giovedì 8 dicembre 2011

Nata sotto il segno della renna

Ho trascorso il periodo natalizio da cornuta.

 Le corna da renna, montate su un cerchietto di tessuto rosso, sono un orpello accattivante che non passa inosservato. Le ho prese alla Lega Tumori. Ha diverse chicche natalizie per chi non si vergogna a trasformare Natale in un carnevale anticipato. Posso addirittura premere un pulsantino nascosto: si illuminano diffondendo una musica natalizia di grande effetto.
 
A capodanno il trionfo. Fra tacchi alti e corna la mia statura è aumentata di oltre 15 cm. accorciando la distanza con l’orso marito. Ho attraversato la hall dell’hotel baldanzosa, il passo da renna mi è sempre riuscito bene, e vedendomi il receptionist ha esclamato “bellina!” Con quel tipico accento toscano che li rende tanto simpatici. Ho ballato con entusiasmo sulle note di canzoni sceme tra cui l’immancabile “sciolgo le trecce ai cavalli”. Qualcuno indicandomi, ha detto alla moglie “l’anno prossimo avrai anche tu un bel paio di corna!”

Sembravano felici insieme. Ma si sa che quando una renna sposa un orso, nessun’altra coppia può competere.

(Il fantasma dei natali passati by Ilaria)

6 commenti:

Robin ha detto...

Ahah, anche io voglio quelle corna!!

Robin ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Cristina C. ha detto...

Vedi che ci ha ragione chi dice che delle "sane corna" giovano al matrimonio!!!!!!!!!!!! AHAHHAHA

E va bene così... ha detto...

Sto cercando di focalizzarti in versione renna :-)
Simpaticissimo questo post!
Ele

Clara ha detto...

questo post è da oscar! Per l'ironia e la scrittura filmica :-) Baci

pinkmommy ha detto...

carinissimo questo post!!! :)
(in questo momento ho in testa il cerchietto con le corna...)