E' un po' frustrante voler scrivere un bel post coi libri che regalerò a Natale, e non poterlo fare, per non rivelare i titoli alle destinatarie delle strenne, che visitano il blog.
Ma partiamo dall'inizio:
qualche giorno fa, un uomo ha comprato Frollini a colazione, da regalare alla moglie, dicendomi: "spende 50 euro alla settimana in libreria" citando una famosa libreria, che non nomino per non farle pubblicità gratis!
Naturalmente andare in libreria è la logica conseguenza per chi ama leggere, se non addirittura andare al supermercato, sperando di trovare l'ultimo best seller scontato.
Tuttavia, da quando sono anche scrittrice, ho imparato che l'azione moto al luogo verso la libreria è molto riduttiva.
La grande distribuzione non offre tutto ciò che c'è in commercio, anzi, non troviamo soprattutto i prodotti di nicchia, proprio come per il cibo: se vogliamo prelibate leccornie, cibi genuini o qualcosa di diverso, dobbiamo infatti recarci alle cascine, da eataly, o in quelle gastronomie delle quali leccheresti persino la vetrina!
Al contrario però di ciò che avviene per i peccati di gola, quelli di carta stampata non hanno prezzi maggiorati, per cui comprare, ad esempio online, non risulta affatto più costoso.
Ho davvero tantissimi suggerimenti per voi, titoli e case editrici per donne, mamme e bambini. Cataloghi da cui attingere idee per i vostri regali che, di sicuro, non saranno i soliti noti (col rischio del doppione!)
Vi invito, non potendo come ho detto postare l'elenco delle mie strennine, (che non sono libri con le corna e i campanellini!) a contattarmi via mail (basta cliccare su Ilaria risponde) per tantissime idee personalizzate!
Vi aspetto con commenti e contatti.