Guarisci presto, anzi prestissimo

Mi ero scritta in testa un lungo post per accompagnare questa foto, poi ho resettato tutto e deciso di essere il più breve possibile.
Una persona, che conosco da tempo, mi ha ordinato il libro durante il pranzone conviviale a Seriate (vedi post del 21 febbraio), non ho fatto in tempo a portarglielo e le è capitato qualcosa di molto brutto che ha lasciato tutti sgomenti. Così, dopo essere stata dal ExCogita a procurarmi i frollini (spediti anche a Cristina e Franz, se le poste fanno le brave domani vi arrivano) ho deciso di regalarglielo, accompagnato dalla card che vedete. Ho regalato pochissime copie del mio romanzo, per una serie di motivi, ma questa volta l'ho fatto molto volentieri, consegnandolo alla figlia che subito ha messo mano al portafoglio.
L'ho bloccata e ci siamo abbracciate.
                                                                  Guarisci presto Grazia!
PS. Per la card: la scritta è fatta coi pennarelli embossabili, peccato che la mia calligrafia non sia un gran che. Mi piace invece molto l'idea del nastro di carta passato nel fiore bottone. I nastri di carta fanno parte del set "riccioli di carta" ovvero il qwilqualcosa, un hobby al quale io e Giulia avevamo pensato di appassionarci dopo aver frequentato lo stage bomboniere, abbandonandolo dopo poche creazioni. Il set ce lo siamo regalate, una all'insaputa dell'altra per un compleanno, sì facendoci lo stesso regalo, cosa che, nella nostra vita è capitata 2 volte!