martedì 24 aprile 2012

Colori

Non sapevo bene cosa scrivere, e trac la vita mi propone nuovi esilaranti spunti di follia quotidiana. Proprio così senza cercarli. Ieri ero talmente ingorgata che quando ho letto nel blog di Nina "perchè non può piovere per sempre" ho pensato "eh già certo, può anche grandinare!"
Insomma stavo male, malone. Tipo che mio marito non voleva andare al circolo fotografico per farmi compagnia. E io "Do vai vai, pure - voce nasale per le lacrime - danDo vaBo a letto subito". E poi non sono andata a dormire per niente subito e mi sono sciallata coi blogghi.
Oggi stavo non lo so come. Sta sera andiamo a cena da amici, domani pure (altri amici ovvio), il sole splende, pari arrivi l'estate africana, la vita è bella e compagnia bella, l'idraulico provvederà e se non provvede che ne so.
Il 30 imbianchiamo, la notizia è nota. Ci siamo organizzati da tempo con questa impresa ai quali ci siamo già affidati due anni fa. Eccezionali: all'alba sono già in autostrada dalla Sfollandia (traduco bergamaschi), e nel primo pomerggio han già finito. Sporcano poco, efficientissimi. L'altra volta mi hanno dato il pantone e io sono stata lì a guardare le sfumature più incredibili e poi ho gli ho detto: "il muro dell'ingresso deve essere identico all'azzurro dei mobili della cucina." E non avrei mai detto che siccome la vernice era troppo celeste per spegnerla hanno aggiunto il rosso. Mamma che goduria vedere il rosso che si fonde con l'azzurro e viene spennellato su un pezzo di legno e messo accanto alla credenza: identico!
Niente da dire professionisti.
Oggi mi chiama il marito:
"Ilaria tesoro amore della mia vita, gioia perenne, a che ora verranno lunedì gli imbianchini? Alle 7.30?"
Mi pare una domanda quantomeno bizzarra avendo preso lui gli accordi. Ma rispondo che sì mi pare proprio alle 7.30.
E dopo mi arriva una mail.
"Qui dubitano che imbianchiamo. Qualcuno ha detto tsé figurati se hanno trovato chi gli imbianca che è ponte!"
Allora mio marito ha adottato la strategia della telefonata, l'incidente probatorio!
Uh signur consideriamo un paio di cosette:
- non tutti fanno il ponte
- li abbiamo opzionati con largo anticipo
- sono stra mega professionisti
- uno quando chiede ferie non deve giustificarsi sul perché e percome, sta a casa e basta. Non si tratta di un congedo matrimoniale, permesso lutto,visita medica, o malattia NON DEVO DIRE IL MOTIVO!!
Ma soprattutto:
quanto vive male chi si sfracassa i neuroni con questi dubbi su di noi?
Personaggio, badate bene, che consideravamo amico, invitato al matrimonio persino, e col quale si è usciti innumerevoli volte.
Ma stai transollo e passa da noi se vuoi, che per spostare i mobili due belle braccia rubate all'agricoltura fan sempre comodo!

E sapete una cosa? Ora mi sento meglio. Perchè la mia vita sarà strana e pure ingorgata, ma è piena di colori, come la mia casa, mentre quella di molta gente mi pare piuttosto grigia, se ha bisogno di spulciare nella vita altrui in cerca di torbido per sentirsi viva.  

11 commenti:

Simona ha detto...

Hai chiuso il post con un pensiero molto saggio... e profondamente vero. Un bacione cara, grosso grosso!

ero Lucy ha detto...

E' questa la tua forza. Bacio.

chiara.bc ha detto...

ma pensa te i "caga dubbi" mi sono sempre stati sulle palle!
Ma saranno fatti miei se imbianco o no?
Che poi anch'io lavoro lunedì, e non faccio l'imbianchina... mica il mondo si ferma per un ipotetico ponte (ricordiamoci che lunedì è il 30 aprile, giornata lavorativa normalissima, non sta scritto da nessuna parte che BISOGNA per forza stare in panciolle)!

P.S. "non può piovere per sempre" è una citazione dal film "il corvo", la uso sempre anch'io... ma se hai una di quelle sere lì, beh, non lo guardare se non hai le inferiate alle finestre!
Ti abbraccio amica colorata e pazzerella

Libby ha detto...

Ma davvero c'è chi ha sentenziato sugli imbianchini di casa tua? Ma che fa, li paga lui?
Mah io davvero non capisco. Che vita infelice deve avere per farsi i cazzi vostri? E ne conosco eh!
Poi leggo la cosa delle ferie ingiustificate, per dirla in breve. Pensa che ho chiesto il 30 di stare a casa, che ho delle visite da fare e ne approfitto. Subito il boss mi ha detto di si, oggi mi domanda se devo star via tutta la giornata. Cazzo si! Ho due visite al mattino e una nel pomeriggio... che vogliamo fare? Le ho messe a posta tutte insieme.... non ho parole!!

Daniela ha detto...

Ok, ho capito, è ufficiale: passare ogni tanto da me ti causa delle terribilissime ricadute!!! Quindi no, ti prego, per il tuo bene, passo a trovarti solo io (anche se mi fa molto piacere leggere ogni tanto il tuo "toc-toc")!!!
Anche io mi faccio molto volentieri gli affari tuoi, non resisto, ma credimi, sempre in senso positivo...perdonata? Un abbraccio. D.

missSunshine ha detto...

tesoro lascia che nel grigio ci sguazzi chi non ha occhi per ammirare la bellezza dei colori!!
non ti curar di loro!!! ;-)

Lidia ha detto...

Ciao Carissima..sono indietro di un bel pò di post, ma ogni tanto riemergo!! LA tua ultima frase racchiude una gran bella verità!! L'importante cmq è di non lasciare che la gente che vede solo il "suo grigio" ci ingrigisca anche noi! (oddio che italiano!! mi perdoni? spero almeno si capisca..) Un baciotto
PS: il libro è arrivato a destinazione e la destinataria l'ha già letto!!!
ciaooooooooooooooooooooooo

Rita ha detto...

un bell'invito... ci vediamo alle 7.30 così puoi controllare se gli imbianchini fanno ponte!
e quando arriva... si.. deve spostare i mobili.

ps. io non faccio ponte (nido e asilo si... quindi vado dalle 18 alle 24 dandomi il cambio con vittorio che finirà un'ora prima)e lavoro anche giorno 1 pomeriggio... festeggio lavorando la festa dei lavoratori! :)

Owl ha detto...

Ecc infatti, perchè non fa un'improvvisata il 30 così vi aiuta con i mobili!!!
Mamma mia... Come sta messa certa gente.

Comunque che bellezza la descrizione della mescola dei colori :-D

sfollicolatamente ha detto...

aah sissi, semper a laura' notter. Pasa che la casola, che te pase un po' de pulenta e osei e anfa festa toc ansema!
(oddio non credevo di conoscere tutte ste parole...infatti chissa che scemenze ho scritto..)
:-)

Claudia ha detto...

Ho scoperto il tuo blog dopo il graditissimo commento al mio e tra quelli che ho letto questo è il post che preferisco :) Goditi la tua coloratissima casa finché ne hai voglia, ma non abbandonare il sogno del mare! Milano c'è sempre e io me la godo a piccole dosi quando ne ho voglia e dà sempre tanto, ma la quotidianità al mare è un'altra vita :)