeva tanta nebbia a Milano. Soprattutto in periferia e nei paesi fuori città. Tipo che guardi dalla finestra e pensi che qualcuno abbia acceso il barbecue per una bella grigliata, invece è solo la nebbia che corre in giro. Tipo che sei in aereo e credi di volare sopra le nuvole ad alta quota, invece no, è solo nebbia e l'areo plana giù con un tonfo. Nebbia da respirare insieme allo smog. Le ultime giornate però, a parte le basse temperatura mattutine, ci stanno regalando un assaggio di primavera davvero stupendo, il sole quanto mette di buon'umore!!
lunedì 7 febbraio 2011
Girasoli, coccinelle hand made
per questo splendido asciugapiatti ancor più prezioso perchè nato dalle mani di una signora brasiliana che Dio ha chiamato a sè troppo presto. Io ho avuto la fortuna di conoscerla e comprare alcune sue creazioni, mentre altre mi sono state regalate.
Non vi ho ancora detto che questo è il mio nuovo premio fedeltà che assegno a:
Manila detta Miss che legge il blog ogni giorno, anche se non scrive mai commenti
Motivazione per avermi superbamente intervistata durante la fiera Weekend donna
(vedi post del 17 e 26 ottobre 2010) e aver comprato non so quante copie (ho perso il conto)
domenica 6 febbraio 2011
Grazie Franz
http://fran-z-blog.blogspot.com/2011/02/la-ragazza-dei-frollini.html
Mi avete chiesto di pubblicare le foto di altre mie creazioni, come al solito c'è chi lo fa per me, vi invito quindi a cliccare il blog di Franz, lo vedete all'inzio del post, per scoprire cos'ha ricevuto da parte mia, per il progetto catena di S. Antonio di cui vi ho parlato nel post del 29 gennaio.
Franz è rimasta molto contenta, e io ancora di più!
Oltretutto questi scambi mi hanno offerto l'occasione per tornare a creare con un certo impegno e ne avevo davvero bisogno!
Buona domenica sera! Quando leggerete questo post io sarò da Stamping Dani a creare creare creare, ed ora non ditemi che non mi invidiate!! Che gran fondello essere vicine di casa.
Mi avete chiesto di pubblicare le foto di altre mie creazioni, come al solito c'è chi lo fa per me, vi invito quindi a cliccare il blog di Franz, lo vedete all'inzio del post, per scoprire cos'ha ricevuto da parte mia, per il progetto catena di S. Antonio di cui vi ho parlato nel post del 29 gennaio.
Franz è rimasta molto contenta, e io ancora di più!
Oltretutto questi scambi mi hanno offerto l'occasione per tornare a creare con un certo impegno e ne avevo davvero bisogno!
Buona domenica sera! Quando leggerete questo post io sarò da Stamping Dani a creare creare creare, ed ora non ditemi che non mi invidiate!! Che gran fondello essere vicine di casa.
sabato 5 febbraio 2011
Io non ci sto
So che questo blog è molto seguito da diverse mamme e ne sono felice, perchè il target a cui avevo pensato era più sulla single quindi averle conquistate mi riempie di gioia. Oggi mi rivolgo in particolare a loro, ma, come sempre per i miei post che sono totalmente anti ghetto voglio aprire un dialogo con tutti.
Nel numero attualmente in edicola di Io Donna c'è un articolo di Camilla Raznovich, personaggio che non amo particolarmente foss'anche solo perchè non ne capisco il ruolo (opionista fa spesso rima con fankazzista) che mi ha molto indignata.
La rubrica è M'ammazza - ovvero come il pupo ti stravolge la vita, e il pezzo parla della dura legge dei giardinetti. Non sono mamma ma ai giardinetti ci vado anche io coi miei adorati nipotini, e qualcosa ne so, e poi suvvia l'ambiente non è poi così diverso da quando ero bambina io anche se è passato un secolo.
Si legge, ecco la frase di cui voglio (s)parlare, ..."formano delle piccole bande impadronendosi dello scivolo, impendendo agli altri di usarlo...Piccoli bastardi!"
Non sono una puritana, e spesso nel mio romanzo nomino l'Homo Bastardus. Concordo che nel tempo la parola bastardo ha perso il suo significato originale, ma, abbinata al termine bambino la riporta violentemente alla connotazione dispregiativa di figlio illegittimo. E qui non ci sto.
Un bambino che fa il prepotente ai giardinetti, è un maleducato, un monello, un...piccolo, ma senza bastardo. Quando un bimbo sfrecciò con la bici sopra la mia amata scodella di plastica rosa, fracassandola, ai giardinetti di Musocco, nessun adulto intervenne a sgridarlo, io in lacrime per il mio gioco distrutto, gli urlai dietro "scemo" e finì lì.
Io non accetto che un giornale prestigioso come il Corriere della Sera pubblichi una frase del genere. Credo che l'indignazione della Sig.ra Raznovich sia riconducibile al fatto di non aver trovato tappeti rossi ad accoglierla ai giardinetti, forse nessuno l'ha riconosciuta, ma i soliti gruppi di bimbi e genitori normali. Immagino che quando se n'è andata abbia mormorato: "lei non sa chi sono io!"
Appunto, chi caspita sei per permetterti un appellativo tanto ingiusto e offensivo?
Nel numero attualmente in edicola di Io Donna c'è un articolo di Camilla Raznovich, personaggio che non amo particolarmente foss'anche solo perchè non ne capisco il ruolo (opionista fa spesso rima con fankazzista) che mi ha molto indignata.
La rubrica è M'ammazza - ovvero come il pupo ti stravolge la vita, e il pezzo parla della dura legge dei giardinetti. Non sono mamma ma ai giardinetti ci vado anche io coi miei adorati nipotini, e qualcosa ne so, e poi suvvia l'ambiente non è poi così diverso da quando ero bambina io anche se è passato un secolo.
Si legge, ecco la frase di cui voglio (s)parlare, ..."formano delle piccole bande impadronendosi dello scivolo, impendendo agli altri di usarlo...Piccoli bastardi!"
Non sono una puritana, e spesso nel mio romanzo nomino l'Homo Bastardus. Concordo che nel tempo la parola bastardo ha perso il suo significato originale, ma, abbinata al termine bambino la riporta violentemente alla connotazione dispregiativa di figlio illegittimo. E qui non ci sto.
Un bambino che fa il prepotente ai giardinetti, è un maleducato, un monello, un...piccolo, ma senza bastardo. Quando un bimbo sfrecciò con la bici sopra la mia amata scodella di plastica rosa, fracassandola, ai giardinetti di Musocco, nessun adulto intervenne a sgridarlo, io in lacrime per il mio gioco distrutto, gli urlai dietro "scemo" e finì lì.
Io non accetto che un giornale prestigioso come il Corriere della Sera pubblichi una frase del genere. Credo che l'indignazione della Sig.ra Raznovich sia riconducibile al fatto di non aver trovato tappeti rossi ad accoglierla ai giardinetti, forse nessuno l'ha riconosciuta, ma i soliti gruppi di bimbi e genitori normali. Immagino che quando se n'è andata abbia mormorato: "lei non sa chi sono io!"
Appunto, chi caspita sei per permetterti un appellativo tanto ingiusto e offensivo?
venerdì 4 febbraio 2011
Casa
La parola più sfruttata nei titoli di libri è casa!
Se ci riflettete un attimo vedrete che vi verranno in mente un sacco di romanzi con questo titolo: alcuni famosissimi "Casa Howard", "La casa degli spiriti" ad esempio.
Se ci riflettete un attimo vedrete che vi verranno in mente un sacco di romanzi con questo titolo: alcuni famosissimi "Casa Howard", "La casa degli spiriti" ad esempio.
Una casa alla fine del mondo di Michael Cunningham, che è stato definito dal mio ultimo insegnante di scrittura creativa " un libro che tutti dovrebbero leggere", è il mio preferito. E' una storia dolente e lieve di amiciza e amore che continuano a rincorrersi e a fondersi in un sentimento spesso incomprensibile. E' un romanzo spietato e non sempre piacevole, eppure non smetteresti mai di leggerlo. Ed è, in una copia assolutamente nuova e comprata apposta per l'occasione, il premio che desidero dare a chi ha indovinato la parola misteriosa. In realtà siete in 2: Giulia e Meli. (Complimentoni, non era facile!) Tengo a precisare che non era una vera gara, quindi non aveva regole, potevate dire 1000 parole o neanche una e ringrazio tutti (da oggi non si parla più al femminile: trema mondo c'è un commento della razza maschile!) quelli che hanno avuto voglia di giocare con me e do un grandissimo benvenuto di cuore ai nuovi amici, che in quest'occasione sono stati tanti!
In seconda battuta ecco un libretto le cui dimensioni non devono trarre in inganno: contiene infatti oltre 60 ricette di dolci splendidamente descritte e illustrate, e mi è piaciuto subito perchè anch'esso ha nel titolo la parola casa.
Strudel e torte fatte in casa è infatti il titolo.
La prima tra Giulia e Meli che scriverà un commento a questo post potrà scegliere quale dei 2 libri portarsi a casa (casa sempre casa!!), all'altra spedirò l'altro (ovvio!)
Contenti? (In fondo anche questo era un Blog candy nascosto, forse qualcuna l'aveva intuito!)
giovedì 3 febbraio 2011
Secondo voi
qual è la parola che si trova più frequentemente nel titolo di un libro?
Vorrei che mi rispondeste frugando nei ricordi dei romanzi che avete letto, e magari amato.
Oppure seguendo il vostro istinto.
Possibilmente senza ricerche in internet, perchè, quello che vi sto proponendo, è un piccolo viaggio emozionale alla ricerca della parola che, essendo stata scelta da un elevato numero di scrittori, probabilmente è in grado di smuovere qualcosa in noi, inducendoci a comprare il libro.
Va be' dai vi do un aiutino ...la parola non è frollini.
Vorrei che mi rispondeste frugando nei ricordi dei romanzi che avete letto, e magari amato.
Oppure seguendo il vostro istinto.
Possibilmente senza ricerche in internet, perchè, quello che vi sto proponendo, è un piccolo viaggio emozionale alla ricerca della parola che, essendo stata scelta da un elevato numero di scrittori, probabilmente è in grado di smuovere qualcosa in noi, inducendoci a comprare il libro.
Va be' dai vi do un aiutino ...la parola non è frollini.
mercoledì 2 febbraio 2011
Onestà (vi avverto che è un po' lungo)
Non ho mai conosciuto nessuno che dice di non essere onesto.
Tuttavia poi, dai discorsi, salta fuori che, anche valori assoluti come onestà e moralità, sono soggettivi.
Anche nel mondo blog.
Qualche giorno fa, mentre pattinavo tra i blog, cosa vedo tra i commenti di un blog candy?
Un commento della vincitrice desaparecido del mio blog candy del nastri natalizi, con tanto di indirizzo mail.
Le ho scritto subito. E ho provveduto a spedirle il premio che aveva vinto.
Potete leggere il testo della sua mail di risposta, nei commenti al mio post del 30 dicembre (il testo è il medesimo). A proposito magari sarebbe opportuno se ora mi informasse circa l'arrivo della busta che ho inviato con raccomandata veloce...
Avrei potuto far finta di nulla, in fondo chi mi obbligava a contattarla, se non si era preoccupata di farlo lei?
Mi obbligava quella parolina che da il titolo a questo post, alla quale evidentemente non tutti danno lo stesso significato. Sono infatti all'ordine del giorno SAL a senso unico, SWAP ciarpame, e anche io, col baratto di libri ho avuto un'amara sorpresa, una sola che non ha smorzato il mio entusiasmo, anche se sicuramente mi ha irritata e delusa.
Nutro seri dubbi che chi ha in mano il mio libro da 2 mesi si ricorderà di inviarmi quanto concordato, nonostante abbia chiesto info. Problemi? Mancanza di tempo? A quanto pare però guardando la sua side bar, ha tutto il tempo x visitare un sacco di blog, il mio mai, neppure per un commento di scuse. Se non faccio il nome è solo per non svilire il mio blog, abbassandolo a livello di pubblica gogna!
Ma ho anche una grande certezza: aver trovato amiche splendide che hanno barattato i miei frollini con creazioni che valgono assai di più di 11 euro. Persone che mi hanno risposto con grande affetto, anche se era la prima volta che visitavano il mio blog. Con molte di loro è nata una web amicizia sincera e preziosa.
E chi ha avuto dei ritardi si è scusato fin troppo, senza che ci fosse alcun bisogno di farlo, perchè ero stata avvisata, addirittura qualcuno mi ha inviato una crezione extra a titolo di risarcimento!
Vi voglio elencare tutti gli oggetti ricevuti, coi relativi blog (anche se penso che li conosciate già) se li visiterete vedrete che tutte hanno scritto post assai lusinghieri sul mio romanzo.
Stefania http://stecreazioni.blogspot.com/ block notes decorato
Annaelle http://annaelle-it.blogspot.com/ decorazioni natalizie
Cristina http://cri67.blogspot.com/ album portafoto+ molletta in feltro
Antonella http://latavolazzadiantonella.blogspot.com/ presine in stoffa
Valeria http://creachetiricrea.blogspot.com/ collana rossa
Elisa http://lemanidielisa.blogspot.com/ due trousse in lana cotta
Giorgia http://lafatagiopi.blogspot.com/ sciarpa in lana cardata
Stefania http://angolodelcountry.blogspot.com/ biancheria da cucina
Mara http://incartesimo.blogspot.com/ decorazioni a forma di frollini
Simona http://atuttoscrap.blogspot.com/ palle per albero in feltro
Affermo, senza temere di essere smentita, che se mi trovassi coinvolta in "qualcosa" e fossi in difficoltà nel rispettare la parola data, mi arrabatterei in ogni modo pur di farcela.
Nessuno ci obbliga ad aderire a niente, e un blog in fondo è un gioco. Non mi illudo di cambiare il mondo a suon di frollini e chiacchiere, eppure, qualsiasi ingrediente contengano, non saranno mai indigesti (piuttosto chiudo col mondo blog!)
Ringrazio quindi di cuore chi, come tutte le amiche che ho elencato, intende il blog, come lo vivo io!
PS. Non c'entra, ma c'entra con gli hobby: martedi ho comprato una felpa e giuliascintillante vedendola mi ha detto: "bella, una felpa scrapposa!" Per me siamo malate.
Tuttavia poi, dai discorsi, salta fuori che, anche valori assoluti come onestà e moralità, sono soggettivi.
Anche nel mondo blog.
Qualche giorno fa, mentre pattinavo tra i blog, cosa vedo tra i commenti di un blog candy?
Un commento della vincitrice desaparecido del mio blog candy del nastri natalizi, con tanto di indirizzo mail.
Le ho scritto subito. E ho provveduto a spedirle il premio che aveva vinto.
Potete leggere il testo della sua mail di risposta, nei commenti al mio post del 30 dicembre (il testo è il medesimo). A proposito magari sarebbe opportuno se ora mi informasse circa l'arrivo della busta che ho inviato con raccomandata veloce...
Avrei potuto far finta di nulla, in fondo chi mi obbligava a contattarla, se non si era preoccupata di farlo lei?
Mi obbligava quella parolina che da il titolo a questo post, alla quale evidentemente non tutti danno lo stesso significato. Sono infatti all'ordine del giorno SAL a senso unico, SWAP ciarpame, e anche io, col baratto di libri ho avuto un'amara sorpresa, una sola che non ha smorzato il mio entusiasmo, anche se sicuramente mi ha irritata e delusa.
Nutro seri dubbi che chi ha in mano il mio libro da 2 mesi si ricorderà di inviarmi quanto concordato, nonostante abbia chiesto info. Problemi? Mancanza di tempo? A quanto pare però guardando la sua side bar, ha tutto il tempo x visitare un sacco di blog, il mio mai, neppure per un commento di scuse. Se non faccio il nome è solo per non svilire il mio blog, abbassandolo a livello di pubblica gogna!
Ma ho anche una grande certezza: aver trovato amiche splendide che hanno barattato i miei frollini con creazioni che valgono assai di più di 11 euro. Persone che mi hanno risposto con grande affetto, anche se era la prima volta che visitavano il mio blog. Con molte di loro è nata una web amicizia sincera e preziosa.
E chi ha avuto dei ritardi si è scusato fin troppo, senza che ci fosse alcun bisogno di farlo, perchè ero stata avvisata, addirittura qualcuno mi ha inviato una crezione extra a titolo di risarcimento!
Vi voglio elencare tutti gli oggetti ricevuti, coi relativi blog (anche se penso che li conosciate già) se li visiterete vedrete che tutte hanno scritto post assai lusinghieri sul mio romanzo.
Stefania http://stecreazioni.blogspot.com/ block notes decorato
Annaelle http://annaelle-it.blogspot.com/ decorazioni natalizie
Cristina http://cri67.blogspot.com/ album portafoto+ molletta in feltro
Antonella http://latavolazzadiantonella.blogspot.com/ presine in stoffa
Valeria http://creachetiricrea.blogspot.com/ collana rossa
Elisa http://lemanidielisa.blogspot.com/ due trousse in lana cotta
Giorgia http://lafatagiopi.blogspot.com/ sciarpa in lana cardata
Stefania http://angolodelcountry.blogspot.com/ biancheria da cucina
Mara http://incartesimo.blogspot.com/ decorazioni a forma di frollini
Simona http://atuttoscrap.blogspot.com/ palle per albero in feltro
Affermo, senza temere di essere smentita, che se mi trovassi coinvolta in "qualcosa" e fossi in difficoltà nel rispettare la parola data, mi arrabatterei in ogni modo pur di farcela.
Nessuno ci obbliga ad aderire a niente, e un blog in fondo è un gioco. Non mi illudo di cambiare il mondo a suon di frollini e chiacchiere, eppure, qualsiasi ingrediente contengano, non saranno mai indigesti (piuttosto chiudo col mondo blog!)
Ringrazio quindi di cuore chi, come tutte le amiche che ho elencato, intende il blog, come lo vivo io!
PS. Non c'entra, ma c'entra con gli hobby: martedi ho comprato una felpa e giuliascintillante vedendola mi ha detto: "bella, una felpa scrapposa!" Per me siamo malate.
martedì 1 febbraio 2011
Film da non vedere
Vado molto al cinema, ma mi è capitato solo una volta nella vita di uscire prima della fine della proiezione.
Valuto attantamente trama, critica ed attori, per cui mi è un po' difficile scrivere questa lista, dove troverete sia i pochi film visti che non mi sono piaciuti, che quelli che proprio scarto a priori non rientrando tra i miei gusti. Non sono abbonata a nessuna pay TV, raramente noleggio o scarico film, perchè alla fine preferisco sempre le sale cinematografiche, e quando sono a casa sto molto sul PC (ma va?!)
- Senza tetto nè legge, vecchio film francese visto in lingua originale, dove la protagonista era una sbandata che continuava a vomitare e, prima di imitarla, ho pensato di abbandonare la sala
- Tutti i Rocky e i Rambo
- Tutti i Natale a...(De Sica cinepanettone)
- Mille miglia lontano, film giapponese visto fino alla fine, dove ho fatto tuttavia molta fatica a restare seduta sulla poltrona
- Tutti i film di Tinto Brass e i vari porno camuffati da nudo artistico (preferisco precisare che non li ho visti, non che li ho visti e non li ho apprezzati!)
- Profumo, film mediocre con un finale osceno che ne abbassa ulteriormente l'indice di gradimento
-Rita, scusa, non potevi propormi Film da vedere?
Avrei scritto una lista lunghissssssima.
PS. Domenica ho visto IMMATURI consigliatissimo!
Valuto attantamente trama, critica ed attori, per cui mi è un po' difficile scrivere questa lista, dove troverete sia i pochi film visti che non mi sono piaciuti, che quelli che proprio scarto a priori non rientrando tra i miei gusti. Non sono abbonata a nessuna pay TV, raramente noleggio o scarico film, perchè alla fine preferisco sempre le sale cinematografiche, e quando sono a casa sto molto sul PC (ma va?!)
- Senza tetto nè legge, vecchio film francese visto in lingua originale, dove la protagonista era una sbandata che continuava a vomitare e, prima di imitarla, ho pensato di abbandonare la sala
- Tutti i Rocky e i Rambo
- Tutti i Natale a...(De Sica cinepanettone)
- Mille miglia lontano, film giapponese visto fino alla fine, dove ho fatto tuttavia molta fatica a restare seduta sulla poltrona
- Tutti i film di Tinto Brass e i vari porno camuffati da nudo artistico (preferisco precisare che non li ho visti, non che li ho visti e non li ho apprezzati!)
- Profumo, film mediocre con un finale osceno che ne abbassa ulteriormente l'indice di gradimento
-Rita, scusa, non potevi propormi Film da vedere?
Avrei scritto una lista lunghissssssima.
PS. Domenica ho visto IMMATURI consigliatissimo!
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