lunedì 5 dicembre 2011

Regole di vita

Oggi in ufficio ho espresso un concetto riferendomi ad  una mia registrazione fiscale.
Poi mi sono resa conto che il ragionamento è applicabile anche alla vita in generale, ed è, per me, piuttosto fondamentale.

Eccolo:

"chi contesta un mio lavoro deve anche sapermi dire come l'avrebbe fatto, altrimenti la sua critica cade nel vuoto e io non la considero proprio!"

Che ne dite?

PS. alla fine era corretta la mia registrazione!

12 commenti:

chiara.bc ha detto...

Hai perfettamente ragione, le critiche inutili non hanno alcun valore, anche se fatte in buona fede, senza una giustificazione che permetta il contraddittorio...cadono nel vuoto!

Unknown ha detto...

Lo dico sempre anch'io!!!!! Però... quante persone ci sono che criticano per partito preso!!!

Rita ha detto...

non fa una piega!
anche al lavoro da me... tanti che aprono bocca inutilmente!

Speranza ha detto...

Ok! Con questo ragionamento si eviterebbero discussioni inutili e pretestuose.

Clara ha detto...

Ovvio, semplicemente ovvio! Ciao Sandra e buon pomeriggio. Sempre bello chiacchierare e ridere con te.

Dovehovistote b ha detto...

Ottimo, soprattutto per chi critica per invidia.

Quokina ha detto...

Credo che tu abbia ragione,inutile criticare se poi non ci dicono come si può fare meglio,ma d'altronde spesso la gente apre la bocca solo per cambiare aria,e nel fare questo capita che escano degli sproloqui che non stanno ne in cielo ne in terra...
credo che metterò,se non ti dispiace,questa tua frase come gadget nel blog....mi piace un sacco.....
Baci Katia

Unknown ha detto...

..pienamente ragione...pienamente d'accordo!...♥ !

Robin ha detto...

Assolutamente: le critiche devono essere costruttive non solo distruttive!

Cristina C. ha detto...

Non lo so se sono d'accordo... mi "tengo lì" il concetto, in generale, ci medito su, e poi ti commento ;) anzi ti ri-commento.

mafalda ha detto...

Sono molto d'accordo. Lo penso e lo dico spesso anch'io.
Buon inizio di settimana!

Cristina C. ha detto...

Ancora non ho deciso se sposare questa massima così com'è. Io se penso alle critiche me le immagino sempre arrivare dai clienti (le immagino e le ricevo anche) e quindi non ho pretese che mi dicano come fare il mio lavoro. In generale non è sbagliato.. ma io vedo le cose da un'altra angolazione e mi serve un'altra massima più "aderente". Ma non troppo che la taglia 42 l'ho salutata qualche mese fa!! :))