giovedì 22 novembre 2012

Ciao Vuvulaki!

In questi giorni tutti mi dicono "ah che bello tra poco arriva l'auto nuova, non sei contenta?"
In realtà no, non lo sono. Anche se naturalmente quella che abbiamo scelto mi piace molto ed è bello che ce la siamo sbrigata senza sbattimenti, tuttavia a parte che la spesa era nel bilancio di previsione del 2013 (se non addirittura 2014) ma soprattutto noi eravamo molto affezionati alla vecchia Xsara picasso che ha scorrazzato per 225996 km in 12 anni!
Vedete, è grazie al passaggio su questa auto che io e mio marito ci siamo sposati! Data la sua forma a uovo l'abbiamo sempre chiamata ovetto, poi un giorno Emanuele mi disse che ovetto in greco si dice "avgoulaki" (il suffisso aki e il vezzeggiativo, tipo arkouda = orso, arkoudaki = orsetto) e io capii male e da quel giorno la ribattezzammo Vuvulaki!


E con Vuvulaki abbiamo fatto viaggi meravigliosi. Ne cito solo 3 significativi:

- La mia prima (e per ora unica) volta che sono andata in traghetto in auto (all'Isola del Giglio)
  - Fino a Mont St. Michel, proprio sotto l'isolotto in un punto che oggi non è accessibile alle auto
           - Lungo le strade tortuose della costiera amalfitana, quando era ormai un po' malata

E così sta sera è avvenuto lo scambio. E questa mattina abbiamo scattato questa foto mentre io l'abbraccio.
Al concessionario dopo averla parcheggiata e salutata siamo andati a completare le ultime formalità e io ho cominciato a tirare sù col naso in maniera imbarazzante. Sono uscita e ho iniziato a piagnucolare come una scema. Mi sono data una calmata, abbiamo preso l'auto nuova, e, mentre andavamo dal meccanico lì accanto dove abbiamo ordinato le gomme invernali, l'ho rivista, e mi è tornato il groppone brutto. Mi sentivo una pigna pelosa in gola e le lacrime mi pungevano gli occhi. Mi sono affacciata sul parcheggio, giusto in tempo per vedere che la portavano via. La sua ultima curva. E ho detto a Emanuele "la stanno portando via!!" E ora so che non la rivedrò mai più! Insomma sì lo so bene che si piange per altre cose, ma alla fine mi sono messa a  piangere schiacciata contro il giubbotto di mio marito, perchè è come se la prima fase della nostra vita in due (anzi in tre con Vuvulaki) si fosse conclusa in quel momento, proprio in questo 2012 maledetto in cui si sono chiuse altre porte, ecco, non solo porte, ma anche portiere!

22 commenti:

Dovehovistote b ha detto...

Si chiude una porta... si apre un portone!
Un detto banale ma per te un augurio sincero :)

Anonimo ha detto...

Come ti capisco...anche io ho pianto tanto quando il primo anno di matrimonio ho venduto la mia amatissima Ka verde...non la usavo praticamente più e tenerla in garage era uno spreco di tutto...ma quante lacrime!!!

antonella ha detto...

sandra sei davvero impagabile!!!! ti abbraccio!!!!!

Marzia ha detto...

Anche chiudere una portiera amata può far scorrere i ricordi.
Però è bello sapere che avete vissuto tanti bei momentiinsieme e tanti nuovi ne avrete con la nuova auto, eh!

Rita ha detto...

beh... si chiude una portiera... ma se ne apre un'altra... ed anche con la nuova macchina farete bellissimi viaggi che poi diventeranno ricordi indelebili!
e per le lacrime... non esiste mica una classifica del giusto o sbagliato... se ti sei commossa per l'auto... hai fatto bene!

chiara.bc ha detto...

La pigna pelosa me la devi proprio spiegare :-)
E adesso devi riempire di piccole cose carinissime la nuova mitica auto, e vedrai che ci sarà posto anche per lei nel tuo cuore!

sfollicolatamente ha detto...

Oooh ciao Vuvu, hai avuto una vita bella e piena di avventure, e sei stata amata tanto...la pigna pelosa rende proprio l'idea, meno male che non ci sono stati suoni di clacson altrimenti sarebbe davvero troppo umana sta cosa, oddio mi sta venendo il magone pure a me!
(meno male che ero in Uk quando la Pandina e' stata mandata dallo sfasciacarrozze altrimenti pure io mi sa che avrei pianto)

LaChapucera ha detto...

Anch'io ho pianto come un vitello quando ho salutato la mia prima macchina, con l'aggravante che è stata distrutta in un incidente:( Comunque, sono curiosa: quale sarà il nomignolo della nuova "autokinito"?

Unknown ha detto...

Questo post è poetico e commovente. Vorrei dirti tante cose... ma ti dirò solo che ti abbraccio forte forte.
PS ma come si dice (Super)Frollino in greco ;)? Potrebbe essere il nome della nuova C3 :)

Andrea ha detto...

Oh Sandra ti capisco.. mi dispiace i distacchi dalle cose belle dispiacciano sempre..ti devo scrivere appena ho un minuto.uN BACIO CARA.

Marica ha detto...

anche io piango ogni volta che vendiamo la vecchia macchina... e' gia' successo 3 volte fin'ora :-/
e' che ogni volta sembra vada via un pezzo di vita :-(

Voglia di casa ha detto...

Ti capisco... io e lui abbiamo dovuto dire addio a due macchine che ci avevano legato.. una con la quale ci siamo conosciuti, finita tragicamente con un incidente e un'altra, che avevamo quando ci siamo sposati che ci ha portato in posti bellissimi.
Ma vedrai che con la macchina nuova adesso avrete tante altre bellissime avventure!

Adelia El Wakil ha detto...

chissà che la nuova auto non porti con sè belle novità :o)

mafalda ha detto...

Come ti capisco. L'auto non è solo un mezzo, è una seconda casa piena di emozioni. Ho la fortuna di rivedere la mia ogni tanto, è stata comprata da una signora che vive vicino a noi, ogni volta la tocco e la saluto :)

raffaella ha detto...

Ricordo che, quando mia madre rottamò la sua vecchia panda le scrisse una poesia che è tutt'ora appesa alla parete della sua camera. Noi siamo sempre stati uniti alle cose che ci hanno accompagnato nella nostra vita. Dodandole di anima. Ti capisco, perchè è comunque un passaggio. La fine di una fase, l'inizio di qualcosa di diverso. Non meno bello, ma diverso. Ti auguro con tutta me stessa che la nuova macchina sia il destriero su cui cavalcare verso nuove terre, luoghi finora inesplorati, fatti di amore, successo e serenità.
Baci
Raffaella

claudia caprara ha detto...

a questo punto direi che è d'obbligo nuovo portachiavi gufesco ;-)
vado a vedere che colori di feltro ho!
smack
ClaudiaC

Giacomo ha detto...

Come ti capisco!! Io ho salutato la mia Y10 del 1991 a luglio!! Abbiamo solo un anno di differenza!! Lei 21 io 22!! e oltre ad esserci cresciuto su, ho anche imparato a guidare nonché ad accorciarla e strusciarla in giro!! Ma è stata una super macchinina!!

Libby ha detto...

Quando a luglio ho avuto problemi con la mia Priscilla (una Lancia Y Elefantino Blu), si era ventilata l'ipotesi di prenderne una "nuova" e di non spendere altri soldi per la mia piccola. Mi è venuto da piangere! Ho iniziato a dire "No non posso QUELLA è la MIA macchina... la mia bambina, capisci?" dicevo a mio marito che mi guardava come fossi pazza! Alla fine ho speso uno sproposito e l'ho sistemata, ma alla prossima rogna mi sa che devo cambiarla.... e già mi vien mal di stomaco! Non m'interessa la macchina nuova, io alle mie cose mi affeziono da morire e se mi vengono tolte, piango!!! Ecco! :-)

missSunshine ha detto...

Ciao Vuvulaki!! non essere triste sandra... sii solo felice per tutti i bei momenti che vi ha regalato...nei ricordi lei ci sarà sempre!! :-)purtroppo però le COSE si usurano e prima o poi ci lasciano... ma sono sicura che la vostra nuova compagna di viaggi ha preso il testimone e continuerà a darvi emozioni e ricordi. Nuovi.
Ti abbraccio tesoro!!

Teleta ha detto...

..nel tempo gli oggetti, le cose materiali prendono la forma dei nostri ricordi..e quando arriva il momento di separarsi è difficile entrare nell'ottica della cosa nuova perchè legati alla vecchia.. è solo questione di tempo.. vedrai che tra qualche giorno o forse settimana sarai entusiasta della nuova avventura iniziata con la nuova auto.. e speriamo porti con se solo cose belle..te lo auguro con il cuore ;-)

alessia ha detto...

Che sei dolce abbracciata alla macchina!
Io la settimana scorsa ho abbracciato l'albero vicino casa che aveva perso tutte le foglie. E gli dicevo "Mi dispiace! Mi dispiace!" coi lucciconi...
He he ssarò esaurita? ;)

Daniela ha detto...

Ti capisco tantissimo Sandra, io ho avuto il magone per giorni quando ho scoperto che il nostro autista al matrimonio, nostro vicino di casa, aveva venduto un anno fa la macchina con cui ci aveva accompagnati in Chiesa e poi al rinfresco...per anni vederla ogni tanto sotto il mio balcone mi dava sicurezza e mi ricordava momenti incredibili...tipo quando ci aveva promesso di farci fare un giorno un giro a 200 all'ora visto che stava usando il potente mezzo a passo d'uomo, per non seminare i parenti come volevo fare invece io epperò...mai fatto, caspiterina! Ok, la macchina non c'è più, ma i ricordi restano per fortuna!