giovedì 26 aprile 2012

Di felicità

Da sempre poeti, filosofi e i baci perugina cercano di spiegarci cosa diavolo sia la felicità.
Insomma è anche logico non sapere come perseguire qualcosa di cui, in fondo, stentiamo a dare persino una definizione. E poi pare sian tutti concordi nell'affermare che la felicità è (s)fuggente; si parla di attimi, non di una vita intera. Chi ha vissuto un'intera esistenza felice? E quante volte persone che avevano apparentemente tutto, erano in realtà talmente infelici da aver gettato il bottino nel cesso, tra droga e alcol fino a morirne?
E Lady Diana? Avremmo fatto a cambio con un'esistenza da favola, finita a 36 anni? Io onestamente no grazie. Meglio la mia, perchè a scambiarmi con Lady D. sarei sottoterra da 6 anni. E in questi 6 anni di felicità ne ho provata tanta: mi sono sposata, sono nati i miei nipotini, ho pubblicato un romanzo. Scusa se è poco.
Ho imparato che nessuno stadio garantisce la felicità. Questa è l'unica cosa che so. Nè essere moglie, nè essere single, né essere genitore (I suppose). Conosco tante mamme di gran lunga più infelici di me (a giudicare dal perenne muso lungo!). E i soldi? Su quelli la faccenda è parecchio controversa: è storicamente consolidato il pensiero che non diano la felicità, ma tutto questo "corri corri" a tentare la fortuna al super enalotto e affini, smentirebbe l'affermazione. Si è felici inconsapevoli e forse a guardarci indietro possiamo affermare di esserlo stati in parecchi momenti. Ho avuto di certo un'infanzia felice, è non è necessario filtrare di rosa il passato per esserne sicura. E sono stata felice innumerevoli volte, quando l'emozione mi ha spezzato le parole di fronte all'incanto di luoghi (es. la Bretagna) e persone (es. i miei blog incontri più riusciti). E mi sembra di essere felice quando mangio una tartar di ricciola sui navigli, sapendo di potermela permettere grazie alla sopportazione quotidiana di colleghi di cui ben sapete.
E voi che idea vi siete fatti della felicità?

PS.Chi desideri col suo commento "far parte" della guida che sto scrivendo, è invitato a scrivere SI in calce al commento stesso, ed è pregato di non citare i figli come fonte di gioia.
I Primi 3 commenti non hanno scritto SI (vedi sopra) siete certi di non voler partecipare a questa iniziativa?

35 commenti:

Owl ha detto...

E' vero, si è felici inconsapevolmente. Forse i momenti in cui si è felici si pensa a vivere solamente. Poi ti volti indietro e un bel ricordo ti inavede la testa e il cuore e pensi "oh si lì ero felice".
La felicità è uno stato dell'anima, credo che niente che ci circondi può determinarla se non siamo predisposti a sentirla.

Che pensiero contorto, spero di essermi spiegata un pochino.

Grazie per la riflessione.

Clara ha detto...

La felicità è un paese emotivo, lucente e sterminato, che ogni tanto abito. Mi capita di abitarlo, da sola o in compagnia.

ElizabethB ha detto...

E' vero, nessuno stadio o status garantisce alcunchè. Secondo me la felicità è realmente fatta di attimi, di sensazioni, uno sguardo, una parola, un cenno. Si può essere sereni a lungo, ma la felicità, così intensa e rara, è proprio questione di attimi. Il segreto è riconoscerli imparare a goderne al massimo quando si vivono. Un bacio grande

Sabrina G. ha detto...

A volte rifletto sull'argomento.

Vabbè..riflettere è un po' eccessivo, diciamo che mentre sono in coda al semaforo mi passa qualcosa per la testa, come a tutti credo, a meno che io non sia la prima della fila.

Dicevo.. un flusso di pensieri mi ha portato a stilare una lista delle cose che mi rendono felice. Insomma, non credo che si possa essere felici od infelici tutto il tempo (mi pare che l'abbia detta qualcuno, sta cosa qua... ma potrebbe essere chiunque, anche il signor Perugina) ma che bastino dei momenti per farla girare per il verso giusto e dare il senso ad una giornata.

Non le solite frasi trite e ritrite de "il sorriso di un bambino", "gli occhi di mia madre", "un tramonto" o chesoio...

No. Mi riferisco proprio a quegli eventi semplici e banali che secondo me dovrebbero avere il loro giusto riconoscimento nella nostra vita.

Le mie considerazioni sono proprio terra-terra e te le metto giù man mano che mi vengono in mente, senza ordine di importanza (ovviamente precipiterà il livello del tuo Blog. Mi dispiace):

1) trovare sempre la carta igienica in bagno;
2) il pieno nella macchina;
3) il barattolo di caffè pieno;
4) l'odore del caffè appena macinato;
5) il gelato Cucciolone Algida in offerta al supermercato;
6) l'adesivo dell'assorbente che aderisce perfettamente allo slip;
7) svegliarsi nel cuore della notte pensando di doversi alzare ed invece scoprire di avere ancora ore e ore per dormire;
8) alzarsi di soprassalto per non aver sentito la sveglia e scoprire che non ha suonato perché hai impostato la funzione "escluso il fine settimana";
9) i Gatti che ti corrono incontro quando torni a casa (vabbè.... perché hanno fame, ma mi fa comunque felice);
10) i capelli che spontaneamente restano lisci (succedeva così di rado che potrebbe essere inserito nella categoria "miracoli" quindi li ho tagliati corti);
11) trovare delle monete nelle borse quando le sto riponendo (questo non mi rendeva particolarmente felice qualche anno fa, quando trovavo delle lire che non avevo cambiato);
12) le lenzuola che profumano dopo essere state fuori al sole e all'aria ad asciugare (vale per chi ha la possibilità di farlo. Io abito in mezzo ai campi);
13) pensare a quella puntata del tuo telefilm preferito che ti era piaciuta e scoprire che la stanno dando proprio ora in replica;
14) vedere il fondo del cesto della roba da lavare;
15) non avere niente da stirare (qui siamo a livelli di estasi... succede così di rado che ormai vivo nel ricordo);
16) scoprire finalmente di che colore è la scrivania;
17) l'ultima mezz'ora di lavoro prima delle vacanze (vabbè, questa fa un po' sabato del villaggio);
18) fare la pipì dopo che te la sei tenuta per ore;
19)dei bulbi che avevi piantato così tanto per fare e che non davano segno di vita.. dopo due anni stanno sbocciando!

ero Lucy ha detto...

Ma quanto hai ragione. Ragione da vendere. Nel mio caso lo so anche nel tempo presente quando sono felice, non necessariamente devo guardarmi indietro per capirlo. Forse dal presente si puo' capire meglio quanto spesso (o quanto no) si e' stati felici. Io mi considero fortunata. Forse perche', come te, ho la capacita' di vedere il bicchiere mezzo pieno anche se di melma. Bacio

Libby ha detto...

Mmmm, non credo di essere nel giusto momento per definire quali siano le cose che mi danno o darebbero felicità... magari in un altro momento!!!
A grandi linee c'è una cosa che mi rende sempre sempre felice... il mare!

Clara ha detto...

SI, autorizzo. Ti autorizzo a usare il mio commento :-) Partecipo volentieri...

Rita ha detto...

il punto è... parlare di felicità!
i momenti di felicità sono attimi...
a me piace usare di più... sono contenta (serena) di questo o di quello e per più tempo... ma felice lo sono meno volte e più intense.
al momento ti dico quando faccio qualcosa che mi dia soddisfazione, che mi fa sentire viva (scrap, provare una nuova ricetta, visitare un posto nuovo, viaggiare...) ma considera che sono sveglia dalle 5 (ho lavorato dalle 6 alle 12.30) e devo andare a fare la notte... quindi vado a riposare... ti dico si.. se non va bene.. penso ad altro... dopo aver dormito! :)))

Owl ha detto...

SI, ti autorizzo a usare il mio commento. E' un onore per me :-)

Cuoreotesta ha detto...

Io penso che non ti rendi conto di un momento felice fino a che non è passato e fino a che non ti trovi in un momento un pò "così" della vita.
Io mi reputo una persona che si accontenta di poco e sono felice quando: (non sono in ordine di importanza ma di quello che detta ora in questo momento la mia testa)

- quando mi mangio il mio cono gelato cioccolato, pistacchio di bronte e panna fresca (quella della macchinetta e non quella spray che mi rovina letteralmente il gelato!
- quando la mattina seduta ehm.. si dai sul water, sollevo la tapparella e vedo il sole
- quando la sera vado a dormire, mi sdraio accanto al mio Lui con il sorriso da ebete e ringrazio il cielo di avermelo fatto incontrare
- quando, dopo essermi pentita della spesa (sempre molto ridotta), indosso qualcosa che mi sono comprata e mi sta bene addosso
- quando la torta nel forno sale sale, sale e non si sgonfia quando la sforno

non ho capito il discorso del SI ma SI ok fai pure!

Cuoreotesta ha detto...

ops una cosa mi sono scordata per me molto importante!
sono felice quando compro i regali per qualcuno! mi rende immensamente felice fare regali e vedere la felicità di chi li riceve sul viso!

Simona ha detto...

La mia idea di felicità? Io credo che stia nelle piccole cose. Certo, ci sono i grandi eventi che fanno battere il cuore (il matrimonio, un successo professionale, la casa dei propri sogni), ma preferisco pensare che la felicità non sia qualcosa di "eccezionale" (non sempre, almeno). Mi piace una felicità quotidiana, animata da piccole delicatezze verso se stessi e le persone che amiamo. Una buona colazione lenta; un film da gustare insieme; una passeggiata in riva al mare; mangiare in compagnia; ascoltare musica, leggere un libro sotto le coperte... e la lista potrebbe continuare, perché ciascuno ha i propri riti da coltivare!

Si, hai la mia autorizzazione :-)

mafalda ha detto...

Sì, ovviamente: questo post è meraviglioso.
In vari momenti della giornata, ti scrivo ciò che mi rende felice.
Felicità è svegliarsi riposati, senza che la sveglia suoni.
Il buongiorno del MioAmore rendersi conto della fortuna di aver trovato l'anima gemella.
Le fusa del mio gatto.
Lo spazzolino nuovo che lava bene i denti.
Respirare nell'aria l'arrivo di una nuova stagione.
Insomma, la felicità per me sta nel riuscire a godersi la propria vita, che nella maggior parte dei casi tanto male non è.

ero Lucy ha detto...

Ah, anche io non ho ben capito il si, pero' si'!

alessia ha detto...

Sono felice quando le persone che ho amato ma che mi hanno fatto soffrire.. non mi mancano più

SI

Marzia ha detto...

Ciao, sono una tua lettrice silenziosa ma questa volta vorrei partecipare all'iniziativa perché la storia di Lady D e degli anni che avrei perso (6 anche io) mi ha fatto pensare alla cosa che più mi rende felice. E' la consapevolezza di non essere immobile, di essere sempre in evoluzione, di poter cambiare idea, di stare meglio con me stessa invecchiando, di poter realizzare ancora sogni.
SI e grazie.

PdC ha detto...

Più di 10 anni fa ero ad Hong Kong per lavoro e passeggiavo sul lungomare. Avevo letto da poco "Un Indovino mi disse" di Terzani, quando mi ferma un indiano che predice il futuro.
Mi convince con un giochino che può indovinare qualsiasi cosa, e poi in cambio di un'offerta mi porge una lista di desideri tra cui scegliere.
Il primo della lista è la felicità. Mi dice che è in testa alla classifica.
Io ne scelgo un altro, più pratico e verificabile ed il collega che è con me mi chiede perché non ho scelto la felicità.
"Perché non è una predizione verificabile, perché la felicità va e viene, perché sono attimi e dipende da quanto sei pronto a goderla"
Personalmente credo che la felicità sia nei dettagli, chiamiamole pure piccole cose.
Per la cronaca, alla fine il mio desiderio si è avverato.

(SI)

antonella ha detto...

dovè che te le devo mettere il si.... (hihihi.. ironica.... che sono...!!). la felicità è riuscire a farsi molto spesso una bella risata di cuore:
1. distende la pelle, i nervi ed è un'ottima ginnastica facciale alla faccia del botox ed affini;
2. ti fà dimenticare passato, presente e futuro.... esiste solo il suono della risata che ti rimbomba dentro;
3. ti lascia un buon umore che persiste per qualche e ora e nei casi più fortunati anche giorni
4. il bello è che può nascere da tutto e soprattutto all'improvviso!!!

Clara V ha detto...

Sono felice quando entro nel letto stanca morta, dopo aver fatto la doccia, e le lenzuola appena cambiate e mio marito lì insieme a me. Sono stata felice quando ho visto tutta quella neve. Quando salgo sulla moto a fine giornata, e magari c'è ancora luce. Quando sento le rondini, quando il grano è in fiore, quando il prato è bianco di margherite: insomma quando finalmente arriva il caldo. Quando faccio il primo bagno della stagione al mare, quando ci sono i cavalloni. Quando riesco a fare un bel regalo e vedo che è stato apprezzato. E, anche se non so se e quando succederà di nuovo, andare a cavallo.
Ovviamente è SI, e grazie davvero per avermici fatto pensare!

Mariangela ha detto...

Intanto ti dico SI e poi lascia che ti ringrazi perchè mi fai riflettere sulla felicità... non lo faccio da molto! Io ti posso dire che per me la felicità è questione di semplici "momenti" che mi lasciano ricordi da gustare nel tempo, sensazioni di benessere che rendono migliori le iornate. Puo' essere l'euforia che provo quando cerco un regalo per chi mi sta a cuore, quando mi ritaglio un po' di tempo da dedicare ai miei amatissimi hobbies. Quando riesco ad entrare in libreria e annusare il profumo dei libri, avere l'imbarazzo della scelta e desiderare di acquistarne più di uno alla volta!Ascoltare la mia musica preferita quando sono in maccchina con il mio tesoro, sapere che siamo due anime in una e sperare ardentemente che duri per sempre! Sono attimi, gesti, sensazioni che mi scaldano il cuore e mi fanno felice. Un abbraccio forte forte tutto per te.

tri mamma ha detto...

Il vento... il vento che spazza le nuvole, mi rende felice!
E canto "Il vento caldo dell'estate...", anche se fa freddo.

SI

Agnese ha detto...

Si.
La Felicità sono attimi... sprazi, istanti che ti riempono la Vita...
La Felicità è fatta di momenti, a volte fugaci, altri più duraturi,ma comunque preziosi nella loro unicità & nel loro esserci e non esserci...
La Felicità è vagabonda, arriva e se ne và... non è una cosa ferma e nemmeno eterna, ma è talmente bello poterne vivere un pò che ti senti felice di averla provata, anche quando se ne và.
Agnese.

ClaudiaC ha detto...

Sì!
per me felicità è potermi permettere ogni tanto di essere pigra e godermela!
e approfittando subito di questa felicità quoto COMPLETAMENTE i 19 punti della lista della Donna della Domenica, perchè mi trovano pienamente concorde!

kisskiss mia scrittrice preferita :-)
ClaudiaC

Vetekatten ha detto...

la felicità è gioire delle piccole cose che riusciamo ad ottendere, una ricetta ben riuscita, le fusa del gatto, le lenzuola fresche di bucato, un abbraccio dalla persona che amiamo... Ma aggiungo una cosa, la felicità non ti piove addosso, a volte bisogna lavorarci su per ottenerla.

Sì!

Rita ha detto...

Una importantissima....
i regali!!!
la felicità è donare qualcosa comprato o fatto da me non importa... l'importante è che sia pensato, scelto con cura... e vedere che chi lo riceve non ti dice un "grazie, proprio quello ceh volevo" di circostanza... ma ti dice... "come facevi a saperlo?" "mi serviva proprio" "lo desideravo tanto"... ma con il cuore... ed io capisco di aver osservato ed ascoltato la persona e di averla resa felice... davvero!
Ed io sono più felice di lei in quel momento!
SI... ovviamente! :)

Lisa ha detto...

Secondo me la felicità non dura molto, posso essere felice spesso, se mi mangio un pezzo di cioccolata, se vedo la mia famigliola giocare, se mi fanno un bel regalo, se sono in montagna a passeggiare, se sento l'aria estiva, se vedo un bel fiore colorato, etc etc etc...son tutti momenti felici ed unici...secondo me non esiste la felicità assoluta, perchè abbiamo desideri da soddisfare :)
Sì...anche se non so se può esserti utile come commento ;)

Silvia ha detto...

SI

La felicità vera sono attimi brevi, la cui sostanza è semplice, così semplice ma così importante che ci riempie di significato la vita. La felicità si trova in quegli attimi in cui sei talmente concentrato a essere felice, che per un attimo smetti anche di sapere che un giorno morirai... e per quel breve attimo, in fondo non ti importa nemmeno più tanto: hai già raggiunto un pizzico di eternità. Baci

Andrea ha detto...

Tu si che hai capito tutto dalla vita, ti scrivo con un dito, la ranocchia zia bellissima LIEBE IMMER é Aggrappata al mio braccio sinistro da un ora ormai paralizzante, siamo sul letto. La felicita é carpe Diem. Hai mai visto l'attimo fuggente? ecco la felicita non e oggi domani, ma cio che si vive, domani posso schiattare ma io mi sono goduta oggi, e tutte le sere vado a letto ringraziando di cio che ho.Che guida?

Andrea ha detto...

BACIONI LIEBE IMMER::AUCH UNS LIEBE SEHR VIEL GERNE DICH; DU BIST EINEN WÜNDERBAR FRAU:VALENTINA ROSA

Antonella ha detto...

La felicità è dirti si alla tua richiesta, è poter spegnere il cellulare per il we, è poter bere un caffè in casa mia senza dovermelo fare da sola,è trovare il bagno in ordine dopo che ci sono passate le mie ragazze,è trovare la cucina in ordine dopo che mio marito ha preparato il pranzo, sono tante piccole cose che apprezzo tantissimo e mi rendono felice...
Essere felici non è facile, la vita è dura, ma per mia fortuna ho scoperto di essere più dura io...nonostante i collaterali dei collaterali, riesco ancora a vedere il bicchiere mezzo pieno...mi accontento...ma mi sento felice.
Un mega abbraccio
Antonella

Sonia ha detto...

Ripeto adoro leggerti...e poi mi fai riflettere ancora...
SI
Quante volte si e' parlato tra amiche di felicita'...un istante, un momento breve... Un sorriso, un regalo, un fiore, una poesia, una lettera e potrei continuare la lista di piccole, ma grandi cose che mi hanno resa felice... Mio marito mi ha chiesto di sposarlo dopo una settimana che mi conosceva: ho detto si ed ero felice, ho visto il test di gravidanza positivo ed ero felice, ho sentito un amica che non vedo da tanto ed ero felice.. Sono momenti...che passano...estrema felicita' che si trasforma in serenità dentro al cuore e alla testa.. Felicita' che si trasforma in tranquillità d'animo...
Felicita' e' ogni volta che trovo un commento ai miei post... Grazie:)
Bacione,
Sonia

giovanna ha detto...

Mi piace sempre leggerti, mi fa bene all'anima, non sempre commento ma ci sono!
Felicita' per me e' passare un pomeriggio da sola in casa, spaparanzata sul divano con lo stereo acceso, un barattolo di nutella tra le mani ed un bel libro da leggere o seduta al tavolo a scrappare in tranquillita'.
Si forse sono poco fantasiosa ma...mi basta.
Ciao e si!!!!
Gio'

Anna ha detto...

ho pensato molto a questo tuo post questo fine settimana quando finalmente siamo partiti per una mini vacanza in agriturismo.
ho pensato alla felicità quando sdraiata sul lettone in una stanza fresca che sapeva di antico, il mio cagnolino dormiva accanto a me e sentivo il suo cuoricino battere sulla mia pancia. Io leggevo un libro, senza il pc, senza la tv, senza la radio. Mio marito accanto a me studiava i suoi report, lavorando con paciere e non per dovere.
Ecco, ho pensato, sono felice.
Anna

si, autorizzo la pubblicazione del mio commento

Claire ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Claire ha detto...

Ciao,questo post mi spinge ad uscire allo scoperto!
Io sono tra coloro che collocano spesso la felicità nel passato o nel futuro (collegandola al verificarsi di determinati eventi). A volte..solo a volte..vivo il presente coscientemente e mi accorgo di essere felice in quel determinato momento. Un esempio: quando posso soffermarmi a letto, la mattina, tra le braccia di mio marito. Un momento impagabile. Un altro esempio:guardare mio padre e pensare che si sta imbiancando sempre di più ma che è ancora insieme a me e posso godermi il tempo prezioso che trascorro insieme a lui.