Ringrazio di cuore Maela http://ilborgodeisogni.blogspot.com/
che mi ha assegnato un nuovo premio virtuale.
Come al solito, ormai mi conoscete, non copio il logo, nè assegno il premio ad altri blog, ma ben volentieri eseguo il compitino di raccontarmi in 10 nuovi punti.
Avendo appena scritto una lista simile, la modifico leggermente raccontandomi in 10 punti del tipo "preferisco". Magari lancio una nuova moda, chissà...
- Preferisco la pizza alta (e le acciughe non possono mancare) a quella bassa
- Preferisco le spiagge ampie e sabbiose alle piccole calette rocciose
- Preferisco giugno ad agosto
- Preferisco le vacanze in hotel o Bed and Breakfast a quelle in appartamento
- Preferisco il gioco in scatola "il cognome della rosa" (che non conosce nessuno) a trivial e monopoli
- Preferisco viaggiare in treno che in aereo
- Preferisco le collane agli orecchini
- Preferisco leggere che guardare la TV
- Preferisco i lamponi delle fragole
- Preferisco il caffè al cappuccino
Ecco invece lo splendido post che ha scritto Lili, quando ha ricevuto il mio premio fedeltà:
http://mondolili.blogspot.com/2011/04/premio-asorpresa.html
Grazie a Maela e Lili per l'affetto!
sabato 30 aprile 2011
giovedì 28 aprile 2011
il Ciabattino
Nel corso della nostra vita veniamo in contatto con ennemila persone, ma quante, a parte gli amici più cari e i familiari stretti, sono state in grado di lasciare impronte profonde nei nostri cuori?
Secondo me non molte.
Oggi ne conoscerete una.
Domenica ho cercato la tua tomba, non mi davo pace "come avevo potuto scordarmi dove fosse?"
Le avrei fatte passare tutte, fino a trovarti.
Ricordavo cognome e anno di nascita, alle elementari, seppur più vecchio di un anno, eri in classe con mia nonna. Quanto mi piaceva quando mia nonna mi mostrava la fotografia ingiallita, le chiedevo sempre di indicarmi quale bambino fossi tu. Per me eri il ciabattino, ma lei ti chiamava sempre col cognome. Il Milani.
E ti faceva aggiustare anche le borse, e tu ti arrabbiavi, ma poi finivi per accontentarla.
La tua bottega era piccola, raggiungibile con una scala in legno, poco sicura, dentro odore di cuoio e colla, vecchie scarpe spaiate ovunque.
Quando, crescendo, ho iniziato a studiare lingue , se ti incontravo parlavamo in tedesco: lo avevi imparato da internato in un campo di concentramento in Germania.
Non eri sposato e avevo paura che ti sentissi solo, ma non sembravi triste; ero una ragazzina, cosa sapevo fare? Cosa avrei potuto darti, oltre a conversazioni in tedesco? Oggi ti inviterei a cena ogni sera. Quando i miei nonni hanno festeggiato le nozze d'oro al ristorante del paese con tutto il parentado, dopo pranzo mio cugino ha suonato la fisarmonica (e le mamme ballavano) tu, che eri nella sala accanto a giocare a carte, come ogni domenica, l'hai sentita, e ti sei unito alla festa. Come ero felice che ci fossi anche tu! In fondo conoscevi la nonna da 70 anni!
Poi, un giorno la nonna mi ha detto che eri morto e mi ha mostrato la tua nuova dimora. Quella vecchia l'hanno rasa al suolo. La chiamano ristrutturazione. Io non potevo passare di lì senza commuovermi. Non ti ho più incontrato, non ti ho più portato le scarpe a risuolare.
E il mondo è stato un po' più brutto.
"Eccoti qua" Ho detto. Mi sorridi dalla cornice ovale. Sei proprio tu: cappello e occhiali dalle lenti spesse. Dio solo sa come hai potuto lavorare con quella vista tanto malandata.
Ich vermisse dich!
Secondo me non molte.
Oggi ne conoscerete una.
Domenica ho cercato la tua tomba, non mi davo pace "come avevo potuto scordarmi dove fosse?"
Le avrei fatte passare tutte, fino a trovarti.
Ricordavo cognome e anno di nascita, alle elementari, seppur più vecchio di un anno, eri in classe con mia nonna. Quanto mi piaceva quando mia nonna mi mostrava la fotografia ingiallita, le chiedevo sempre di indicarmi quale bambino fossi tu. Per me eri il ciabattino, ma lei ti chiamava sempre col cognome. Il Milani.
E ti faceva aggiustare anche le borse, e tu ti arrabbiavi, ma poi finivi per accontentarla.
La tua bottega era piccola, raggiungibile con una scala in legno, poco sicura, dentro odore di cuoio e colla, vecchie scarpe spaiate ovunque.
Quando, crescendo, ho iniziato a studiare lingue , se ti incontravo parlavamo in tedesco: lo avevi imparato da internato in un campo di concentramento in Germania.
Non eri sposato e avevo paura che ti sentissi solo, ma non sembravi triste; ero una ragazzina, cosa sapevo fare? Cosa avrei potuto darti, oltre a conversazioni in tedesco? Oggi ti inviterei a cena ogni sera. Quando i miei nonni hanno festeggiato le nozze d'oro al ristorante del paese con tutto il parentado, dopo pranzo mio cugino ha suonato la fisarmonica (e le mamme ballavano) tu, che eri nella sala accanto a giocare a carte, come ogni domenica, l'hai sentita, e ti sei unito alla festa. Come ero felice che ci fossi anche tu! In fondo conoscevi la nonna da 70 anni!
Poi, un giorno la nonna mi ha detto che eri morto e mi ha mostrato la tua nuova dimora. Quella vecchia l'hanno rasa al suolo. La chiamano ristrutturazione. Io non potevo passare di lì senza commuovermi. Non ti ho più incontrato, non ti ho più portato le scarpe a risuolare.
E il mondo è stato un po' più brutto.
"Eccoti qua" Ho detto. Mi sorridi dalla cornice ovale. Sei proprio tu: cappello e occhiali dalle lenti spesse. Dio solo sa come hai potuto lavorare con quella vista tanto malandata.
Ich vermisse dich!
lunedì 25 aprile 2011
La serranda ispiratrice
Finalmente oggi sono riuscita a passare a vedere (e fotografare) la vetrina del salone di parrucchiere che ha ispirato il mio editore per la copertina.
Eh sì perché la copertina, che io trovo spettacolare a dir poco, altro non è che la serranda di un parrucchiere di Milano, in Via Mac Mahon.
Se volete potete divertirvi a trovare le differenze, altrimenti proseguite nella lettura.
Il risultato finale è frutto dell'elaborazione grafica di ExCogita e delle mie richieste: desideravo che ci fossero anche frollini svolazzanti (per avere un'attinenza col titolo) e un genio creativo li ha disegnati al centro dei fiori. In più è stato modificato il nome della rivista che sto leggendo.
(Da Donna a Terry, cioè il nome del giornale per il quale lavoravo).
Mi ha fatto una certa impressione vedere la mia copertina ai lati di una strada trafficata, ci passa pure il tram. E' addirittura capitato che più di una persona mi abbia detto: "oh Ilaria non sai cosa ho visto..."
Lo so, lo so, ed ora lo sapete anche voi.
Con l'occasione rispondo anche a chi voleva vedere la famosa piega cinese. Sono tornata dal parrucchiere sabato, per cui l'acconciatura che vedete è una piega di 2 giorni, ancora perfettamente drittissima e finto spettinato come piace a me.
La mia borsa è di Braccialini, che io adoro!
Eh sì perché la copertina, che io trovo spettacolare a dir poco, altro non è che la serranda di un parrucchiere di Milano, in Via Mac Mahon.
Se volete potete divertirvi a trovare le differenze, altrimenti proseguite nella lettura.
Il risultato finale è frutto dell'elaborazione grafica di ExCogita e delle mie richieste: desideravo che ci fossero anche frollini svolazzanti (per avere un'attinenza col titolo) e un genio creativo li ha disegnati al centro dei fiori. In più è stato modificato il nome della rivista che sto leggendo.
(Da Donna a Terry, cioè il nome del giornale per il quale lavoravo).
Mi ha fatto una certa impressione vedere la mia copertina ai lati di una strada trafficata, ci passa pure il tram. E' addirittura capitato che più di una persona mi abbia detto: "oh Ilaria non sai cosa ho visto..."
Lo so, lo so, ed ora lo sapete anche voi.
Con l'occasione rispondo anche a chi voleva vedere la famosa piega cinese. Sono tornata dal parrucchiere sabato, per cui l'acconciatura che vedete è una piega di 2 giorni, ancora perfettamente drittissima e finto spettinato come piace a me.
La mia borsa è di Braccialini, che io adoro!
domenica 24 aprile 2011
Felice Pasqua
In questi giorni, o meglio fino alla domenica delle palme, ho visto tante splendide creazioni pasquali.
Card certo, ma, sono rimasta colpita soprattutto dai cestini porta ovetti, un oggetto al quale non avevo mai pensato ma è davvero eclettico e si presta a tantissime interpretazioni, anche in base alle capacità di ognuna.
Naturalmente non ho fatto nulla di tutto ciò. Ho creato solo 2 card senza mostarvele. (Non erano così speciali).
Ah sì ho anche confezionato 2 cioccolatini avvolgendoli in carta vetro, con chiudi pacco decorati semplicemente e una molletta a tema primavera/pasquale. Questo moltiplicato x 5 (perchè erano destinati a 5 coppie di amici)
Grandissimo impegno.
Se continuo di questo passo, sarà il caso che inizi a darmi da fare per non arrivare impreparata anche al Natale.
Pubblicati i post già in programma, mi sono allontanata dal web dedicando alla Settimana Santa il tempo che solitamente dedico ai blog.
Ora sono tornata per augurarVi
Una Pasqua di vera risurrezione!
Card certo, ma, sono rimasta colpita soprattutto dai cestini porta ovetti, un oggetto al quale non avevo mai pensato ma è davvero eclettico e si presta a tantissime interpretazioni, anche in base alle capacità di ognuna.
Naturalmente non ho fatto nulla di tutto ciò. Ho creato solo 2 card senza mostarvele. (Non erano così speciali).
Ah sì ho anche confezionato 2 cioccolatini avvolgendoli in carta vetro, con chiudi pacco decorati semplicemente e una molletta a tema primavera/pasquale. Questo moltiplicato x 5 (perchè erano destinati a 5 coppie di amici)
Grandissimo impegno.
Se continuo di questo passo, sarà il caso che inizi a darmi da fare per non arrivare impreparata anche al Natale.
Pubblicati i post già in programma, mi sono allontanata dal web dedicando alla Settimana Santa il tempo che solitamente dedico ai blog.
Ora sono tornata per augurarVi
Una Pasqua di vera risurrezione!
venerdì 22 aprile 2011
FIERA DEL LIBRO DI TORINO
Sono felice di annunciarvi che
Frollini a colazione (ma io volevo la brioche), ovvero il mio libro, sarà presente alla Fiera del libro che si terrà come ogni anno a Torino nel mese di maggio.
Si tratta, come anche i non addetti al lavori sanno, della più grande fiera di editoria d'Italia, nonchè una delle più importanti d'Europa.
Ecco un link dove trovare tutte le informazioni: http://www.salonelibro.it/it/info.html
Io sarò allo stand del mio editore
ExCogita di Luciana Bianciardi nella giornata di
Domenica 15 maggio e sarò felice di fare la conoscenza delle blog amiche vorranno passare a salutarmi!
Frollini a colazione (ma io volevo la brioche), ovvero il mio libro, sarà presente alla Fiera del libro che si terrà come ogni anno a Torino nel mese di maggio.
Si tratta, come anche i non addetti al lavori sanno, della più grande fiera di editoria d'Italia, nonchè una delle più importanti d'Europa.
Ecco un link dove trovare tutte le informazioni: http://www.salonelibro.it/it/info.html
Io sarò allo stand del mio editore
ExCogita di Luciana Bianciardi nella giornata di
Domenica 15 maggio e sarò felice di fare la conoscenza delle blog amiche vorranno passare a salutarmi!
mercoledì 20 aprile 2011
1969
Io, che lo scrap so appena appena cosa sia, nel 2005 (quando proprio non sapevo cosa fosse) ho voluto preparare un album ricordo per le nozze di mia sorella.
Me lo sono fatta confezionare da una legatoria artigiana, scegliendo una struttura tipo quaderno ad anelli, in modo da poter eliminare eventuali pagine venute male (rischio assai concreto).
L'idea era quella di raccontare con un mix di foto, figure e didascalie la sua vita, dalla nascita al matrimonio.
Purtroppo la scansione che vedete non è il massimo e necessita quindi di qualche spiegazione. Si tratta di una pagina che mi piace tantissimo, per questo la voglio condividere.
Nella foto ci siamo noi 2, in fasce.
La didascalia dice: Giulia, fin da piccola, ha mostrato di essere particolarmente portata per i numeri.
I fumetti recitano:
Ilaria: PAPPA
Giulia: E = mc 2
Le scrapper inorridiranno, ma chi mi apprezza per quello che sono vedrà una creazione che mi rappresenta molto bene, di cui vado fiera!
martedì 19 aprile 2011
10 cose di me
Mi descrivo oggi in dieci punti, come previsto dal premio assegnatomi da Franz, che ringrazio ancora.
- Mi disgustano: anice, melone e liquirizia (la cosa buffa è che la mia gemella, al contrario, li adora)
- Non ho mai fatto uso di droghe, e non sopporto chi dice che il "fumo" non è una droga e si fa una canna di tanto in tanto, però sono ormai dipendente dall'acqua tonica, che mi piace tantissimo
- Non ho la patente
- Sono molto religiosa, e prego ogni sera prima di addormentarmi, affidando a Dio speranze, ringraziandoLo per le cose belle, e chiedendoGli conforto nelle difficoltà
- Colleziono gufi, ne ho circa 50 di ogni materiale e provenienza
- Quando i reggiseni con una piccola imbottitura sono diventati di uso comune, mi è cambiata la vita
- Non porto le mutandine infraculo (perizoma)
- Darei la vita per i miei nipoti
- Ho una bellissima bicicletta modello Holland bianca, l'ho voluta senza marce
- Partecipo attivamente ad un altro blog, non mio, dove non trovo mai le blogamiche che visitano abitualmente questo blog, insomma ho quasi una seconda vita da blogger!
Ed ora lascio qui il premio per chi vorrà coglierlo, perchè mi è troppo difficile scegliere a chi passare il testimone!
- Mi disgustano: anice, melone e liquirizia (la cosa buffa è che la mia gemella, al contrario, li adora)
- Non ho mai fatto uso di droghe, e non sopporto chi dice che il "fumo" non è una droga e si fa una canna di tanto in tanto, però sono ormai dipendente dall'acqua tonica, che mi piace tantissimo
- Non ho la patente
- Sono molto religiosa, e prego ogni sera prima di addormentarmi, affidando a Dio speranze, ringraziandoLo per le cose belle, e chiedendoGli conforto nelle difficoltà
- Colleziono gufi, ne ho circa 50 di ogni materiale e provenienza
- Quando i reggiseni con una piccola imbottitura sono diventati di uso comune, mi è cambiata la vita
- Non porto le mutandine infraculo (perizoma)
- Darei la vita per i miei nipoti
- Ho una bellissima bicicletta modello Holland bianca, l'ho voluta senza marce
- Partecipo attivamente ad un altro blog, non mio, dove non trovo mai le blogamiche che visitano abitualmente questo blog, insomma ho quasi una seconda vita da blogger!
Ed ora lascio qui il premio per chi vorrà coglierlo, perchè mi è troppo difficile scegliere a chi passare il testimone!
domenica 17 aprile 2011
Grazie, Prego, Info di servizio
Oggi un bel post di ringraziamenti doverosi, che faccio con grande piacere.
Franz, che conoscete tutti, mi ha dato un premio virtuale, e, ancora una volta, mi ha elogiata nel suo blog. Il premio prevede che ci si descriva in 10 punti, cari amici, capirete che non mi faccio scappare certo l'occasione di fare una lista, e mi conservo questa goduria per un prossimo post.
Ho terminato lo swap di Primavera di Lulu, che ringrazio perchè organizzare uno swap è un bel lavoraccio.
Potete vedere cosa ho ricevuto da Giorgia, abilissima con feltro e stoffa, che ringrazio http://designfattoamano.blogspot.com/2011/04/una-ne-penso-e-cento-ne-faccio-voi-un.html cliccando il link.
Un altro modo per dire grazie, è dare i miei consueti premi fedeltà. Desidero recuperare un po' il tempo perduto, è da tanto infatti che non ne assegno, nominando 2 blog amiche, ovvero:
http://mondolili.blogspot.com
http://robbyroby.blogspot.com
La motivazione per entrambe è che ho notato che, se per un po' di tempo non visitano il mio blog, poi si rimettono in pari scrivendo anche 3 o 4 commenti di fila ai miei ultimi post.
La Pasqua si avvicina quindi i premi saranno a sorpresa, che poi è un bell'alibi non sapendo ancora cosa inviare...
Invito entrambe a mandarmi una mail con il proprio indirizzo e le ringrazio di cuore per l'affetto che mi dimostrano, un affetto davvero disinteressato.
Ecco un altro link per vedere cosa ho inviato a Rita, altra blogger super conosciuta.
http://scrapperita.blogspot.com/2011/04/2-premi-arrivati.html?showComment=1303038469508#c1927511766884598269
Non avrete dimenticato il mio Blog Candy "il premio lo scegli tu"? Vero?
Ebbene è giunto il grande momento: la data del pomeriggio hobbistico è stata stabilita, e, grazie alla generosità di Pasita, la vincitrice (che poi sarebbero 3 ragazze) sarà un incontro aperto a tutti.
Iniziate quindi a prendere nota:
Sabato 28 Maggio dalle ore 14 in provincia di Bergamo
Di sicuro seguirà un post dedicato, con maggiori dettagli, ma ho voluto dirvelo subito, in modo che possiate tenervi libere!
Franz, che conoscete tutti, mi ha dato un premio virtuale, e, ancora una volta, mi ha elogiata nel suo blog. Il premio prevede che ci si descriva in 10 punti, cari amici, capirete che non mi faccio scappare certo l'occasione di fare una lista, e mi conservo questa goduria per un prossimo post.
Ho terminato lo swap di Primavera di Lulu, che ringrazio perchè organizzare uno swap è un bel lavoraccio.
Potete vedere cosa ho ricevuto da Giorgia, abilissima con feltro e stoffa, che ringrazio http://designfattoamano.blogspot.com/2011/04/una-ne-penso-e-cento-ne-faccio-voi-un.html cliccando il link.
Un altro modo per dire grazie, è dare i miei consueti premi fedeltà. Desidero recuperare un po' il tempo perduto, è da tanto infatti che non ne assegno, nominando 2 blog amiche, ovvero:
http://mondolili.blogspot.com
http://robbyroby.blogspot.com
La motivazione per entrambe è che ho notato che, se per un po' di tempo non visitano il mio blog, poi si rimettono in pari scrivendo anche 3 o 4 commenti di fila ai miei ultimi post.
La Pasqua si avvicina quindi i premi saranno a sorpresa, che poi è un bell'alibi non sapendo ancora cosa inviare...
Invito entrambe a mandarmi una mail con il proprio indirizzo e le ringrazio di cuore per l'affetto che mi dimostrano, un affetto davvero disinteressato.
Ecco un altro link per vedere cosa ho inviato a Rita, altra blogger super conosciuta.
http://scrapperita.blogspot.com/2011/04/2-premi-arrivati.html?showComment=1303038469508#c1927511766884598269
Non avrete dimenticato il mio Blog Candy "il premio lo scegli tu"? Vero?
Ebbene è giunto il grande momento: la data del pomeriggio hobbistico è stata stabilita, e, grazie alla generosità di Pasita, la vincitrice (che poi sarebbero 3 ragazze) sarà un incontro aperto a tutti.
Iniziate quindi a prendere nota:
Sabato 28 Maggio dalle ore 14 in provincia di Bergamo
Di sicuro seguirà un post dedicato, con maggiori dettagli, ma ho voluto dirvelo subito, in modo che possiate tenervi libere!
sabato 16 aprile 2011
I love bag shopping
Parafrasando l'amatissima Kinsella, penso che potrei scrivere un nuovo romanzo (de)scrivendo gli episodi legati all'acquisto di ogni mia borsa.
Per non parlare di quelle che mi regalano.
Ecco l'ultima arrivata, non vi dico l'indecisione epocale su quale colore scegliere.
E con questo inauguro una nuova etichetta!
Per non parlare di quelle che mi regalano.
Ecco l'ultima arrivata, non vi dico l'indecisione epocale su quale colore scegliere.
E con questo inauguro una nuova etichetta!
giovedì 14 aprile 2011
Ci risiamo coi problemi di capelli
Dopo aver lungamente pensato "lo faccio, non lo faccio", sabato mi sono decisa e sono approdata in parrucchiere cinese.
Considerato che:
- il mio parrucchiere di fiducia, lo stesso da ormai 5 anni, si prende 20 euro per una piega
- il parrucchiere dove vado saltuariamente per una piega (essendo sotto casa) ne vuole da 13 a 17
- in entrambi la piega mi dura 2 giorni, se vado al sabato, al lunedì sono decisamente sporchi
- se li lavo in casa rimangono puliti più a lungo
- se li lavo in casa il risultato mi soddisfa 1 volta su 100 lavaggi (e quell'unica volta di solito non ho impegni/appuntamenti importanti)
- se li lavo in casa poi ho talmente tanti capelli sparsi per il bagno che devo chiamare i RIS
Morale oggi ho speso 6 euro in un'ambiente poco fashion, magari non splendido splendente, ma:
- tempo di attesa zero minuti
- tessera fedeltà: ogni 10 pieghe, una è gratis
- i capelli sono drittissimi, a me così non vengono, e senza usare la piastra (in effetti temevo mi staccasse la testa da quanto tirava le ciocche ribellissime)
- crepi l'avarizia, mi sono fatta fare pure la manicure con stelline e brillantini per 8 euro.
Io ci torno!
Considerato che:
- il mio parrucchiere di fiducia, lo stesso da ormai 5 anni, si prende 20 euro per una piega
- il parrucchiere dove vado saltuariamente per una piega (essendo sotto casa) ne vuole da 13 a 17
- in entrambi la piega mi dura 2 giorni, se vado al sabato, al lunedì sono decisamente sporchi
- se li lavo in casa rimangono puliti più a lungo
- se li lavo in casa il risultato mi soddisfa 1 volta su 100 lavaggi (e quell'unica volta di solito non ho impegni/appuntamenti importanti)
- se li lavo in casa poi ho talmente tanti capelli sparsi per il bagno che devo chiamare i RIS
Morale oggi ho speso 6 euro in un'ambiente poco fashion, magari non splendido splendente, ma:
- tempo di attesa zero minuti
- tessera fedeltà: ogni 10 pieghe, una è gratis
- i capelli sono drittissimi, a me così non vengono, e senza usare la piastra (in effetti temevo mi staccasse la testa da quanto tirava le ciocche ribellissime)
- crepi l'avarizia, mi sono fatta fare pure la manicure con stelline e brillantini per 8 euro.
Io ci torno!
mercoledì 13 aprile 2011
Pausa pranzo
Certe cose, di quando lavoravo al giornale, mi mancano.
Mi manca il rapporto coi colleghi più affezionati, per cui ho deciso di inaugurare questa nuova etichetta un po' nostalgica e, spero, divertente.
Io: Gabry, in pausa hai voglia di andare al centro commerciale?
Gabriella: No, sai mi devono arrivare le mie cose...
Io: Be' hai paura che arrivino e non ti trovino?
Mi manca il rapporto coi colleghi più affezionati, per cui ho deciso di inaugurare questa nuova etichetta un po' nostalgica e, spero, divertente.
Io: Gabry, in pausa hai voglia di andare al centro commerciale?
Gabriella: No, sai mi devono arrivare le mie cose...
Io: Be' hai paura che arrivino e non ti trovino?
lunedì 11 aprile 2011
Datemi una parrucca!
Visto che vi rompo l'anima da sempre parlando di quanto detesti i miei capelli, ho pensato di mostrarvi alcune vecchie foto, dopo averle recuperate a casa dei miei.
Se sapessi fare un LO lo farei, perchè queste immagini la dicono lunga sui miei tentativi (vani) di far pace con quello che ho in testa (con quello che invece ho dentro la testa, non ci provo più!)
Ora, anche considerando che quando un look è fuori moda appare ridicolo, per ripresentarmi conciata come nella foto più vecchia, quella in alto a sinistra, (1992, la sottoscritta al matrimonio di un cugino) dovrebbero puntarmi una pistola. Make up pesantissimo e capelli da vamp (tutto merito o colpa direi ora, della medesima parrucchiera anche truccatrice per l'occasione!) appaio irriconoscibile.
Faccio un po' fatica a datare quella in cui ho gli occhiali in testa, credo 1996/97 e ho un'intera serie di scatti fatti nella stessa felice giornata. I capelli erano lavati in casa, eppure in quel periodo ero pazza della mia chioma, ahimè è durata troppo poco.
Ciocche blu per la terza foto, in basso a sinistra: sì ho provato anche questo, credo fossimo intorno al 1998/2000.
Infine eccomi con capelli lunghi, fatti crescere apposta per il matrimonio di mia sorella maggio 2006, anche se poi ho deciso di cacciarci sopra un bel cappello perchè "fa tanto cerimonia": sono davvero pochi i momenti in cui mi sono sentita bella come in quella giornata.
Vi ricordo che cliccando sulla foto potete ingrandirla (e vedere tutte le mie rughe!)
Se sapessi fare un LO lo farei, perchè queste immagini la dicono lunga sui miei tentativi (vani) di far pace con quello che ho in testa (con quello che invece ho dentro la testa, non ci provo più!)
Ora, anche considerando che quando un look è fuori moda appare ridicolo, per ripresentarmi conciata come nella foto più vecchia, quella in alto a sinistra, (1992, la sottoscritta al matrimonio di un cugino) dovrebbero puntarmi una pistola. Make up pesantissimo e capelli da vamp (tutto merito o colpa direi ora, della medesima parrucchiera anche truccatrice per l'occasione!) appaio irriconoscibile.
Faccio un po' fatica a datare quella in cui ho gli occhiali in testa, credo 1996/97 e ho un'intera serie di scatti fatti nella stessa felice giornata. I capelli erano lavati in casa, eppure in quel periodo ero pazza della mia chioma, ahimè è durata troppo poco.
Ciocche blu per la terza foto, in basso a sinistra: sì ho provato anche questo, credo fossimo intorno al 1998/2000.
Infine eccomi con capelli lunghi, fatti crescere apposta per il matrimonio di mia sorella maggio 2006, anche se poi ho deciso di cacciarci sopra un bel cappello perchè "fa tanto cerimonia": sono davvero pochi i momenti in cui mi sono sentita bella come in quella giornata.
Vi ricordo che cliccando sulla foto potete ingrandirla (e vedere tutte le mie rughe!)
I Cantucci della Signora Paola
Capita che i cantucci che si trovano in commercio siano duri come pietre e rappresentino un attentato alla nostra dentatura. Con quelli della Signora Paola, che ha uno splendido ristorante a Cortona (la Locanda del pozzo antico), questo rischio non c'è: sono buonissimi e friabili al punto giusto.
Mi ha gentilmente inviato la ricetta, ve la giro con piacere.
Ecco gli ingredienti:
5 uova
500 gr. di zucchero
500 gr. di farina
500 gr. tra mandorle e cioccolato fondente (fatta a scagliette)
1/2 busta di lievito pan degli Angeli, una grattugiata di limone, e di arancia.
Lavorare il tutto, insieme, formare dei bastoni passare in forno ben caldo (180) gradi, per circa 15-20 minuti, tagliare da caldi e lasciar riposare.
Ottimi col vin santo, a me piacciono anche col caffè.
Sembra facile...qualcuno vuole provare a farli e magari spedirmene un po'?
PS. Visto che sono tornata sull argomento "Cortona", preciso soprattutto per Fragola nel cuore che me l'ha chiesto, che Franceschini era a 2 metri da me, nella piazza principale, camminava senza scorta, da solo, tranquillamente per cui approcciarlo è stato immediato.
Mi ha gentilmente inviato la ricetta, ve la giro con piacere.
Ecco gli ingredienti:
5 uova
500 gr. di zucchero
500 gr. di farina
500 gr. tra mandorle e cioccolato fondente (fatta a scagliette)
1/2 busta di lievito pan degli Angeli, una grattugiata di limone, e di arancia.
Lavorare il tutto, insieme, formare dei bastoni passare in forno ben caldo (180) gradi, per circa 15-20 minuti, tagliare da caldi e lasciar riposare.
Ottimi col vin santo, a me piacciono anche col caffè.
Sembra facile...qualcuno vuole provare a farli e magari spedirmene un po'?
PS. Visto che sono tornata sull argomento "Cortona", preciso soprattutto per Fragola nel cuore che me l'ha chiesto, che Franceschini era a 2 metri da me, nella piazza principale, camminava senza scorta, da solo, tranquillamente per cui approcciarlo è stato immediato.
domenica 10 aprile 2011
Colazione la mia passione-Buona domenica
Caffè servito in cialda, occhio a non farsi prendere dalla voglia di mordere la tazzina, come ho fatto io, prima di aver bevuto tutto il caffè!
(Potete immaginare il disastro che ho combinato)
(Potete immaginare il disastro che ho combinato)
Ormai votata al country shabby ecco la colazione al Singlebell bar! (Se vi sembra scarsa, le brioches erano ancora in forno)
venerdì 8 aprile 2011
PoliPost
Ho sempre pensato che parlare di politica rovini le amicizie.
Nel tempo poi mi sono resa conto di poter avere, infatti ho, ottimi rapporti di affetto sincero anche con gente che non la pensa come me. Conosco, ahimè, anche dei perfetti cretini che votano per il mio stesso partito.
Ecco chi ho incontrato durante la vacanza a Cortona, bell'uomo a cui, politicamente manca un po' di grinta, Dario Franceschini mi piace assai.
Simpaticissimo, sapete cosa mi ha detto:
"Sta sera metti la foto su Face Book?"
Ho risposto che l'avrei messa nel mio stratosferico blog, non essendo su FB.
Ma non vi sembro io la diva, con lo sguardo rivolto non si sa dove, mentre lui guarda sorridendo l'obiettivo?!
Ed ora spero di non essermi fatta dei nemici con questa rivelazione.
Nel tempo poi mi sono resa conto di poter avere, infatti ho, ottimi rapporti di affetto sincero anche con gente che non la pensa come me. Conosco, ahimè, anche dei perfetti cretini che votano per il mio stesso partito.
Ecco chi ho incontrato durante la vacanza a Cortona, bell'uomo a cui, politicamente manca un po' di grinta, Dario Franceschini mi piace assai.
Simpaticissimo, sapete cosa mi ha detto:
"Sta sera metti la foto su Face Book?"
Ho risposto che l'avrei messa nel mio stratosferico blog, non essendo su FB.
Ma non vi sembro io la diva, con lo sguardo rivolto non si sa dove, mentre lui guarda sorridendo l'obiettivo?!
Ed ora spero di non essermi fatta dei nemici con questa rivelazione.
mercoledì 6 aprile 2011
Cortona
Innumerevoli buoni motivi per programmare una vacanza a Cortona:
- è una cittadina medievale- rinascimentale incantevole
- hanno girato alcune importanti scene del film "la vita è bella"
- si mangia benissimo (carne chianina in primis) spendendo il giusto
- i parcheggi sono gratuiti, e si accede subito alle porte per entrare nelle mura
- ci sono tantissime cose da vedere, non è una meta da "gita di un giorno"
- S. Francesco, dopo l'eremo di Assisi, ne ha voluto uno qui, e vi ha soggiornato negli ultimi anni della sua vita. Le celle sono visitabili, e Frati che abitano il monastero disponibili per colloqui/confessioni
- la gente è gentilissima, c'è una cultura dell'ospitalità ai massimi livelli
- è un ottimo punto di partenza per visitare Toscana e Umbria
- c'è una pace che non ho trovato in nessun altro luogo (i cellulari, in molti punti della città, non prendono!)
Nelle foto: uno scorcio di P.zza Repubblica vista da uno dei tanti archi; e la zona superiore di Cortona, detta del Poggio, che porta al Santuario di S. Margherita, patrona della città.
lunedì 4 aprile 2011
Vacanza al Valdirose
Sì, lo so, siete tutti curiosi di sapere come si sta al mitico Valdirose!!
Allora, la prima cosa che mi ha detto Irene quando mi ha vista, è stata:
- "Ciao Ilaria, complimenti per il libro!!"
Io le ho risposto: "Complimenti a te per il Bed and Breakfast! Il mio sogno è di averne uno!"
E Irene: "E io sogno di pubblicare un libro!" Ma si può? C'abbiamo i sogni invertiti io e Irene!
Insomma è un tesoro! Il luogo è incantevole come il suo blog, ma ciò che lo rende unico non è, come avrei immaginato, la posizione invidiabile e lo stile shabby chic, bensì la grande ospitalità che la famiglia Berni sa offrire.
La vera anima del luogo è il padre di Irene, Giovanni!
Uomini così non ne fanno più...lo dico sempre io!
Un uomo che interpreta ogni desiderio ancora prima che venga espresso!
Vi lascio con alcune immagini che sono sicura apprezzerete.
Annotatevi che il vostro prossimo appuntamento è un soggiorno al Valdirose!
Allora, la prima cosa che mi ha detto Irene quando mi ha vista, è stata:
- "Ciao Ilaria, complimenti per il libro!!"
Io le ho risposto: "Complimenti a te per il Bed and Breakfast! Il mio sogno è di averne uno!"
E Irene: "E io sogno di pubblicare un libro!" Ma si può? C'abbiamo i sogni invertiti io e Irene!
Insomma è un tesoro! Il luogo è incantevole come il suo blog, ma ciò che lo rende unico non è, come avrei immaginato, la posizione invidiabile e lo stile shabby chic, bensì la grande ospitalità che la famiglia Berni sa offrire.
La vera anima del luogo è il padre di Irene, Giovanni!
Uomini così non ne fanno più...lo dico sempre io!
Un uomo che interpreta ogni desiderio ancora prima che venga espresso!
Vi lascio con alcune immagini che sono sicura apprezzerete.
Annotatevi che il vostro prossimo appuntamento è un soggiorno al Valdirose!
domenica 3 aprile 2011
Sono tornata!
Care amici,
sono rientrata in serata dalla splendida vacanza in Toscana. E' stato tutto meravigliosamente perfetto e assai rigenerante.
Ringrazio tutti quelli che hanno continuato a seguire il blog anche sapendomi assente, chi mi ha inviato mail, chi mi ha augurato buon viaggio!
Ho in mente diversi post per raccontarvi questi 9 bellissimi giorni, datemi un po' di tempo per sistemare le foto!
Intanto, anche se magari non riuscirò a commentarvi tutte, passerò da voi per leggere con piacere i vostri aggiornamenti.
Vi segnalo un paio di link di amiche che hanno ricevuto le mie creazioni e pubblicato delle fantastiche foto!
http://sarailcalicanto.blogspot.com/2011/03/approfitto-del-lavoro-di-ilaria-per.html
http://strambai.blogspot.com/2011/03/swap-di-primavera.html
sono rientrata in serata dalla splendida vacanza in Toscana. E' stato tutto meravigliosamente perfetto e assai rigenerante.
Ringrazio tutti quelli che hanno continuato a seguire il blog anche sapendomi assente, chi mi ha inviato mail, chi mi ha augurato buon viaggio!
Ho in mente diversi post per raccontarvi questi 9 bellissimi giorni, datemi un po' di tempo per sistemare le foto!
Intanto, anche se magari non riuscirò a commentarvi tutte, passerò da voi per leggere con piacere i vostri aggiornamenti.
Vi segnalo un paio di link di amiche che hanno ricevuto le mie creazioni e pubblicato delle fantastiche foto!
http://sarailcalicanto.blogspot.com/2011/03/approfitto-del-lavoro-di-ilaria-per.html
http://strambai.blogspot.com/2011/03/swap-di-primavera.html
venerdì 1 aprile 2011
Cosa non sopporto del web
Come?? Siamo già alla quarta lista by Rita? Eccola:
- la connessione a singhiozzo di casa mia (colpa di tiscali?)
- una blogger scrive un post pacato nel proprio blog e parte una catena di commenti che rasentano la lite, al punto che una delle litiganti si toglie dall'essere mia follower per vendetta trasversale perchè la persona che ha postato il commento iniziale è mia sorella (io cosa c'entro? E sulla faccenda ho già abbondantemente detto cosa penso nel blog
incriminato!)
- i siti delle case editrici che non dicono se accettano manoscritti
- i siti delle case editrici che dicono che non accettano manoscritti
- i siti delle case editrici che dicono che accettano manoscritti ma se non gli interessi non ti rispondono e se gli interessi possono risponderti anche dopo 9 mesi (che gravidanza!)
- i siti confusi, con il link contatti, ma se scrivi e non ti risponderanno mai!
- i blog con foto terrificanti di bimbi deturpati dalla varicella o in altre situazioni nelle quali credo non sarebbero felici di sapersi esibiti
- quelle che se la tirano perchè hanno un blog
- le tirapacchi negli swap
- le poste che perdono i pacchetti (c'entra col web, con la globalizzazione, o forse no, ma volevo dirlo!!)
- le mail a pioggia "questa è la settimana dell'amicizia" con storielle trite e ritrite, musichette, foto e...ma non è meglio scrivere una bella mail personalizzata all'amica?
- la connessione a singhiozzo di casa mia (colpa di tiscali?)
- una blogger scrive un post pacato nel proprio blog e parte una catena di commenti che rasentano la lite, al punto che una delle litiganti si toglie dall'essere mia follower per vendetta trasversale perchè la persona che ha postato il commento iniziale è mia sorella (io cosa c'entro? E sulla faccenda ho già abbondantemente detto cosa penso nel blog
incriminato!)
- i siti delle case editrici che non dicono se accettano manoscritti
- i siti delle case editrici che dicono che non accettano manoscritti
- i siti delle case editrici che dicono che accettano manoscritti ma se non gli interessi non ti rispondono e se gli interessi possono risponderti anche dopo 9 mesi (che gravidanza!)
- i siti confusi, con il link contatti, ma se scrivi e non ti risponderanno mai!
- i blog con foto terrificanti di bimbi deturpati dalla varicella o in altre situazioni nelle quali credo non sarebbero felici di sapersi esibiti
- quelle che se la tirano perchè hanno un blog
- le tirapacchi negli swap
- le poste che perdono i pacchetti (c'entra col web, con la globalizzazione, o forse no, ma volevo dirlo!!)
- le mail a pioggia "questa è la settimana dell'amicizia" con storielle trite e ritrite, musichette, foto e...ma non è meglio scrivere una bella mail personalizzata all'amica?
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