Non volevo postare nulla oggi, e vi consiglio di non perdervi i due post precedenti a questo: di foto non ne pubblico molte per cui quando ci sono gustatevele.
Anyway oggi è la giornata mondiale del libro e mi pareva brutto non dedicare almeno un pensiero a qualcosa di tanto importante nella mia vita. Qualcosa che in fondo celebro in ogni post, perchè quanto scrivo potrebbe tranquillamente (per come lo concepisco io) finire in un libro. E in parte forse ci finirà e comunque senza il mio romanzo non sarebbe nato il blog per cui tutto è unito, tutto torna, panta rei.
Vedete io nei libri mi perdo, i libri mi arredano la casa e l'anima, e tutti quelli che ho occultato nello sgabuzzino per mancanza di spazio invocano la libertà e di notte li sento gridare, perchè vogliono uscire, vogliono che le mie mani li accarezzino ancora!
E io dal canto mio vorrei urlare a Gianni Rodari, Brunella Gasperini e Jonathan Coe che hanno cambiato il corso della mia esistenza segnando con le loro parole infanzia, adolescenza e età adulta.
Vorrei anche portare un fiore sulla tomba di Salinger e Steinbeck e ringraziarli per tutta la gioia che mi hanno saputo dare.
Perchè quando la vita si ingorga, come ora, e le schifezzine degli scarichi ritornano nella vasca (non è una metafora ma una nuova grana) nonostante ampi e consolidati lavori di ricostruzione (neppure questa è una metafora) e la mia esistenza sembra un bagno malandato (eppur splendidi entrambi, del mio bagno è stato detto che sembra quello di un grand Hotel e la mia vita c'è chi l'ammira comunque) insomma in frangenti come questi i libri son lì, con le loro pagine odorose, la carta un po' ruvida oppure liscissima (preferisco la ruvida, ecco non mi piace la carta con cui sono stati stampati i Frollini - ma non l'ho scelta io) a farti dimenticare pene e traversie. Un libro è sempre pronto a traghettarti in nuovi mondi e dolori antichi.
Un giorno puoi essere Giulietta che brandisce il pugnale e si strugge d'amore, e il seguente Ilaria che sogna Occhi Verdi e litiga coi suoi capelli.
Un libro ti porta in alto, ti sostiene, ti ama.
E niente volevo dire che:
chi non legge è un pirla e io diffido assai di chi non ho mai visto con un libro in mano!
Il finale truzzo mi piaceva, perchè il truzzismo è molto terapeutico, quasi quanto leggere!
15 commenti:
ti racconto una cosa.
Oggi è san giorgio che è il patrono di Barcelona
Le donne regalano un libro (sai il perchè è oggi la giornata del libro no? per commemorare la morte di cervantes e shakespeare e poi l'unesco si accodò alla spagna è divenne internazionale) ai loro uomini e loro ricambiano (da tempi più recenti) con una rosa, simbolo del santo(da qualche anno rosa+libro)
oggi a Barcelona las ramblas erano un alternarsi di tavolini con libri e chioschi di fiori
detto questo... bella la frase truzza alla fine ;)
Mi è garbato molto il finale, infatti :)
Concordo su tutto, finale truzzo compreso.
Non sai quale gioia mi dia vedere mia figlia (2 elementare)che cerca di ritagliarsi attimi per leggere. A Roma si è messa a leggere un libro(di Bianca Pitzorno)sugli scalini di P.zza di Spagna! Ora pare addirittura che voglia abbandonare il sogno di fare la parrucchiera per intraprendere la carriera di scrittrice...te la devo far conoscere!
Ciao.
Approvo, dal finale in su!
Questo post mi piace molto molto, esprime amore libresco, ironia, e il finale fa il botto! Brava!
Sei adorabile, sia versione "lady" che "truzza", ma mentre la prima parte e l'intermezzo mi hanno tenuta col fiato sospeso, sul finale tra un po' mi strozzo...ok, ora lo so, non si deve mangiucchiare davanti al Piccì mentre si leggono i tuoi post!!!Baci!D.
E' stupendo leggerti, mi piace l'espressione ' i libri mi arredano la casa e l'anima'. E sono d'accordissimo sul diffidare da chi non ha mai preso un libro in mano x leggerlo:)
Un bacione,
Sonia
Bello il tuo post e bello il commento di Rita. C'e' sempre da imparare, ragazzi, che meraviglia!
E anche io sono truzzissima come te da questo punto di vista ;)
Concordo con tutto.
E lo sconforto che viene il non vedere neanche traccia di un libro in certe case?
Il finale è stupendo, non truzzo! Ti adoro :)
ciao
buona giornata.
Non so come faccia certa gente a non leggere libri.
Il finale truzzo mi ha fatto fare una gran risata! Terapeutico assai. Sono ingorgata come il tuo bagno, quindi la tua non metafora mi è entrata un po' dentro e mi ha commossa invece.
Se sono poco in giro per blog o per mail e perchè sto raccattando i pezzi e lavorando molto.
Tornerò presto in me.
Io leggo.... e lo faccio da molti anni, ma non da moltissimi! Mi spiego. Fino alla 3° media leggere era un obbligo e non mi andava di farlo. Poi un giorno ho trovato un libro dalla copertina invitante, l'ho letto e arrivata alla fine ne ho letto un altro e poi un altro. Ho così scoperto che leggere è un'altra cosa, non è come te lo spiegano a scuola. E io senza i miei libri non potrei nemmeno respirare!!!
Fai benissimo a diffidare. Mi unisco al diffido. Leggere leggere leggere.
Devo trovare una frase per dei segnalibri da regalare ai compagni di Anna il "giorno della lettura", ma forse la tua frase è troppo TRUZZA per una seconda elementare :-)
Altri suggerimenti???
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