martedì 17 maggio 2011

I frollini tristi

Non posso non accontentare Annaelle, le blog amiche possono chiedermi (quasi) tutto.
Ecco quindi il post avvilimento, lo faccio un po' tipo lista, dai.
(L'ho scritto subito dopo aver letto il commento di Annaelle e l'ho programmato per il 17, per cui se altre si sono aggiunte alla richiesta e non le cito è solo per questo motivo).

- Il  mio editore non aveva uno stand tutto suo, ma in condivisione con altri editori, e il suo nome non appariva nè nell'elenco espositori, nè, ancor più grave, sui cartelli dello stand stesso.

- Il libro era in un'unica copia (non voglio illudermi che le altre fossero state vendute nei giorni precedenti)

- Gli altri libri presenti erano tutti in piccole pile ordinate, del  mio se ne vedeva a fatica metà, non avendo un posto suo, sporgeva infatti da un altro, questo conferma quanto sopra

- Quando sono ripassata dopo un quarto d'ora, i frollini erano del tutto scomparsi, secondo me occultati dalla standista, dopo che io l'avevo leggermente spostato, gesto che ho notato l'ha innervosita!

- Il 90% dei titoli di ExCogita erano romanzi del padre della mia editor: Luciano Bianciardi, uno dei massimi esponenti del realismo italiano, dal suo "La vita agra" è stato tratto un famossisimo film, morale non ha bisogno di fiere per vendere, era necessario proporlo ancora, a discapito mio!?

- Se il mio editore mi promette di portare i frollini  a Torino e poi si comporta in questo modo, non posso contestarglielo: ha detto che li avrebbe portati e lo ha fatto, ma capite che per me equivale ad una sorta di elemosina. E non lo accetto.

- Ci sono editori molto più piccoli che hanno investito in uno stand, piccolino ma dignitoso, non una baraonda dove non era presente nessuno di ExCogita a far valere il proprio prodotto.
A che gioco giochiamo? ExCogita sta partecipando sempre meno alle fiere di settore, ma la visibilità per un editore che non ha grossi spazi in libreria è fondamentale, chi ti potrà mai conoscere ed apprezzare se non ci sei mai?

Ed ecco i 2 titoli scelti a caso nel mucchio che ora giace sul tavolo (lo vedo da qua e mi dico, oddddioooo quando li leggerò tutti??)

- Lizzie Doron              Giornate Tranquille      editore Giuntina
- Stefano Ceccarelli   Camilla portafortuna   editore zero91

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Però che gentili!!!
Non essere triste, speriamo che tutto andrà per il meglio con il secondo libro....
Insomma, secondo me hai stoffa, la tua scrittura è veloce, leggera e gradevolissima...
Non abbandonare: qui si fa il tifo per te!!!
Un abbraccio.
Cristina

sfollicolatamente ha detto...

Beh, se questi fanno i rognini, tu puoi sempre guardarti in giro, no? Anzi, avendo gia' fatto networking al salone, gia' sei a meta' dell'opera...

annaelle ha detto...

Ma che tristezza! hai fatto benissimo a prendere altri contatti: salutali questi... se non hanno voglia loro di investire nel loro lavoro chi dovrebbe averla? Non avere uno stand proprio in manifestazioni del genere fa davvero pensare.
In bocca al lupo per i contatti che hai preso!

Franz♥ ha detto...

Accidenti Ilaria, ma questo editore è un vero disastro! Immagino come devi esserti sentita...Tengo le dita incrociate per te sperando nei nuovi contatti.
Intanto ho praticamente finito il tuo libro e ne parlerò presto nel blog; lo so, ci ho messo una vita e pensare che tempo fa l'avrei letto tutto d'un fiato, ma adesso il tempo si è ridotto ai minimi termini, il pc mi strega...!
Lo sai che ho scoperto ieri che a Torino c'era pure il libro di un mio collega? Non sapevo neanche che l'avesse scritto...
Un mega abbraccio virtuale, Fra♥

Cristina C. ha detto...

Dai Ilaria...... tutto insegna! Adesso sai che quando ti dicono "il tuo libro ci sarà" posson o anche intendere una sola copia e sommersa da centinaia di altre di altro autore. Su questo non ti fregheranno più! Non avvilirti... loro non sono stati corretti. Tu avrai altre chance.. sono sicura!

claudia ha detto...

lo sai ilaria .... noi siamo con te!!! ciao claudia

RobbyRoby ha detto...

Ciao Ilaria
ma che editore.
Fai bene a cercare nuovi contatti.
Ilaria tutto incrociato per te.