giovedì 10 novembre 2011

E venne anche il momento di Clara (e ri-Sfolli again)

Nella blog sfera non ho mai trovato la gelosia, e questo mi piace assai.
Se due blogger si conoscono grazie al mio blog posso solo essere felice di aver favorito l'incontro.
Per questo credo che nessuno si sentirà escluso (a volte tendo a giustificarmi piuttosto compulsivamente) se vi dico che Clara di Tabaccherie Orientali era tra quelle che maggiormente desideravo incontrare.
Il nostro contatto è avvenuto in un terzo blog, ed è continuato nei nostri reciproci, con le mail, le telefonate e io la sento amica davvero, non conoscente.
E' una scrittrice di talento, ha questa scrittura dolente e bellissima, speziata di profumi orientali, mare e malinconia che cattura, infatti un suo romanzo è prossimo alla pubblicazione con un editore di spessore, dopo altri suoi libri usciti con editori minori, ma di tutto rispetto.
Capirete quindi bene quanto io la possa stimare, perchè so, per esperienza personale, quanto sia duro avventurarsi nella giungla editoriale, dove spesso ci si aggrappa a liane che non portano da nessuna parte, venendo sbattuti qua e là, procurandosi ematomi grossi come melanzane e nulla più.
Clara è venuta a Milano proprio per questo suo lavoro, che sarà un trionfo, lo so, così abbiamo organizzato l'incontro coinvolgendo anche l'ormai mitica Sfolli di cui vi ho già parlato, ed è stato un gran piacere ritrovarla. Io mi sono presa un giorno di ferie, cosa che credo la dica lunga su come vivo la blog sfera. In realtà avevo anche mille cose di casa tipo cambio armadio con relativa sistemescion borse, che occupano uno spazio importante nel guardaroba. Vabbe' ma non divaghiamo. Appuntamento alle h. 16 fermata del metro Moscova. Giornata dapprima nebbiosa, poi splendida.
Okkei fino a qui l'ho scritto prima di uscire, per portarmi avanti e comunicare subito l'ondata emotiva del pre.
Nel corso della giornata di ci siamo mandate qualche sms e si capiva che le aspettative erano alte per me, come per Clara.
Lungo la strada ero agitata da pensieri folli tipo: perchè ho messo questa scarpe con queste calze sembro una sfigata vecchia, a momenti giuro tornavo indietro a cambiarmele. Poi al meeting point guardavo tutte le Clare possibili anche quelle che mai e poi mai avrebbero potuto essere lei tipo le sudamericane. Una tipa un po' sul suo genere mi è passata davanti un paio di volte e aveva un atteggiamento che non mi piaceva e  ho pregato "Signur Signur fa che non sia Clara!"
Ma quando è stata davvero LEI l'ho riconosciuta subito. Con l'abitino rosso, gli stivali, il suo sorriso e le sue parole. Mentre eravamo già avvolte nella conversazione ci è piombata Sfolli alle spalle e allora che trio! Anzi che quartetto perchè c'era anche Picco nella pancetta-dimora di Sfolli tondissima.
Allora le ho portate da Princy e ho fatto la mia porca figura con tutte quelle ghiottonerie che si trovano lì. E Milano era bellissima, mi sentivo proprio fiera della mia città. Abbiamo fatto merenda, nutrendoci della storia di Clara e del suo trionfo editoriale, per cui io continuavo a dire: "ah per me questo è uno dei giorni migliori nella top ten dei giorni più belli della tua vita!" Ero gasatissima e lo sono tutt'ora .
Clara mi ha dato qualche dritta sul mondo dell'editoria, in particolare sul mio testo per bambini che lei ha letto e le è piaciuto tanto, ha proprio detto che è bello. E io mi sento tranquilla per la sua approvazione, perchè lei è una scrittrice di valore e una grande donna, che ha insegnato inglesi ai bimbetti indiani e qualcosa ne sa.
Ci siamo aggiornate sulle nostre vite, riso un sacco, e ci siamo fatte forza. Io mi sento un po' meno vulnerabile, e un po' più invincibile ora. Questo fino a quando le ho riaccompagnate ai tornelli, poi una verso Ravenna e l'altra verso Bergamo hanno cominciato il viaggio verso le reciproche abitazioni che mi sembra un po' di conoscere.
E adesso sono qua. Al mio piccì come quasi tutte le sere che Dio manda in terra, e dico Grazie Dio, il  mondo non è tanto male finchè esistono personcine come Clara e Sfolli. Anzi è proprio un gran bel posto.

PS. Sta sera tanto per aggiungere adrenalina ormai a livello border line c'ho pure la sfida Giallo Milanese.

14 commenti:

Speranza ha detto...

Che bello! Provo una sana invidia per i tuoi blog incontri. Le conchiglie della spiaggia di Nina s'incontrano. Potrebbe essere un titolo per un prossimo libro.

mafalda ha detto...

Che bello :)

chiara.bc ha detto...

Evviva i blog incontri!!!
E chissà che le dritte editoriali ti possano essere utili, leggerei volentieri ancora qualcosa di tuo...
E per Giallo Milanese... IN CULO ALLA BALENA!!!

P.S. Ma hai destinato il mercoledì agli incontri fortunati? Spero ce ne sia presto un altro :-)

pinkmommy ha detto...

che bello l'incontro, e che bella tutta l'energia che ti ha lasciato! :)

Sonia Ognibene ha detto...

Quanta energia e quale appagamento dalle tue parole! Ne sono felice. Le giornate, l'intera esistenza assumono consistenza di sogno quando si è in compagnia di persone davvero speciali. Un bacione a te e alle tue amiche.

Marica ha detto...

mi ha tanto commosso questo post, mi ha fatto ripensare al nostro incontro...

e sai cosa e' bello, che ora quando leggo i post tuoi e quelli di sfolli me li immagino sempre letti dalla vostra voce, con le vostre espressioni...

grazie per questa carica di energia!

Owl ha detto...

Noooo ma allora è normale farsi mille paranoi prima di un blog incontro ;-)))

Che bello, mi sembrava un po' di essere lì con voi. Mi fa proprio tanto piacere!

Owl ha detto...

ehm paranoie... mi sono emozionata!

Anna ha detto...

ma dai!!!! proprio stasera che ho cucinato le polpette vegetariane di clara!!! mo' vi posto la foto!
bello l'incontro!
belle voi!

Rita ha detto...

che belli gli incontri....

sfollicolatamente ha detto...

Davvero, quanta energia, quanti progetti, quante asapettative, quanta gioia in questo incontro con te e Clara, grazie!!

Eh gia', anch'io ho pensato a te Marica: ritrovare Ilaria e' stato un po' come ritrovare il nostro blog incontro settembrino :-)

Comunque volevo dire che anch'io mi facevo le pare perche' avevo quella giacca assurda (che tanto mi dicevo, appena ci sediamo in un bar la tolgo!) tipo Tom Cruise in Top Gun, ma con quel tocco di spallone da giocatore di rughby che fanno molto anni '80...insomma, una tragedia.

Quei dolcetti erano una meraviglia, DH e' stato molto contento dei rimasugli che si erano sbriciolati in fondo al mio zaino ;-)

Clara ha detto...

Leggo solo ora. Ma che bello che ci siamo incontrate live! Dal vivo siete ancora più belle che sul blog... io sono stata benissimo, ho solo pensato, sono tutta sudata, di corsa, però poi... non ci ho pensato più. Bello conoscersi, bello condividere. Io spero che tu Ilaria trovi presto un buon editore. Un abbraccio forte, e alla prossima!
@Anna: che coincidenza che mentre tu cucinavi le polpette veg, noi ci conoscevamo a Milano. E concordo, ieri a Milano c'era un'aria particolare, un'atmosfera splendida
Buona giornata
PS. Com'è andata la sfida del giallo milanese?

missSunshine ha detto...

vi immagino proprio!! sedute insieme a riempirvi di dolci e parole... :-) belle le mie amiche!!! :-))
Spero tanto anch'io che i consigli di Clara possano esserti utili ilaria!!ma poi mi racconterete...
un abbraccio pieno d'affetto!

Unknown ha detto...

ciao Sandra, ci stai dando come una matta con i blog-incontri.bravissima!
un bacione

ps un abbraccio anche all'orsetto della card!