mercoledì 8 agosto 2012

Casini a cena

No, non ho invitato il politico a mangiare da noi, ma dopo la merenda vien la cena e mi pareva bello raccontarvela.
Dovete sapere che l'unica cosa andata male a Positano è stata una cena prenotata fin dal mattino in un ristorante con 2 romanticissimi balconi per una cena davvero speciale, ma nonostante il posto riservato  abbiamo atteso oltre 40 minuti ascoltando mille scuse, fino a quando, liberatosi un tavolo non  sul terrazzino ci hanno detto che potevamo cenare lì perché il balconcino non lo avremmo mai avuto. Ce ne siamo andati indignati e amen.
Sta sera ho deciso che era la serata giusta per un sacco di cose:
la seconda doccia solare
sbrinare il frigorifero
fare una sorpresa al marito organizzando una cenetta sul nostro balcone.
Sulla lampada nulla da dire, ho fatto 8 minuti e ora sento la pelle tirare. Sullo sbrinamento credo esistano metodi ben più scientifici del mio, per cui non tutti allagano mezza cucina come me (ho staccato la spina prima di andare al solarium e quando sono rientrata mezzo'ora dopo trasmettevano L'era glaciale 4: il disgelo nel mio appartamento). Quando ho finito di asciugare, sistemare i ripiani che non ricordo mai come vadano per cui li infilo al contrario, non si chiude più la porta, li tolgo, li rimetto, Dio che impedita!, dicevo quando ho finito, sudata marcia perché mi stava uscendo il calor che calor della doccia, ho imbastito la cena. Zuppa di pesce surgelata, della Coop, e mousse al cioccolato sempre Coop. E allestito il balcone. Volevo fare una cosa un po' graziosa, per cui ho pensato di travasare la mousse (che nel suo vasetto plasticoso diciamolo fa un po' pietà) in una coppetta del servizio a forma di pesci, stelle marine, conchiglie, solo che ne ho scelte due troppo piccine e la mousse ha iniziato a tracimare.
Dopo un po' c'era cioccolato ovunque, e hanno cominciato a girare il film Chocolat 2: il delirio mentre Ilaria sbraitava "merde" in francese che fa più chic.
Rimediato tutto il disastro ha urlato:
"a tavolaaaaaaaaaaa!"
E tutto era molto figo, perché fino ad ora avevamo sempre pensato che il nostro balcone fosse troppo piccolo per mangiare, invece no.
E mio marito non se l'aspettava proprio. E così abbiamo fatto finta di essere al ristorante e io ho pensato che quando nelle cose ci metti il cuore anche se fai un po' di casini riescono sempre bene ugualmente.

17 commenti:

RobbyRoby ha detto...

Ciao
hai ragione quando per fare una cosa ci si mette il cuore questa riesce sempre.

Unknown ha detto...

Molto romantico...altro che Positano!!!!
Quasi quasi lo faccio anch'io... anch'io avevo sempre pensato che il nostro balcone fosse troppo piccolo x queste cose ma... potrebbe anche no! ;)

tri mamma ha detto...

Che bello!!!!

ero Lucy ha detto...

Grandissima!

raffaella ha detto...

Amore per la cosa che si fa e per come la si fà. Motto di mio marito, grande cuoco!
In barba al ristorante poco educato.
Raffaella

Voglia di casa ha detto...

Uh che bello!!!
Anche noi l'anno scorso abbiamo mangiato sul balcone, ma il mio è ancora più piccolo del tuo..
Praticamente siamo dovuti uscire io dalla finestra della cucina e lui dal soggiorno, perchè il tavolo occupava tutta la larghezza del balcone.. Ihihih però è stato bello...
Da rifare...

Non è che ti è avanzata un po' di cioccolata?????

mely ha detto...

Una cosa fatta con il cuore riesce sempre anche quando non c'è la ciambella con il buco...

Adelia El Wakil ha detto...

:o)
però un pò di mousse potevi pure offrircela, no?

missSunshine ha detto...

ahahahaha!!ti immagino tutta accaldata dalla lampada, mentre cerchi di sistemare i cassetti del freezer e provi a preparare le mousse nelle apposite coppette... penso che se fossi stata con te ci saremmo fatte un sacco di risate!!! :-)
il risultato è quello che conta!! brava tesorina!! bella tavola!!baci baci! <3

paola ha detto...

quaaaanto mi piaceee questa cena romantica sul balcone di casa....mooolto più che a Positano ne sono certissima...mi piace mi piaceee mi piaceeee =^______________^=

Andrea ha detto...

Cavolo tu hai un balcone e non lo usi? Io prego da due anni che non vedo i pilastri dalla sala di quell'ipotetico terrazza oceanica che ha programmato l'architetto..ma che non ce sono soldi per fare..e ci credi anche uno piccolo mi andava bene adesso con la piccola..ora:-) allora ci mettiamo davanti alla porta di casa..ma anche li mancano i gradini....a quanto sogno un balcone:-)Bacio Frollina a te e maritozzo:-))

Baol ha detto...

Beh ma la cena è andata benissimo allora! Meglio che a Positano (dove, va detto, andavano menati...)

Mia madre quando sbrina il frigo riscalda un po' d'acqua in un pentolino e quando quello è fumante lo mette nel freezer, così facendo il ghiaccio si stacca a pezzi e può toglierlo senza aspettare che si allaghi la casa...

Cristina C. ha detto...

AHAHAHHA!! l'esclamazione in francese direi che è stato il tocco che forse mancava. Spero sia stata una dolce serata. :)

Riccardo Battaglia ha detto...

Noi praticamente viviamo sul balcone, ovunque abitiamo :-) io sono una fanaticissima dei balconi. Bell'idea, molto romantica. Baci tanti

Clan delle Volpi ha detto...

E' proprio vero l'amore è sempre l'ingrediente principale! E x la cronaca anche io e mio marito abbiamo riscoperto il nostro mini balcone per le nostre cenette, in più abbiamo messo le tende di bambù così facciamo finta di essere al mare! Et voilà non c'è posto più bello! :)

Silvia ha detto...

Ho visto tanti balconi grandissimi senza cuore...
Basta poco, vero?
Basta essere come sei tu...
;-) brava bravissima!!!

le Fate del feltro ha detto...

come sei dolce :)