mercoledì 7 settembre 2011

Creature e Creazioni ... scopri le differenze

Credo che i blog mammeschi siano i più diffusi. Mammasaltalacorda, lepolpettedellamamma, mamybelle.
(Sto inventando i nomi, prima di tirarm addosso le ire di qualche mamma!)
Tutto perchè le nonne attuali non sono tanto avvezze alla tecnologia, non tutte almeno, altrimenti sono convinta che il partito delle nonne innamorate dei nipotini sarebbe al primo posto.
Molte mie blog amiche sono mamme e sono adorabili. Mi  piace quanto parlano delle loro pesti, del tempo interamente dedicato a loro, della voglia di riprendere in mano un hobby accantonato o di andare dall'estetista ...
Ma evito quei blog in cui i figli sono esibiti come trionfi ed ogni parola nuova pronunciata è un trofeo.
Qualche giorno fa sono capitata in un blog in cui la mamma si lamentava giustamente perchè qualcuno le aveva copiato le foto dei figli, usandole credo per pubblicizzare un qualcosa.
Credo che dovremmo ricordare che qualsiasi foto postiamo è copiabile. Sappiamo tutti che è ingiusto scippare le immagini altrui senza citarne la fonte, e farlo con quelle dei bambini è tremendo ed immorale.
Ma è il rischio che corriamo.
Ilaria! Stai attenta che questo post non diventi un'odiosa lezioncina!!  : )

Io  non mi sono messa su FB perchè ho avuto l'impressione che si trattasse di una vetrina di successi e basta.
In quanto al ritrovarsi è relativo; mia sorella ha cercato una nostra vecchia amica col nome piuttosto comune e ne sono uscite oltre sessanta: impossibile riconoscerla.
Ebbene i figli nella vita spesso rappresentano il successo più grande che possiamo avere.
Ma le nostre creature, a differenza delle nostre creazioni (piatti succulenti, scrap, card, racconti ecc.) non sono realmente nostri.
I figli sono frecce che i genitori (arco) scoccano verso il futuro.
(La splendida frase non è mia, ci tengo ad ammetterlo).
Vero che ogni genitore vorrebbe che la freccia cadesse sempre vicina ai propri piedi, ma qualsiasi sia la strada che i bimbi faranno, non imponiamogli le nostre scelte, come quella di postarne le foto, quando sono ancora troppo piccoli per decidere se la cosa gli vada bene oppure no, esponendoli a rischi concreti.
Così la penso io, il dibattito è aperto!

11 commenti:

Silvia ha detto...

Ben detto! La penso anch'io così. E' questione di tutelare il nostro bene più prezioso e poi riguardo alle frasi dei bimbi, spesso i miei non vogliono nemmeno che riferisca le loro irresistibili trovate a parenti e amici, figuriamoci se sapessero che le racconto a degli "sconosciuti".
Un abbraccio!

Simona ha detto...

Sai che questo post potrebbe averlo scritto la mia metà? Soprattutto il pensiero finale (grazie per la citazione di Gibran... quel brano è stupendo). Quando si sogna della prole futura, mi fa sempre promettere che mai metterò una foto del pupo sul blog o su fb, proprio per i motivi che tu hai illustrato così bene.

Mi rendo conto che condividere immagini buffe e tenere sia una tentazione fortissima, ma i rischi ci sono e non così remoti. Inoltre, cosa che ripete sempre anche Nick, non dovremmo mai fare cose (tipo postare foto buffe, o mascherate, o "nudi" artistici!!!) che una volta grandi i nostri figli potrebbero non gradire. Insomma... siamo noi adulti e in particolare genitori che dobbiamo farci garanti della privacy dei più piccoli!

Bravissima Ilaria!!!

Quokina ha detto...

Tu sai benissimo di che parere sono io,ok internet e il web,ma con molta riservatezza....e mio marito sarebbe dello stesso parere,anzi lo abolirebbe proprio...e poi per quanto riguarda i bimbi,io penso che sono una cosa così sacra,e il mondo di internet è così malato che bisognerebbe pensarci molto bene prima di pubblicare delle foto solo per un vanto....mi capisci???? Questa comunque è una bella discussione,brava....baci Katia

Speranza ha detto...

Approvo e sottoscrivo tutto! Ho notato anch'io che i blog che vanno per la maggiore sono quelli delle mamme e che propongono lavoretti e altre cose bellissime fatte a mano, poi ci sono quelli di cucina. Per i primi due sono fuori classifica, solo al pensiero di lavoretti mi viene l'orticaria. Anche a scuola lascio fare a tutte le altre che sono mitiche.
Per quanto riguarda le foto, ho scelto di postare solo quelle di paesaggi e cose per le stesse tue ragioni e quelle di Nick. Non mi va far andare in giro per la blogsfera la mia faccia o quella dei miei affetti. Ho troppa paura che vengano usate per scopi non proprio corretti.
La cicogna vola ha il profilo in FB ma non ci vado mai, accetto le richieste d'amicizia ma non partecipo alle conversazioni: ci vuole troppo tempo e decisamente preferisco il ritmo lento del blog.
Baci. sei sempre toga!

Lisa ha detto...

Io spero proprio di non diventare una mamma così! Non voglio "ostentare" i fatti miei in giro, ma solo perchè non lo farei nemmeno nella mia vita al di fuori di blog e Fb, per cui spero si rimanere coerente. Foto dei figli? sono ingenua, faccio fatica a pensare che gente instabile possa usarle, ma è vero, capita...ma non è per quello che non le vorrò postare, per me rappresenterà un figlio, per gli altri sarà un bambino qualunque, non so come spiegarmi... :)

Stefy ha detto...

^__^ mi ci vedo, lo ammetto in quella che parla sempre dei suoi figli di quello che fanno delle cose buffe che dicono... nel blog li racconto, come vorrei, "si rileggessero" una volta cresciuti, per conservare tutti quegli episodi che altrimenti andrebbero persi. In quanto a face, io lo adoro... poi dipende dall'uso che se ne fa, noi ci siamo trovate un gruppo di mamme, prima sconosciute, e poi piano piano ci si conosce ci si incontra ci si consiglia.... le foto ci sono, non riesco a immaginare che la Tiranna che fa le linguacce, o il Vichingo sporco di cioccolata possa interessare a qualcuno che non siano i nostri amici più stretti...

Rita ha detto...

Ilaria... io non sono una di quelle che ogni parola è un post ma ogni tanto metto una foto per le zie del web... e spesso le foto sono nei LO che faccio ed io non oscuro i visi...
ovviamente è orribile che qualcuno si appropri delle foto dei miei figli ma... se gli scattano le foto a nostra insaputa una foto, magari mentre siamo ad una sagra, per poi usarli all'interno del libricino degli eventi della zona? ( e faccio un esempio soft....) che facciamo allora? limitiamo la nostra libertà?
ripeto... è orribile che vengano presi... ma purtroppo il web è anche questo!
mi piace pensare però alla parte migliore!

ps. adoro gibran... il profeta è il mio libro preferito!

Ultimissime dal forno ha detto...

Ciao Ilaria passo di qui per caso e per la prima volta. Ho letto con attenzione il tuo post che condivido in parte. Il mio è un blog di cucina, niente foto se non quelle dei piatti cucinati (e a volte dei miei gatti...), ma ho quattro figli che sono il centro della mia esistenza e siccome mi piace corredare ogni ricetta con un piccolo flash della mia vita loro vengono tirati in ballo quasi in ogni post. Non per esibirli ma perchè ogni cosa che mi capita, alla fine, ha a che fare con loro. Penso sia così per la maggior parte di "blogmamme". Per quanto riguarda le foto... in effetti è una scelta molto personale: io non le metto perchè sono molto riservata però ti confesso che adoro le foto dei bimbi di tante amiche blogger!!!! Ovvio che le foto possono essere usate da altri ma penso che non metterle su internet per questo motivo sia un modo per togliersi la libertà personale: come ha già detto qualcuno i nostri figli possono essere fotografati in tante occasioni: scuola, feste di compleanno, sagre... impedirlo sarebbe davvero complicato! In quanto a Facebook... mi ha permesso di ritrovare le mie tre amiche amatissime disperse per il mondo... quindi penso che, se ben usato, ben venga! Scusami se mi sono dilungata troppo... mi perdoni?
Anna
p.s. complimenti per il tuo blog!!!!!

mammadisera ha detto...

Finale bellissimo! Condivido quello che scrivi, ci sono troppe brutte persone a questo mondo, e noi dobbiamo tutelare i ns bimbi.

tri mamma ha detto...

Grazie, mi hai fatto riflettere, e non poco!

DaniVerdeSalvia ha detto...

Mi fiondo a capofitto in un'argomento che mi sta tantissimo a cuore: la privacy nostra e quella delle altre persone, ovvero anche dei nostri figli.
Scherzando dico sempre che la mia immagine è più blindata di quella di Don Masino Buscetta; altrettanto quella di mio marito e di mia figlia, che appare spesso nelle foto ma sempre col volto non visibile (tranne quelle di teatro dove è cmq lontana e poco visibile).
Per non parlare di quella di altre amiche che ho avuto il piacere di incontrare: mai mi sognerei di pubblicarne la foto.
Internet è un mezzo stupendo, ma può essere terribile.
Ricordiamocelo.